mercoledì 29 febbraio 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race - Cessna Citation a 90 miglia da Punta del Este


La situazione alle ore 08:00 (italia): Colman e Kuttel a bordo di Cessna Citation (barca in verde in alto che fa rotta 40° a 5,7 nodi) è in testa alla regata e si trova a circa 90 miglia dall'arrivo a Punta del Este e quindi in meno di ventiquattro ore dovrebbero tagliare il traguardo. Marco Nannini (barca blu che fa rotta 35° a 7,7 nodi) è distanziato da Cessna di circa 500 miglia mentre Leggatt e Hutton-Squire su Phesheya Racing (barca in rosso in basso nella foto) si trovano ad ovest delle isole Falckland e fanno rotta 45° a 8,4 nodi ed il loro distacco dal primo è di circa 1000 miglia. Buon Vento a tutti i Marinai !!

La rinascita della flotta dei Lanzini napoletani dedicata all’Ammiraglio Agostino Straulino


Mercoledì 22 febbraio - L’Associazione Life Onlus e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia hanno incontrato nello scenario dell’antica falegnameria borbonica e della prestigiosa Sezione Velica, all’interno del Distaccamento della Marina Militare di Napoli che patrocina il cantiere scuola del progetto “Scugnizzi a vela”, i docenti, gli studenti ed i ricercatori del Laboratorio CREA (Center of Reverse Engineering Applications) del Dipartimento di Meccanica ed Energetica della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.  Da questo incontro è nata una collaborazione volta allo studio dei Lanzini con lo scopo di riuscire a produrre le storiche imbarcazioni napoletane attraverso le tecniche tradizionali.

Match Race internazionale alla Marina di Scarlino: vince l’inglese Mark Lees su Piero Romeo


Marina di Scarlino, Maremma Toscana, 28 febbraio - Ancora un Match Race di Grado 3 al Club Nautico e alla Marina di Scarlino. Otto equipaggi da 4 nazioni hanno disputato nello scorso week end un’intensa due giorni in condizioni ideali, sole e brezza sostenuta sui 12 nodi. Vento tipico della costa maremmana in primavera estate, ma già presente con generosità in questo week end. Il Comitato di Regata presieduto da Franca Venè e gli umpire diretti da Piero Occhetto hanno fatto disputare l’intero round robin più le due finali. La vittoria è andata all’inglese Mark Lees, numero 65 delle classifiche mondiali, che ha sconfitto in finale il grossetano Piero Romeo (numero 147 nelle ranking ISAF, ex Luna Rossa e +39 in Coppa America) per 2 a 0. Al terzo posto lo svizzero Lorenz Mueller, numero 101, che ha superato per 2 a 1 il lombardo Roberto Benedetti.

I CATAMARANI "M 2" ALLA CENTOMIGLIA WEEK DEL LAGO DI GARDA


Dopo il Campionato Mondiale 2009 del catamarano Tornado, classe olimpica dal 1976 al 2008, un altro multiscafo tornerà ad animare la “100 Week International Lake Garda “, la settimana agonistica che va dal trofeo Gorla-50 Miglia (2 settembre) alla 62° Centomiglia-MultiCento-Cento People (8-9 settembre). Quest’anno sarà la volta della “Safram Team Work M 2 Speed Tour 2012”, che dal 6 al 9 settembre vedrà sul Benaco, tra Gargnano e Toscolano-Maderno, la flotta di ben 16 “M2”. Si tratta del Tour Europeo del catamarano di 8 metri e mezzo di lunghezza, tutto in Carbonio ed Epoxy, elaborato dal lavoro degli svizzeri Christian Favre e Seb Smith, due del team che hanno poi realizzato “Alinghi 5”, il maxi cat della “33° America’s Cup”.

World Match Racing Tour 2012: per l'Italia c'è Simone Ferrarese


Simone Ferrarese, classe 1988, portacolori del Circolo della Vela di Bari, è il terzo italiano di sempre ad essere ammesso al World Match Racing Tour. La comunicazione ufficiale è arrivata ieri 27 febbraio 2012 e conferma che il Ferrarese Racing Team è tra i nove equipaggi invitati a partecipare al circuito di Match Race più prestigioso a livello internazionale. Il World Match Racing Tour, che insieme a Olimpiadi e America’s Cup, ha ricevuto dall’ISAF (Federazione Internazionale di Vela) lo status di ‘Special Event’ raduna i migliori team di match race del mondo. Per essere ammessi gli equipaggi devono soddisfare una serie di rigidi requisiti tra cui un alto livello agonistico e un valido supporto nella comunicazione.

Global Ocean Race - All Class40 are safely in the Atlantic


Having rounded Cape Horn early evening GMT on Monday, Nick Leggatt and Phillippa Hutton-Squire have taken Phesheya-Racing through Le Maire Strait between Tierra del Fuego and Isla de los Estados joining Cessna Citation and Financial Crisis in the South Atlantic after 30 days in the Pacific Ocean’s high latitudes. However, the final 1,300 miles from Cape Horn to the Global Ocean Race (GOR) Leg 3 finish line in Punta del Este, Uruguay, are proving to be as challenging as the 5,000 miles in the Pacific for the trio of Class40s that continued racing from Wellington, New Zealand.

martedì 28 febbraio 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race - Cessna Citation a meno di due giorni da Punta del Este


La situazione alle ore 10:00 (italia): Colman e Kuttel a bordo di Cessna Citation (barca in verde in alto che fa rotta 31° a 8,1 nodi) è in testa alla regata e si trova a circa 260 miglia dall'arrivo a Punta del Este e, sebbene ieri pomeriggio tra le 17:00 e le 19:00 (italia) la loro velocità era crollata a poco più di tre nodi e la loro rotta si era fatta molto irregolare al punto da far pensare a problemi tecnici, oggi tutto sembra a posto e quindi in meno di due giorni dovrebbero tagliare il traguardo. Marco Nannini (barca blu che fa rotta 4° a 7,2 nodi) è distanziato da Cessna di circa 540 miglia mentre Leggatt e Hutton-Squire su Phesheya Racing (barca in rosso in basso nella foto) hanno finalmente doppiato Capo Horn e fanno rotta 41° a 7,3 nodi ed il loro distacco dal primo è di 1023 miglia. Buon Vento a tutti i Marinai !!

Save the date - Presentazione MIDRO 2012


Regione Lombardia e Provincia di Milano  presentano  
 
MIDRO 2012 LA NAUTICA SOSTENIBILE
RASSEGNA DELLA NAUTICA LOMBARDA:
IMBARCAZIONI, EVENTI, STAND ESPOSITIVI
Milano 5 marzo, ore 11.00
Palazzo Lombardia, Sala conferenze 5
Via Melchiorre Gioia 37, nucleo 4, primo piano
 
Informazioni:
Milano Metropoli, tel. 02 24126581, www.milanomet.it

Allo Yacht Club Padova serata di studio delle Regole di Regata


Per i soci dello Yacht Club Padova continuano le serate tecniche sempre in prospettiva dei campionati di primavera, dopo la strategia e la tattica verranno affrontate parte delle Regole di Regata. mercoledi 29 alle ore 21:30 presso la Club House in via E. Fermi 1 a Montegrotto Terme. Per l’occasione il relatore e moderatore della serata sarà Andrea Molinari ufficiale di regata. Durante la presentazione del tema verrà aperta una tavola rotonda dove i presenti potranno condividere la propria esperienza ed esporre eventuali quesiti, il modo migliore per affrontare assieme l’argomento; saranno riviste le regole introdotte a gennaio del 2011 assieme a quelle che vengono sempre più prese in causa nelle sale dei Giudici di regata a seguito delle proteste. (da www.yachtclubpadova.org )

GOR - The South Africans round Cape Horn with Class40 Phesheya-Racing


There are mixed fortunes for the Global Ocean Race (GOR) Class40 trio in the South Atlantic and the Southern Ocean. Leading the fleet towards the Leg 3 finish line in Punta del Este, Uruguay, Conrad Colman – who has just been made Seahorse Magazine’s Sailor of the Month – and his South African co-skipper, Adrian Kuttel, stayed in strong winds, but punishing seas, as they chased the low pressure eastwards into the South Atlantic with Cessna Citation, hanging onto the strong south-westerlies and attempting to avoid the light airs lurking in the system’s path.

lunedì 27 febbraio 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race è stabile in seconda posizione


La situazione alle ore 07:00 (italia): Colman e Kuttel a bordo di Cessna Citation (barca in verde in alto che fa rotta 20° a 9,4 nodi) grazie alla sua superiore velocità è in testa alla regata ed attualmente ha un vantaggio di 541 miglia su Marco Nannini (barca blu che fa rotta 40° a 6,9 nodi) mentre Leggatt e Hutton-Squire su Phesheya Racing (barca in rosso in basso nella foto) fanno rotta 92° a poco meno di otto nodi ed il loro distacco dal primo è aumentato a 1057 miglia e deve ancora doppiare capo Horn. Buon Vento a tutti i Marinai !!

Venticinque nodi di Peler per gli Ufo 22 all’Invernale di Brenzone - classifica


Gli Ufo 22, dopo una pausa, tornano in acqua a Brenzone per il loro Campionato invernale. Il secondo appuntamento è andato in scena oggi nelle acque dell’alto Garda in seguito allo spostamento in calendario della data di metà febbraio caratterizzata dal freddo intenso e mal tempo. Oggi, invece, la temperatura, almeno a terra, è stata più clemente ma il vento intorno ai 25 nodi con punte anche più alte sotto raffica, ha messo a dura prova gli equipaggi che si sono dovuti difendere dalle continue secchiate e gli scafi che hanno subito più di una rottura.

Campionato Invernale Riva di Traiano: Tp52 Aniene 1ªClasse, "Orc che Irc!" - classifica


Dopo lo stop forzato causa il "Buran" che ha portato per due settimane sull'Italia condizioni meteo proibitive, il 23° Campionato Invernale 2011/2012 - Trofeo Paolo Venanzangeli - organizzato dal Circolo Nautico Riva di Traiano torna in scena nell'ultima domenica di febbraio con lo svolgimento di una prova dalla lunghezza aumentata a 13 miglia per un totale di sei lati. Il Tp52 Aniene 1ª Classe domina nella classifica Orc davanti a Vahine' 7 di Francesco Raponi ( che vince in Irc1) e Er Cavaliere Nero di Paolo Morville.

Venezia - La Compagnia della Vela sulle ali di Azzurra in vista della Coppa America


Venezia – Una Compagnia della Vela mai così gremita: 260 persone tra Soci del Club centenario, di tutti i sodalizi della Zona e soprattutto tanti, tantissimi amanti della vela, che non si sono fatti sfuggire l’occasione del debutto del ciclo di conferenze “Aspettando la Coppa America. Barche, storie, protagonisti”, serie di appuntamenti organizzati dalla Compagnia in vista della tappa delle America’s Cup World Series in programma dal 12 al 20 maggio 2012. Il primo incontro intitolato “L’Italia scopre l’America’s Cup: dalla storia all’avventura di Azzurra” ha avuto per protagonisti Cino Ricci e Mauro Pelaschier, rispettivamente skipper e timoniere del sindacato velico che quasi 30 anni fa portò l’Italia nel fantastico mondo della mitica Brocca.

Diego Negri - Ever seen a Star so Fast?


Dopo la pausa per una meritata luna di miele del timoniere dianese, Diego Negri ed Enrico Voltolini ricominciano gli allenamenti nelle acque di Loano. In questo video, girato dal gommone dell'allenatore Valentin Mankin, una fantastica e rara planata per la loro Star, durante una giornata di test con punte da oltre 40 nodi di vento.

Global Ocean Race - Leader closes in on Punta del Este


After 28 days at sea, the leading Global Ocean Race (GOR) Class40 is closing in on the Leg 3 finish line in Punta del Este, Uruguay, following a week when tough decisions were made in the final approach to Cape Horn. Having taken the lead in the GOR, the period at the front of the fleet was short but very sweet for Marco Nannini and Hugo Ramon on Class40 Financial Crisis and by the start of Week 4 (20-26 February) of Leg 3, Conrad Colman and Adrian Kuttel were back in the lead on Cessna Citation with 450 miles remaining to the Felipe Cubillos Cape Horn Gate.

domenica 26 febbraio 2012

Global Ocean Race - Marco Nannini sempre all'inseguimento di Cessna


La situazione alle ore 07:00 (italia): Colman e Kuttel a bordo di Cessna Citation (barca in verde che fa rotta 34° a 11,5 nodi) grazie alla sua superiore velocità è in testa alla regata ed attualmente ha un vantaggio di 453 miglia su Marco Nannini (barca blu che fa rotta 316° a 7,1 nodi) mentre Leggatt e Hutton-Squire su Phesheya Racing (barca in rosso nella foto) fanno rotta 80° a poco più di otto nodi ed il loro distacco dal primo è diminuito a 975 miglia. Se cliccate sulla foto per ingrandirla noterete che a destra della barca in prima posizione l'intensità del vento è visualizzata da triangolini viola cioè la massima intensità possibile ed equivalente ad oltre 50 nodi ma come sappiamo da Marco Nannini per avere una stima realistica dei groppi più forti e/o delle raffiche bisogna aumentare la velocità del vento del 50%: quindi nella zona a circa 200 miglia a est di Cessna c'è una tempesta con venti fino a circa 80 nodi al massimo! Benvenuti nel tranquillo Oceano Atlantico!! Buon vento a tutti i marinai !!

LA CENTOMIGLIA VELICA SBARCA IN BAVIERA


GARGNANO (Brescia) - La “62° Centomiglia Velica” del Garda è stata presentata a Monaco di Baviera. Il Circolo Vela Gargnano lo ha fatto grazie alla Riviera dei Limoni e dei Castelli, presente alla “Fre”, la “Freizeit –Reisen –Erholen”  in programma in questi giorni nei padiglioni alla fiera di Monaco. Nell’occasione è stato illustrato il Campionato Italiano Open (aperto agli stranieri) per i velisti con disabilità motorie, in programma dal 5 all’8 luglio grazie alle strutture Accessibili” che il Circolo di Gargnano ha realizzato nella parte nord del porticciolo di Marina di Bogliaco 2000, una passerella dove possono accedere le carozzine e due gru costruite da un gruppo di artigiani dell’area bresciana, giù utilizzate lo scorso anno per il Campionato d’Europa della flotta Access Dinghy e in occasione degli allenamenti delle squadre nazionali di Israele ed Italia della flotta “Sku 18”. 

Al Big Blu di Roma le prime anticipazioni sul Campionato Italiano Vela D'altura


Il Big Blu di Roma e l'accoglienza della Federazione Italiana Vela presso il proprio stand, sono stati ieri la sede ideale per dare delle anticipazioni sul Campionato Italiano Assoluto di Vela d'Altura, in programma dal prossimo 26 agosto a Riva di Traiano. Una presentazione del tutto informale curata dal Comitato Organizzatore composto dal Presidente Alessandro Farassino in rappresentanza del Circolo Nautico Riva di Traiano ed il Vice Presidente Roberto Emanuele de Felice per il Circolo Canottieri Aniene (co-organizzatore dell'evento) dove sono state esposte quelle che saranno le strategie messe in campo, per creare una manifestazione che punta a riscuotere l'interesse che un evento così importante deve suscitare nell'ambiente velico italiano. 

Breaking News - Global Ocean Race - Good progress for Phesheya-Racing in abnormal Southern Ocean conditions


After 27 days at sea in Leg 3 of the Global Ocean Race (GOR), the trio of boats still racing are split between the South Atlantic and the Southern Ocean. At midday GMT on Saturday, fleet leaders Conrad Colman and Adrian Kuttel are 119 miles off the coast of Patagonia with Cessna Citation making good pace towards the finish having broken through light headwinds. Holding second place, Marco Nannini and Hugo Ramon cut the corner with Financial Crisis emerging from Le Maire Strait at 23:00 GMT on Friday, leaving the Southern Ocean just before nightfall in the South Atlantic.

sabato 25 febbraio 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race - Il suo commento dopo il passaggio a Capo Horn


MARCO NANNINI:  Oggi è un giorno davvero speciale che mai dimenticherò, abbiamo doppiato Capo Horn! Credo ci metterò un po' a rendermi pienamente conto di cosa significhi, per ora so solo che mi riempie di gioia. Ad essere sinceri è un po' un anticlimax, uno si immagina questo momento tutta la vita e invece siamo dovuti passare al largo e data la cattiva visibilità non abbiamo neanche intravisto il capo piu' temuto al mondo... ma sono sicuro che col passare del tempo il ricordo maturerà e un giorno mi sveglierò con un bel sorriso sulla faccia pernsano, "ho doppiato Capo Horn!"  Ora siamo diretti verso lo stretto di Le Maire, fra la Tierra del Fuego e la Isla dos Estatos poi di nuovo mare aperto fino a Punta del Este che dista ancora circa 1350 miglia. Purtroppo dopo la gran tempesta come spesso accade c'è molta quiete, ovvero pochissimo vento per i prossimi due tre giorni. Saremo molto rallentati e dovremo essere pazienti, purtroppo questo significa che il team di Cessna riuscirà a svincolarsi e non abbiamo speranza alcuna di riacciuffarli. 

Volevo cogliere l'occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno mandato messaggi di supporto durante la tempesta aiutandoci a tenere il morale alto, vi ricordo che se volete scriverci potete farlo gratuitamente su internet qui

Oltre ai messaggi di congratulazioni per aver doppiato Capo Horn un grazie di cuore anche ai nuovi benefattori che hanno inviato fondi per aiutare le nostre magre casse tramite la pagina paypal qui
 

Global Ocean Race - Class40 Financial Crisis is around Cape Horn


At 23:25 GMT on Thursday, Marco Nannini and Hugo Ramon crossed the Felipe Cubillos Cape Horn Gate at 56S with Class40 Financial Crisis. Racing 49 miles off the infamous outcrop at the southern tip of Chile, Financial Crisis is the second, double-handed, Global Ocean Race 2011-12 (GOR) Class40 to round the world’s most notorious cape. The fact that Conrad Colman and Adrian Kuttel took line honours at the gate with Cessna Citation doesn’t diminish the immense achievement of racing only the fifth Class40 to sail through the Southern Ocean and around Cape Horn. “What a day!” exclaimed Nannini shortly after crossing the gate. “I think it will take me a while to fully process this fact, but I’m sure it’ll live in my thoughts for the rest of my life.”

venerdì 24 febbraio 2012

Global Ocean Race - Marco Nannini ha doppiato Capo Horn !


Ecco la situazione alle ore 08:00 (italia): Colman e Kuttel a bordo di Cessna Citation (barca in verde che fa rotta 338° a 10,4 nodi) grazie alla sua superiore velocità è in testa alla regata ed attualmente ha un vantaggio di 375,4 miglia su Marco Nannini (barca blu che fa rotta 82° a 6,6 nodi) mentre Leggatt e Hutton-Squire su Phesheya Racing (barca in rosso non visibile nella foto) fanno rotta 89° a poco meno di otto nodi ed il loro distacco dal primo è aumentato a 1013 miglia. Per il momento l'unico cambiamento di rilievo è costituito dal fatto che Nannini ha poggiato di vari gradi e dato che il grosso della tempesta è ormai passato può permettersi di passare più vgicino a Capo Horn. Buon vento a tutti i marinai !!

L'ADDIO A FRANCESCO MURA, VELAIO DI AZZURRA A PERTH


Il Consorzio Azzurra desidera esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa di Francesco Mura, che fu velaio del sindacato italiano dall'84 all'87 nella campagna di America's Cup a Perth, in Australia. Successivamente, Francesco Mura ha continuato sia come velaio che come velista a bordo di tante barche che richiedevano la sua competenza tecnica e la sua sensibilità umana. L'ultima esperienza agonistica di Francesco, sempre indossando la sua vecchia cerata di Azzurra, è stata con il navigatore Ciccio Manzoli a bordo del suo trimarano oceanico. Un tumore incurabile ha tolto Francesco all'affetto della compagna Alessia, dei figli Claudio, Guido e Flavio.

Global Ocean Race - Nannini and Ramon are next up for Cape Horn


Having crossed the Felipe Cubillos Cape Horn Gate at 06:25 GMT on Wednesday at the head of the Global Ocean Race (GOR) fleet, Conrad Colman and Adrian Kuttel made a steep climb north-east out of the Southern Ocean with Class40 Cessna Citation. Leaving Cape San Juan at the eastern end of Isla de Los Estados to port almost 24 hours after rounding Cape Horn, Colman and Kuttel entered the South Atlantic on Thursday morning chased by the low pressure system they had outpaced at Cape Horn. On Wednesday morning, Marco Nannini and Hugo Ramon, south-west of Cape Horn in second place on Financial Crisis, were underway again while the low pressure system moved ahead of them.

giovedì 23 febbraio 2012

Marco Nannini alla GOR - Ripresa la rotta per Capo Horn dietro la burrasca


L'ultimo messaggio di Marco Nannini ci conferma quello che è già visibile dal tracking della GOR: Financial Crisis è ripartito come previsto : "" Il peggio della burrasca è passato e siamo di nuovo in rotta per Capo Horn. Come spiegato ieri abbiamo preso la drastica decisione di rallentare per far passare davanti a noi la zona più intensa di vento associato ad una profonda depressione con centro proprio nel passaggio di Drake fra il Sud America e l'Antartica. Questo ci ha consentito sia di evitare i venti più intensi ma soprattutto le pericolose onde che si formano in prossimità di Capo Horn per via dei fondali che passano da migliaia di metri di profondità a meno di 100 nello spazio di poche miglia. Al passaggio del fronte freddo abbiamo trovato venti sostenuti di circa 40-45 nodi con raffiche fino a 55, il mare è deteriorato rapidamente e le enormi onde del pacifico hanno iniziato a frangersi qua e la, segno che le cose potevano diventare molto più pericolose con fondali bassi. Sono passati due groppi con grandine e venti fra 50 e 60 nodi ma per fortuna di breve durata. Dopo essere stati alla cappa per quasi un giorno, con l'obbiettivo di rallentare il più possibile, ieri notte abbiamo ripreso la nostra rotta, alle spalle della depressione, prima con la sola tormentina poi oggi, con la situazione generale in stabilizzazione, abbiamo issato un po' di randa e la trinchetta ed ora procediamo a velocità variabile fra gli 8 e i 12 nodi in un'aria ancora molto instabile che richiede prudenza per almeno un'altra mezza giornata. Cosa più importante di tutte, ne siamo usciti senza alcun danno che potesse mettere in dubbio il prosieguo della regata. Cessna nel frattempo ha guadagnato oltre 250 miglia su di noi ma deve essere ancora raggiunta dalla zona di venti intensi che li colpirà nelle prossime 6-12 ore. Interessante notare che i venti in rotazione credo costringeranno Cessna a passare ad Est delle isole Falkland aggiungendo circa 100 miglia alla loro rotta. Noi arriveremo in quella zona quando i venti saranno già calati e potremo tagliare all'interno sperando di recuperare parte del terreno perso... Insomma, e' ancora lunga! ""

La Compagnia della Vela si prepara alla Coppa America Mauro Pelaschier, Cino Ricci e Bruno Troublé in laguna


Venezia – Grande attesa alla Compagnia della Vela per l’appuntamento inaugurale del ciclo “Aspettando la Coppa America. Barche, storie, protagonisti”, serie di conferenze organizzate dal Club centenario in vista della tappa delle America’s Cup World Series in programma dal 12 al 20 maggio 2012. Il primo incontro “L’Italia scopre l’America’s Cup: dalla storia all’avventura di Azzurra”, calendarizzato per sabato 25 febbraio a partire dalle ore 18.30 presso il Centro Sportivo d’Eccellenza della Compagnia della Vela all’Isola di S. Giorgio, punta a ricordare il debutto italiano in Coppa America con la sfida lanciata da Azzurra nel 1983 in quel di Newport.

Aperte le iscrizioni alla seconda edizione della JEPSON CUP - La regata per i valori della Marineria italiana


L’ Associazione Velica Marineria Ponzese con il supporto del Comune di Ponza e delle Autorità Portuali locali, presenta la seconda Edizione della JEPSON CUP - regata di circolo intitolata a Jepson (Giovanni Verbini), storico velista ponzese che ha attraversato tutti i mari del mondo come marinaio di fiducia dell'armatore Giorgio Falck, i prossimi 2 e 3 giugno 2012. Obiettivo primario dell'iniziativa è di far riconoscere i valori della marineria al grande pubblico. Dopo i gravissimi incidenti di quest’anno, come la tragedia  della Costa Concordia, due giorni dedicati ai grandi valori della Marineria, dedicati a Jepson il personaggio che ben ha saputo inorgoglire la marineria italiana.  

I J24 AI CAMPIONATI INVERNALI DI CERVIA E MARINA DI CAPITANA


Cervia. - Il maltempo e le forti nevicate hanno creato problemi anche alla seconda manches del tradizionale Campionato Invernale Memorial Stefano Pirini proposto dal Circolo Nautico Cervia Amici della Vela: dopo la sfortuata prima parte della manifestazione (conclusa lo scorso dicembre) caratterizzata dal troppo vento, dalla nebbia o dall’assenza di vento, nella quale le venti imbarcazioni avevano potuto disputare una sola prova, anche la ripresa del Campionato è stata ostacolata dalle condizioni meteo avverse. Il Comitato Organizzatore, pertanto, comunica che proporrà a tutti gli armatori di effettuare un ulteriore recupero, oltre a quello previsto dal bando, domenica 11 marzo. 

Class40 Cessna Citation rounds Cape Horn at the head of the GOR fleet


In the middle of the Southern Ocean night at 06:25 GMT on Wednesday, Conrad Colman and Adrian Kuttel crossed the Felipe Cubillos Cape Horn Gate with Class40 Cessna Citation at the head of the double-handed Global Ocean Race (GOR) fleet. The 28 year-old Kiwi, Colman, and his 41 year-old South African co-skipper, Kuttel, now join the ranks of Cape Horners and take the Felipe Cubillos Trophy in memory of the late Chilean yachtsman and skipper of the first Class40 to round Cape Horn in the 2008-09 GOR. 

mercoledì 22 febbraio 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race - Tempesta in arrivo: costretti all'attesa al largo di Capo Horn


Ecco dalle parole di Marco Nannini le sue buone ragioni di non correre richi eccessivi: ""C'è tensione a bordo mentre aspettiamo l'arrivo di una profonda depressione che si sta formando alle nostre spalle; ieri abbiamo dovuto prendere una difficile e drastica decisione, dopo una lunga discussione via email con il comitato regata che ha coinvolto tutti i concorrenti abbiamo deciso che aspetteremo il passaggio del peggio della burrasca prima di procedere per Capo Horn dove siamo diretti. Così facendo eviteremo il peggio dei venti e del mare ed avremo spazio di manovra se fossimo costretti a scappare col vento in poppa. Una decisione delicata in cui la tempistica del randez-vous con la burrasca ha reso questa l'unica scelta sensata per noi, scelta condivisa e apprezzata dal direttore della regata Josh Hall. Senza immaginare solo situazioni estreme di perdita totale della barca, o disalberamenti, il rischio di danni a bordo a vele, strumenti e manovre era troppo alto per decidere altrimenti, se subissimo danni importanti non avrei budget per fare le riparazioni al prossimo stopover e proseguire la regata, quindi in questa occasione abbiamo deciso di preservare uomo e macchina per essere certi di riuscire a finire la regata. Fra circa 12 ore il settore più intenso e pericoloso della depressione dovrebbe passare ad est della nostra posizione attuale per poi dirigersi verso Capo Horn. Nella nostra posizione attuale non dovremmo incontrare venti superiori ai 50 nodi e quando la depressione sarà in allontanamento andremo al galoppo alle sue spalle sapendo di avere meteo in miglioramento. Cessna ha scelto una tattica diversa, quella di correre ora il più possible per trovarsi oltre Capo Horn quando passerà la burrasca. Una scelta che ovviamente non condividiamo ma che era ancor meno sensata per noi che eravamo più indietro e senza lo spinnaker grande per guadagnar terreno prima del rinforzo del vento, è un po' come trovarsi ad un passaggio a livello con un treno in arrivo, ingranereste la prima e provereste a sgommare davanti col rischio di essere travolti o aspettereste che passi il treno? Mi rendo conto che Cessna trovandosi in prima posizione aveva tutto da perdere e nulla da guadagnare a fermarsi, mentre noi in seconda posizione non lo avremmo certo superato inseguendolo nella tempesta e non abbiamo nulla da perdere ad aspettare, siamo sempre secondi con sufficiente vantaggio sui terzi per poterci permettere questa attesa. Per noi dunque circa 12 ore di delicata attesa.""

I J24 AI CAMPIONATI INVERNALI DI TARANTO E ANZIO


Taranto. Il Campionato Invernale Città di Taranto perfettamente organizzato dal Circolo Velico Ondabuena e valido anche come Campionato VIII Zona FIV della Classe J24 ha messo a segno un’altra splendida giornata caratterizzata da un duello all’ultima boa tra i due protagonisti della classifica provvisoria, Ita 427 Jebedee del duo Soriano-Macina (C.N. Il Maestrale) e Ita 406 Doctor J armato e timonato da Sandro Negro (C.N. L'approdo). Una ventina di equipaggi dell’attiva Flotta pugliese hanno disputato una regata che si è ben presto trasformata un vero e proprio match race all'ultimo refolo, dominato nella prima metà da Sandro Negro e nella seconda parte da Soriano (al timone di Jebedee) che, dopo una partenza mediocre, è riuscito a rimontare e a tagliare il traguardo giusto qualche metro prima dell’eterno rivale.

Global Ocean Race - Tough calls with gales forecast at Cape Horn


For the two frontrunners in the double-handed, Class40 Global Ocean Race (GOR) there has been a tactical dilemma over the past 24 hours as an intense low pressure system rumbles towards Drake Passage and Cape Horn. By Tuesday afternoon, both Cessna Citation and Financial Crisis had committed to their individual options and the next 24 hours will be the hardest sailing of the circumnavigation for the two teams.

martedì 21 febbraio 2012

Marco Nannini alla GOR - Forte burrasca prevista a Capo Horn fra 48 ore


Nessuna buona notizia dal più recente aggiornamento di Marco di ieri notte. "" Il nostro momento di gloria in testa alla Global Ocean Race è durato meno di due giorni poi come previsto i nostri avversari hanno allungato in rettilineo di pura potenza e velocità barca, con condizioni ideali per il nuovo scafo non c'era nulla da fare, con medie orarie di 1-2 nodi più di noi il nostro vantaggio è rapidamente evaporato. Ora il vento è finalmente girato, non siamo più al traverso ma con vento in poppa e perciò ora paghiamo la rottura dello spinnaker grande, insomma ci vorrà un po' di fortuna per trovare il modo di recuperare. Oggi però ho ben altro che mi frulla per la testa, abbiamo scaricato le ultime previsioni meteo e purtroppo è prevista una pericolosa burrasca con venti fino a 60-70 nodi proprio quando sarà ora per noi di doppiare il piu' pericoloso dei capi al mondo fra circa 48 ore. 

Qui non c'è da scherzare, andate in una qualsiasi biblioteca a leggere i libri di coloro che sono stati rovesciati, disalberati, danneggiati o addirittura affondati proprio nel tentativo di doppiare il capo in condizioni estreme come quelle ad ora previste. La meteo indica venti di circa 40 nodi, ma quelle sono medie orarie sostenute, in pratica possiamo aspettarci fino al doppio in raffica soprattutto nel settore freddo della depressione dove la massa d'aria è instabile. Per esempio il meteo dice che navighiamo in 15 nodi di vento, in verità ne abbiamo già 22-26, quasi il doppio... se ci avviciniamo troppo al continente il fondale sale rapidamente con il rischio di onde molto ripide e pericolose, un po' come nel Golfo di Guascogna, non a caso altro temutissimo posto dove navigare durante una burrasca.

Siamo in costante contatto con il comitato regata ed anche la guardia costiera Cilena sta monitorando lo sviluppo di questa depressione che avrà centro proprio nello passaggio di Drake fra Capo Horn e l'Antartica esattamente il giorno in cui prevediamo di arrivare al capo piu' temuto e rispettato al mondo. La mia barca, che già partecipò al giro del mondo del 2008/2009 fu coinvolta in una forte burrasca a sud della Nuova Zelanda e subì migliaia e migliaia di euro di danni travolta da onde che si frangevano sulla barca sradicando il pulpito di poppa e strappando tutte le antenne, rottura del boma etc... dobbiamo valutare attentamente, danni di quell'entità mi costringerebbero al ritiro dalla regata visto che la cassa è magrissima, una scelta potrebbe essere quella di rallentare o addirittura fermarsi per consentire alla burrasca di superarci per poi riprendere la rotta con meteo in miglioramento. 

E' piu facile e più sicuro affrontare una tempesta con spazio per correre con vento in poppa e dove le onde sono meno pericolose con buona speranza di evitare gravi danni. Questo ci costerebbe circa 24 ore per evitare il peggio. La decisione domani dopo un nuovo aggiornamento meteo. ""

Uno studio della Federico II in collaborazione con l’associazione Life Onlus, farà rivivere la flotta dei Lanzini napoletani


Mercoledì 22 febbraio ore 10.30 l’Associazione Life Onlus e l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia incontreranno i docenti, gli studenti ed i ricercatori del Laboratorio CREA (Center of Reverse Engineering Applications) del Dipartimento di Meccanica ed Energetica della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, nel cantiere scuola c/o l’antico arsenale borbonico ospiti della Marina Militare che patrocina il progetto “Scugnizzi a vela”. Da questo incontro nascerà una collaborazione volta allo studio dei Lanzini con lo scopo di riuscire a produrre alcune imbarcazioni attraverso le tecniche tradizionali.

A Roma la Vela classe Fireball


Roma, 20 febbraio 2012 – Lo Yacht Club Bracciano Est di Roma è stato designato come circolo velico organizzatore del Campionato Europeo Fireball 2012 che prevede una settimana di regate dal 21 al 27 luglio. Il Fireball, una deriva con equipaggio di due persone e con trapezio, si è imposto per le sue caratteristiche accattivanti all'attenzione del pubblico, soprattutto nei paesi anglosassoni dove ha trovato una larga diffusione. Questa realtà può contare su un circuito di regate nazionali ed internazionali di primo livello: grazie al Campionato Europeo Fireball 2012 anche i romani potranno finalmente seguire da vicino lo spettacolo di regate competitive e divertenti.

IL FANO YACHT FESTIVAL AL VARO DELL'8° EDIZIONE


La passione per il mare, l'emozione di atmosfere esclusive, l'incontro con i protagonisti della nautica e i modelli di ultima generazione: il sogno del Fano Yacht Festival è di nuovo realtà. Giunto alla sua ottava edizione, il Salone Nautico dell'Adriatico organizzato da AdriaticFestival ritorna dal 10 al 13 maggio nella splendida cornice del Porto Turistico Marina dei Cesari, a Fano. L'evento, che oggi vanta una tradizione di successi, si conferma nel suo settore uno dei principali appuntamenti dell'Adriatico, e in grado di attrarre un pubblico sempre più ampio: operatori qualificati e professionisti, imprenditori e istituzioni, ma soprattutto turisti e visitatori da ogni parte d'Italia e d'Europa. 

SUL GARDA IL PRIMO TRICOLORE DELLA FLOTTA DELLE BARCHE ACCESSIBILI


"Gulp(T)" è l'acronimo di "Garda, un lago per tutti". Sarà la proposta di una vela accessibile in un “Garda accessibile”. E' la sfida che il Circolo Vela Gargnano proporrà dal 5 all’8 luglio 2012 con l’organizzazione del primo Campionato Italiano Open “Access Class”, le barche per velisti con varie disabilità motorie. La regata arriva dopo il primo Campionato Mondiale co-promosso grazie alla formula ideata da Homerus del 2010 (velisti non vedenti in totale autonomia che sarà il nuovo format delle Paralimpiadi del 2020) ed il Campionato d’Europa Acces Class del 2011. Ora il Circolo Vela Gargnano è stato scelto dalla neonata flotta della “Acces Class Italia” per l’organizzazione del primo Campionato nazionale  di tutte le barche  per velisti con disabilità motorie (para e tetraplegici).

Global Ocean Race - Cessna Citation is back in the lead as Cape Horn approaches


At 18:00 GMT on Sunday, Conrad Colman and Adrian Kuttel re-took the lead in Leg 3 of the Global Ocean Race (GOR) with Cessna Citation as Marco Nannini and Hugo Ramon climbed north with Financial Crisis, dropping back to second place as the new leaders built on their lead overnight. In third place with Phesheya-Racing, the South African duo of Nick Leggatt and Phillippa Hutton-Squire have reached 56S – the same latitude as Cape Horn 1,200 miles to the east – and have passed the area of iceberg sightings reported by Cessna Citation last Wednesday.

lunedì 20 febbraio 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race - Cessna Citation di nuovo al comando


Ecco la situazione alle ore 07:00 (italia): Colman e Kuttel a bordo di Cessna Citation (barca in verde che fa rotta 89° a 9,6 nodi) grazie alla sua superiore velocità è ritornata in testa alla regata ed attualmente ha già inflitto un distacco di 27,2 miglia a Marco Nannini (barca blu che fa rotta 77° a 8,5 nodi) mentre Leggatt e Hutton-Squire su Phesheya Racing (barca in rosso non visibile nella foto) fanno rotta 95° a poco più di otto nodi ed il loro distacco dal primo continua a ridursi (764 miglia) e questo ci rassicurara sulle loro buone condizioni. Per il momento l'unico cambiamento di rilievo è costituito dal fatto che Nannini ha poggiato di vari gradi ed ora invece di essere sopravvento ai suoi avversari si trova sottovento e la sua rotta sembra divergere. Questo potrebbe significare che è in atto un nuovo tentativo di Marco di smarcarsi oppure che ha preso una decisione tattica in funzione delle previsioni meteo che potrebbero rilevarsi determinanti man mano che ci si avvicina a Capo Horn. Buon vento a tutti i marinai !!

Seconda edizione Campionato Minialtura del Golfo di Napoli - classifiche


Compie un anno il Campionato Minialtura del Golfo di Napoli in regalo il Nazionale d’Area. Una piacevole serata quella della inaugurazione della seconda edizione del Campionato Minialtura del Golfo di Napoli. Sulla suggestiva terrazza del Club Nautico della Vela, il Comitato Organizzatore ha dato il benvenuto agli iscritti , quasi 30 equipaggi, che da sabato 18 febbraio si sfideranno al Trofeo Lucy I 673, primo dei cinque trofei di cui si compone il Campionato zonale. Dopo aver ringraziato la classe Meteor, che dallo scorso anno ha condiviso, con la categoria minialtura, tre dei suoi trofei più sentiti e partecipati, istituiti dalle famiglie Chiodo, Giusti ed Albanesi, in memoria dei loro cari, ringraziate anch’esse dal Presidente del C.O. e dal Capo flotta meteor, è stato presentato agli ospiti il nuovo membro del già rodato Comitato Organizzatore. Da questa edizione infatti all’intesa nata lo scorso anno tra il Club Nautico della Vela, il Circolo Nautico di Torre del Greco e la Lega Navale di Napoli, si unisce l’energia del la Lega Navale di Pozzuoli .

XIV TROFEO DEI TRE MARI OPTIMIST - PRIMA TAPPA - ANZIO 18-19 FEBBRAIO


E’ partito alla grande il Trofeo dei Tre Mari 2012 per la classe Optimist, arrivato alla sua XIV edizione. Oltre 200 i regatanti iscritti alla prima tappa, che si è tenuta ad Anzio il 18 e 19 febbraio per l’organizzazione del Circolo della Vela di Roma in collaborazione con il Circolo della Vela Anzio Tirrena e lo Yachting Club di Anzio, la partecipazione del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo e della Lega Navale Italiana di Anzio e con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, della Città di Anzio e della Marina Militare.

SUL GARDA E' TORNATA LA GRANDE VELA


SALO’ (Brescia) – Passato il “Blizzard” la vela d’acqua dolce è tornata ad amimare il Garda con il tour “Autunno-Inverno” riservato alla classe olimpica delle Star e al piccolo Dinghy 12 piedi, serie di regate promosse dalla Società Canottieri Garda di Salò nel suo stupendo golfo. Brezze leggere, un po’ di foschia, ma i velisti non hanno rinunciato ad affrontarsi in due combattute manches. Tra i “solitari” del Dinghy i due successi di giornata sono andati ad Andrea Falciola, skipper del lago di Como del Circolo Vela Domaso, del team di “Terra e Mare, due secondi posti per il bergamasco Marco Dubbini del Cvt Maderno, mentre le due terze piazze sono andate, rispettivamente, a Marco Guerra e Claudio Marzollo, entrambi del Club di casa della Canottieri.

Lo Yacht Club Adriaco in lutto per la scomparsa del commodoro Gabrio de Szombathely


Domenica 19 febbraio, all'età di 94 anni, ci ha lasciati Gabrio de Szombathely, commodoro dello Yacht Club Adriaco. Con la scomparsa di de Szombathely, se ne va non solo un pezzo della storia del Club ma della vela italiana e internazionale, nonché di una parte della vita culturale di Trieste. Gabrio de Szombathely ha incominciato a praticare le vela negli anni venti a Parenzo, ed è stato socio del Club dal 1950. Ha ricoperto prestigiosi incarichi nell'ambito della Federazione Italiana della Vela. Dal 1961 ha fatto parte della Giuria d'Appello della FIV, divenendone presidente dal 1981 per più di 20 anni. E' stato membro del Comitato d'Onore della Federazione Italiana della Vela dal 1994 e giudice internazionale in una cinquantina di campionati mondiali ed europei, oltre che in innumerevoli regate internazionali. Per i suoi meriti è stato insignito della Stella d'oro del CONI al Merito Sportivo.

Global Ocean Race - Nannini and Ramon push hard as Cessna Citation closes in


Week 3 (12-19 February) of the double-handed Global Ocean Race (GOR) began with a taste of downwind sailing for the trio of Class40s in the Pacific. For the fleet leaders, Conrad Colman and Adrian Kuttel on the Akilaria RC2 Cessna Citation, swift progress was brief as the Kiwi-South African duo ran straight into a high pressure ridge with speeds dropping to sub-three knots. While the calm conditions allowed Adrian Kuttel to carry out some excruciating home-surgery on his badly infected finger nails, Marco Nannini and Hugo Ramon holding second place were piling in from the north-west with Financial Crisis and by Wednesday, both Class40s were elbow-to-elbow at 56S, as the South African duo of Nick Leggatt and Phillippa Hutton-Squire crossed the bluQube Scoring Gate in third on Phesheya-Racing.

domenica 19 febbraio 2012

Marco Nannini ancora in testa alla Global Ocean Race


Il più recente messaggio di Marco Nannini ricevuto la notte scorsa: "" Dubito dimenticherò mai questo giorno, dopo tre settimane di battaglia la mossa tattica di puntare a sud fino a toccare i 60 gradi di latitudine ci ha permesso di passare in testa alla terza tappa della Global Ocean Race, conduciamo ora con un vantaggio di 30 miglia su Cessna Citation che era in testa da oltre 10 giorni. Le alte latitudini si fanno sentire, siamo sempre a rischio iceberg, la temperatura dell'acqua è appena 6 gradi e pochi minuti fa stava nevischiando in pozzetto, insomma qui non regala niente nessuno. Molta soddisfazione a bordo ma anche la consapevolezza che sarà difficile tenere a bada il bolide dei nostri avversari nei prossimi due giorni quando avremo condizioni ideali per il loro scafo, ovvero col vento al traverso. Nella seconda tappa, in condizioni simili, Cessna Citation ha stabilito il nuovo record assoluto per un Class40 di miglia percorse in 24 ore, ben 359. Noi non ci perdiamo assolutamente d'animo, anzi, ci godiamo questo momento di gloria che probabilmente finirò per raccontare ai nipotini fino a che non sapranno più come dirmi che glielo già raccontata mille volte... rimarremo come sempre in agguato sperando in un loro ulteriore errore, una distrazione, una scelta tattica sbagliata per allungare o recuperare se ci avranno superato ma come sempre non ci facciamo illusioni. Se mi aveste detto 6 mesi fa che sarei stato in testa all'approccio di Capo Horn mi sarei fatto una gran risata!!! Per il momento lecchiamoci i baffi, c'è un italiano in testa ad una regata che fa il giro del mondo! Anche se questa certo nonè una Vendèe Globe, quante volte è successo? Sarebbe bello tornare con una barca di ultima generazione e far vedere di che "pasta" siamo fatti! Ora obbiettivo Capo Horn, 800 miglia avanti a noi. ""
Buon Vento a tutti i Marinai !!

Il nuovo Centro Studi Tradizioni Nautiche della Lega Navale Italiana



E’ stata presentata il 7 febbraio, presso il comprensorio logistico della Marina Militare, la nuova location del Centro Studi Tradizioni Nautiche della Lega Navale Italiana, sezione di Napoli. Gli ampi locali messi a disposizione dalla Marina Militare  - che si sviluppano su due livelli per complessivi 800mq– ospiteranno, dopo i lavori di ristrutturazione, uno dei fiori all’occhiello della Lega navale, sezione di Napoli.

A Milano c'è Sailing Passion

Global Ocean Race - Nannini and Ramon are into the lead




At 01:00 GMT on Saturday morning, Marco Nannini and Hugo Ramon stopped their dive south, bounced off latitude 60S within miles of a high pressure zone’s windless core and - three hours later – took the lead of the Global Ocean Race (GOR) with Class40 Financial Crisis. Making the best speed averages of the trio, Nick Leggatt and Phillippa Hutton-Squire continue to gain ground on the leaders with Phesheya-Racing as they approach the known iceberg area south-east of the bluQube Scoring gate below 55S.

sabato 18 febbraio 2012

Marco Nannini alla Global Ocean Race - Ora è in prima posizione !!


Sorpresa ... sorpresa!!  Era da un po' che tenevo nascosto tra le bozze del blog questo articolo ed oggi dopo aver consultato il tracking della regata con la situazione alle 07:00 ora italiana ho potuto constatare che è finalmente giunto il momento di pubblicarlo. Non mi faccio illusioni .... so benissimo che l'attuale vantaggio di Marco Nannini (barca blu che fa rotta 81° a 7,7 nodi) di ben 20,8 miglia su Cessna Citation è dovuto in gran parte al fatto che parecchie ore fa le due barche hanno virato quasi in contemporanea e così Marco si è venuto a trovare sul bordo buono, quello che avvicina di più a Capo Horn, mentre il duo Colman e Kuttel a bordo di Cessna Citation (barca in verde che fa rotta 142° a 7,4 nodi) dopo la virata si è venuto a trovare sul bordo svantaggioso. Intanto godiamoci questo risultato che è sicuramente frutto delle migliori scelte tattiche e di "routage" di Marco e di Hugo ..... a proposito il loro più recente messaggio delle 21:30 ora italiana di ieri ci da un'idea della logica delle loro scelte: "" Tre settimane circa di navigazione e il duello con Cessna, la barca al comando della regata si fa sempre più intenso, una partita a scacchi al rallentatore, ogni mossa richiede giorni per dare i suoi frutti o rendere ovvio un errore. Circa 24 ore fa Cessna ha fatto bordo verso nord svincolandoci dalla loro copertura, per noi non rimaneva che adottare la strategia opposta e continuare verso sud. Solitamente si preferisce rimanere vicini ad un avversario ma nel nostro caso, sapendo di avere una barca meno veloce e senza altri ulteriori concorrenti ad insediare il nostro secondo posto era ora di fare una mossa coraggiosa, continuare verso sud, verso gli iceberg, e tentare di creare sufficiente separazione da entrare in regimi di venti diversi e più favorevoli. Per ora il distacco rimane pressocheè invariato, avevamo 15 miglia di svantaggio rispetto a Capo Horn, ora abbiamo recuperato qualcosa e siamo 5 miglia dietro, briciole rispetto all'immensità di questo oceano e le distanze che stiamo coprendo, non so come andrà a finire, fra 48 ore i venti dovrebbero girare al traverso che purtroppo è l'andatura di punta del nuovo Akilaria di comandato da Conrad Colman... l'importante e continuare a fare bene e far correre la barca. Il vento è variabile in intensità fra i 15 e i 20 nodi. Purtroppo segnaliamo la rottura di una puleggia all'estremità del boma che ha reso inutilizzabile la borosa della prima mando di terzaroli, e la rottura di uno dei carrelli della randa, piccole magagne che speriamo non si trasformino in problemi più gravi quando i venti aumenteranno come da previsione intorno a Capo Horn. Potete come sempre sostenere la nostra impresa visitando la scherzosa pagina web www.marconannini.com/it/aiutaci ""
Buon Vento a tutti i Marinai!

Arriva l'Italia Cup 2012 Classe Laser a Taranto


Italia Cup 2012 classe Laser: cresce l’attesa con l’approssimarsi dell’evento, che dal 19 al 21 febbraio prossimi vedranno Taranto proscenio della vela nazionale. Le caratteristiche orografiche dello stadio del vento di Mar Grande, che aveva già impressionato l’Assolaser nell’Italia Cup 2011-Coppa dei Campioni del novembre scorso, unitamente al clima che prevede per la “tre giorni” un vento tra i 6 ed 10 i nodi che favorirà le regate, hanno spinto la Federvela italiana a premiare ulteriormente Taranto. Difatti dal 22 al 23 febbraio, dopo la regata nazionale, il tecnico federale Egon Vigna guiderà gli allenamenti degli azzurri della classe Laser nel Golfo Jonico.