Antigua, 29 aprile 2010 - Finito il tempo della coda chilometrica per raggiungere una Falmouth Harbour al sapore del rum, si torna tra le boe dopo un lay day di totale relax.Alle 8.45 in barca, alle 9.15 ormeggi in mano. La voglia di tornare all'acqua è palpabile. Dopo un superpoker di secondi c'è voglia di capire se resta qualcosa da spremere per superare il rating di Sin Duda!, unico avversario.
Umida al mattino, l'aria viene lentamente asciugata da una leggera brezza da 125° destinata ad assumere spessore con il passare delle ore. Come da programma, sul tratto di mare a sud di Antigua, Dave Brennan fa disporre le boe per due costiere che, a conti fatti, impegneranno gli equipaggi per oltre cinque ore.
DSK Pioneer Investments non si smentisce e offre altre due prove di sostanza che lasciano all'afterguard di Gavin Brady ogni opzione tattica disponibile. Nonostante ciò, Sin Duda! resta imprendibile: mistero di un sistema di compenso - il CSA - che, a parte la prima regata, condizionata dalla bonaccia, restituisce sempre gli stessi piazzamenti. In classifica finiscono comunque altri due secondi che permettono allo Swan 90 di Danilo Salsi, volato in Italia e sostituito al timone da Brady, di portarsi in terza posizione, a una sola lunghezza dal Bill Tripp 56 Passion4c che basterà battere ancora una volta per sopravanzare in via definitiva.
Una volta a terra, l'equipaggio di DSK Pioneer Investments si è visto respingere una richiesta di riparazione avanzata contro la decisione della Giuria che, dichiarando irregolare il tempo limite di otto ore fissato dal Comitato di Regata per lo svolgimento della lunga di domenica scorsa, ha disposto il reinserimento in classifica tutti gli scafi finiti DNF. Tra questi anche Perseverance e Spirit if Diana, che, riammessi nella Racing Division 2a pieno titolo, hanno peggiorato di due posizioni il risultato ottenuto dallo Swan 90 di Danilo Salsi nella prima manche.
Due punti senza i quali, a questo punto, la lotta per il secondo posto sarebbe pressochè decisa.
E invece, per capire quale sarà il risultato conclusivo del raggruppamento, bisognerà aspettare sino a domani. La quarantatreesima edizione dell'Antigua Sailing Week terminerà infatti con lo svolgimento di un'ultima prova costiera, cui seguirà la cerimonia di premiazione.
Umida al mattino, l'aria viene lentamente asciugata da una leggera brezza da 125° destinata ad assumere spessore con il passare delle ore. Come da programma, sul tratto di mare a sud di Antigua, Dave Brennan fa disporre le boe per due costiere che, a conti fatti, impegneranno gli equipaggi per oltre cinque ore.
DSK Pioneer Investments non si smentisce e offre altre due prove di sostanza che lasciano all'afterguard di Gavin Brady ogni opzione tattica disponibile. Nonostante ciò, Sin Duda! resta imprendibile: mistero di un sistema di compenso - il CSA - che, a parte la prima regata, condizionata dalla bonaccia, restituisce sempre gli stessi piazzamenti. In classifica finiscono comunque altri due secondi che permettono allo Swan 90 di Danilo Salsi, volato in Italia e sostituito al timone da Brady, di portarsi in terza posizione, a una sola lunghezza dal Bill Tripp 56 Passion4c che basterà battere ancora una volta per sopravanzare in via definitiva.
Una volta a terra, l'equipaggio di DSK Pioneer Investments si è visto respingere una richiesta di riparazione avanzata contro la decisione della Giuria che, dichiarando irregolare il tempo limite di otto ore fissato dal Comitato di Regata per lo svolgimento della lunga di domenica scorsa, ha disposto il reinserimento in classifica tutti gli scafi finiti DNF. Tra questi anche Perseverance e Spirit if Diana, che, riammessi nella Racing Division 2a pieno titolo, hanno peggiorato di due posizioni il risultato ottenuto dallo Swan 90 di Danilo Salsi nella prima manche.
Due punti senza i quali, a questo punto, la lotta per il secondo posto sarebbe pressochè decisa.
E invece, per capire quale sarà il risultato conclusivo del raggruppamento, bisognerà aspettare sino a domani. La quarantatreesima edizione dell'Antigua Sailing Week terminerà infatti con lo svolgimento di un'ultima prova costiera, cui seguirà la cerimonia di premiazione.