venerdì 31 dicembre 2010

Storie di blogger di vela ..... (io)


Poco più di un mese fa ricevo una richiesta di amicizia su facebook da una giovane ragazza spagnola mai vista ne conosciuta e con cui non ho alcun amico in comune ..... niente di che .... non è certo la prima volta ... accetto senza neanche pensarci su e dopo una breve visita del profilo di lei che non mostra alcun legame con il mondo della vela continuo le mie normali attività di blogger ....
Il giorno dopo ricevo una mail da questa ragazza che mi ringrazia per l'amicizia .... mi chiede come va ...  se parlo spagnolo .... rispondo brevemente con frasi di circostanza ringraziandola a mia volta e spiegandole che non conosco lo spagnolo ma che con l'inglese me la cavo .......e fin quì nulla di insolito.
Passa un'altro giorno e la mia amica spagnola mi manda una nuova mail ma questa volta spiegando che lei spera che io l'aiuti a rintracciare un velista italiano, di cui ricorda solo il nome di battesimo, che aveva conosciuto a Palma di Maiorca alla Coppa del Re del 2009 !! 
Metto a fuoco nella mia mente il cambio di prospettiva: il fatto che la ragazza mi avesse chiesto l'amicizia non era una coincidenza fortuita ma  si trattava di un'ingenuo tentativo di una lettrice spagnola del mio blog di vela di farsi aiutare da me nella sua ricerca del velista italiano.
Certo che me lo poteva dire subito dato che ci sarei arrivato lo stesso ...... comunque per farla breve rispondo che pur non essendo un detective avrei cercato di aiutala e che mi sarei fatto vivo io ....
Nei giorni successivi passo varie ore a "googolare" dato che nel 2009 c'erano ben quattro team italiani alla Copa del Rey e che il nome che cerco è relativamente comune .... alla fine i "sospettati" si riducono a due e di entrambi riesco a reperire una foto che invio alla ragazza per una conferma che non tarda ad arrivare.
Dato che non trovo un contatto diretto di questo ragazzo italiano recupero le mail sia del team di regatanti che anche dell'associazione sportiva cui il velista appartiene e scrivo ad entrambi spiegando la situazione e chiedendo che mi forniscano loro un'indirizzo di questa persona......
Detto ... fatto ... ottengo la mail e per essere sicuro di non fare stupidaggini o peggio scrivo al ragazzo spiegandogli la storia allegando una foto della ragazza e chiedendogli conferma della particolare situazione: in effetti non ci sono problemi ed il velista italiano mi autorizza ad inviare i suoi riferimenti alla ragazza spagnola.

ALL IS WELL THAT ENDS WELL !!

Con questa storia carina ed a lieto fine chiudo il 2010 augurando a tutti:

BUON VENTO PER IL  2011 !!

giovedì 30 dicembre 2010

Meeting Internazionale del Mediterraneo a Sanremo


29 dicembre - Anche oggi il Meeting anella una tripletta di regate per la classe Juniores, che portano la serie a sei prove complete. In testa lo spagnolo Mon Canellas Salas, che oltre ad essere bravo in mare è anche fortunato a terra; è stato assegnato a lui infatti il fantastico Optimist Faccenda, firmato Kinder + Sport, il più bel premio della regata. Secondo classificato a un solo punto di distanza lo svizzero Damian Suri, mentre il terzo posto è stato assegnato Giacomo Cinti, del Circolo Velico Ravennate. I Cadetti, con quattro prove portate a termine, vedono in testa una tripletta firmata Spagna, con Marcelo Cairo Assenza primo, Garcia Rom Leandre secondo e Albert Gelpi Cornudella terzo.

Dopo la regata tutti i ragazzi hanno partecipato alla grande festa organizzata dallo Yacht Club Sanremo, con Kinder + Sport, durante la quale sono stati assegnati premi a tutti i ragazzi tra cui un Optimist e una vela. Al termine, tutti al molo per l’arrivo di “Babbo Natale che viene dal Mare”, evento che ogni anno organizza la Compagnia della Vela con l’Ufficio Circondariale Marittimo. Il Meeting Internazionale del Mediterraneo – Trofeo Kinder + Sport, organizzato dallo Yacht Club Sanremo, riprenderà domani mattina, alle 11.00; al termine delle regate ci sarà la premiazione.

mercoledì 29 dicembre 2010

Transat 6,50 - 2011 - Davide Lusso - ITA 600 MONSTER


Mancano ancora molti mesi alla partenza della Transat 6,50 dell'anno prossimo ma tra i velisti solitari italiani della classe Mini 6,50 i preparativi sono in corso già da molto tempo dato che si tratta di una delle regate oceaniche più dure. Per l'edizione del 2011 la partecipazione degli skipper italiani dovrebbe essere ancora più numerosa che nel 2009 quando si presentarono alla partenza ben otto imbarcazioni e così mi sembra giusto fare la conoscenza di questi navigatori solitari in tempo debito dato che comunque i primi appuntamentamenti agonistici della Classe inizieranno nel prossimo mese di Marzo.
Il primo che ha "abboccato" alla mia "lenza" - lo vedete sopra nella foto a bordo del suo ZERO è:

Davide Lusso 34 anni, torinese, laureato in economia e commercio, area manager di un' agenzia per il lavoro, da più di 15 anni naviga al comando di imbarcazioni a vela, ha percorso più di 30.000 miglia.
Questo il suo palmares che include le prove di qualificazione per la Transat 6,50:
- 2005 Vincitore del campionato dello Stretto al comando di Spray vincendo 5 regate su 7
- 2006 Vincitore della Maratona Nautica al comando di Spray
- 2009 4°alla Regata Arcipelago 650 al comando di Monster
- 2009 8° Sanremo Mini Solo
- 2009 3° alla 100 Miglia di Sanremo X2 al comando di MonsterAprile 2009 1° regata qualificativa “Arcipelago 650” Scarlino (Italy) 160 miglia – percorse in 1G 20h 15m - 4° classificato
- Maggio 2009 2° regata qualificativa “Sanremo Mini Solo” Sanremo (Italy) 140 miglia – percorse in 1 G 14 h 15 m - 8° classificato
- Settembre 2009 “Trofeo Gavagnin” Sanremo (Italy) 110 miglia – percorse in 1 G 03 h 10 m - 3° classificato
- Marzo 2010 3° regata qualificativa “Arcipelago 650” Talamone (Italy) 160 miglia – percorse in 1G 18h 35m - 6° classificato
- Aprile 2010 4° regata qualificativa “Grand Prix de Italie” Genova (Italy) 540 miglia – percorse in 5G 4h 32m - 16° classificato
- Maggio 2010 5° regata qualificativa “Sanremo Mini Solo” Sanremo (Italy) 140 miglia – percorse in 1G 5h 36m 8° classificato
- Giugno 2010 percorso di 1000 miglia fuori regata senza scalo sul percorso: Genova- Golfo del Leone-Barcellona - Golfo del Leone – Giraglia- Giannutri -Genova- tempo di percorrenza 11G 10h 00m
- Settembre 2010 “Trofeo Gavagnin” Sanremo (Italy) 110 miglia – percorse in 1 G 06 h 00 m - 1° classificato.

IL GARDA DIVENTA ACCESSIBILE GRAZIE ALLA VELA


GARGNANO (lago di Garda) – Vela accessibile in un “Garda accessibile” è la sfida che il Circolo Vela Gargnano proporrà nel 2011 con l’organizzazione del Campionato d’Europa, "Access Class European Championships",  in programma dal 24 al 29 maggio del prossimo anno. La regata presenterà in acqua tutte le flotte destinate a skipper con disabilità motorie compreso lo Skud 18, il doppio delle Paralimpiadi. Gli scafi appartengono alla gamma australiana “Access Dinghy” che da anni ha sviluppato questo particolare tipo di carene. Si tratta di barche di varie dimensioni per team singoli oppure in equipaggio. L'unicità delle imbarcazioni "Access" deriva dalle diverse caratteristiche appartenenti all'originale progetto. Le vele sono – per esempio - riducibili (rollabili), questo fatto consente al velista di regolare le dimensioni della base alle diverse      condizioni anche durante la navigazione.

Le derive zavorrate offrono imbarcazioni che non scuffiano.   Il disegno della carena, concava promuove la stabilità. La navigazione prevede l'equipaggio seduto in centro ed in posizione bassa nella barca, quindi il baricentro  risulta in posizione centrale ed evita di doversi appoggiarsi sul lato per acquisire stabilità. Un servocomando (se fornito, è infatti opzionale) operato da un joystick per la gestione di winch ( e piccoli motori    elettrici) consente la pratica della vela a tutte le persone, con qualsiasi disabilità motoria dal momento che il comando può essere controllato con una mano, con un piede, con il mento, o da qualsiasi parte del      corpo   purché in movimento. Questa è una rivoluzione che permette anche a persone con disabilità molto        accentuate di partecipare con i "normodotati" nelle attività quotidiane e alle competizioni.

In occasione dell’evento gli organizzato del Circolo Vela Gargnano cercheranno di coinvolgere tutte le realtà dell’area del lago di Garda delle province di tutta la Lombardia, del Veneto e del Trentino già presenti  in progetti legati alla mobilità sostenibile, utilizzando lo sport velico come “icona globale”. L'evento è patrocinato dalla Ifds (Federazione Mondiale della Vela per le varie disabilità). Tra le prime adesioni c’è quella del Consiglio Regionale della Lombardia, dell’Assessorato al Turismo della Lombardia, il consorzio degli operatori turistici della Riviera dei Limoni e dei Castelli, il progetto “Eos la vela per tutti-Michele Dusi” di Verona, che lavora nell’ambito della riabilitazione motoria con l’Opera don Calabria, Hyak Onlus, attivo presso l’Aod di Desenzano del Garda e il Cps di Salò nel campo della disabilità mentale.

martedì 28 dicembre 2010

Sydney to Hobart: salgono a undici i ritiri


27.12.10 - Come da previsioni, le imbarcazioni iscritte alla 66esima edizione della Rolex Sydney to Hobart nella notte passata hanno dovuto affrontare una burrasca con venti fino a 40 nodi e onde anche di cinque metri. Intanto sono saliti a 11 i ritiri. I maxi che si trovavano già nello Stretto di Bass, tra l’Australia e la Tasmania, hanno navigato in condizioni ancora peggiori, con onde sui 4-5 metri. Ancora in regata l'Amel 54 OneLife di Alberto Biffignandi, unico yacht italiano iscritto. Il noto fotografo Carlo Borlenghi, che ha sorvolato gli yacht durante la burrasca, ha riferito di aver visto barche con tre mani di terzaroli alla randa, fiocchi da tempesta o anche senza vele. “In dieci anni di copertura di questa regata non avevo mai visto condizioni proibitive come quelle di oggi".

Alle 11 di stamani ora italiana Wild Oats XI, il maxi di 100 piedi di Bob Oatley, è sempre in testa alla flotta a 266 miglia dal traguardo. Il navigatore Ian Burns ha commentato: “E’ stata veramente durissima. Difficile rallentare la barca per tenerla tutta d’un pezzo per non cadere nell’incavo delle onde. Abbiamo ridotto tela al massimo e prendiamo un’onda alla volta, concentrandoci sul momento. Arriveremo quando arriveremo.” Secondo Investec Loyal e terzo Ichi Ban. Ritirati ieri: Sydney 38 Swish rottura della radio, il 90 piedi YuuZoo per problemi strutturali e rigging oltre allo strappo di una headsail, R/P47 Shamrock rottura del timone, Volvo 60 Southern Excellence per problemi rigging, TP52 Wot Eva per problemi al motore, Brindabella per la randa strappata, DK46 Exile per la rottura della ruota del timone, Peterson 44 Bacardi per disalberamento, Alchemy III per danni al boma, Scarlet Runner per danni alle vele. Un membro dell’equipaggio di Dodo si è rotto un braccio e l’imbarcazione si sta dirigendo verso terra.

lunedì 27 dicembre 2010

Sydney to Hobart: primo ritiro



26.12.10 - Partita la 66esima edizione della Rolex Sydney to Hobart cui sono iscritti 87 equipaggi, tra cui uno italiano, l'Amel 54 OneLife di Alberto Biffignandi. Primo a uscire dalla baia di Sydney è stato ancora una volta Wild Oats XI, il supermaxi di 100 piedi di Bob Oatley, seguito da Wild Thing e Investec Loyal. Dopo otto ore di regata al calar del giorno, Grant Wharington, skipper di Wild Thing, via radio ha descritto la situazione: “Il nostro supermaxi sta bolinando con un vento di 25 nodi da sud est, abbiamo terzarolato la randa e il genoa e durante la notte il vento dovrebbe ruotare a ovest. Piove, il mare si sta ingrossando e ci sono groppi all’orizzonte.” Wild Thing al momento è in terza posizione.

Il passaggio di 628 miglia del Mar di Tasmania ha già costretto una prima imbarcazione al ritiro. Jazz Player ha sostenuto danni alla randa mentre l’equipaggio stava mettendo la seconda mano di terzaroli. L’equipaggio sta bene. Il navigatore Darren Robey ha commentato: “Mentre stavamo mettendo la seconda mano abbiamo visto l’anemometro raggiungere i 45-50 nodi. La bugna si è strappata e non era possibile ripararla quindi stiamo tornando a Sydney a motore.”

sabato 25 dicembre 2010

venerdì 24 dicembre 2010

Vela - Terza Prova Invernale Salerno


Con la regata disputata domenica 12 dicembre si conclude la prima manche del Campionato Invernale di Vela d’altura del Golfo di Salerno. Nonostante le condizioni di vento debole che hanno costantemente accompagnato questa prima fase, si può comunque trarre il bilancio soddisfacente di 2 prove disputate su 3, grazie anche alla prova di recupero del 5 dicembre. Domenica 12 dicembre il Comitato di regata presieduto da Nicola Taddeo, essendo previsto vento di direzione variabile, ha optato per un percorso a triangolo, scelta rivelatasi opportuna perchè ha consentito di avere comunque nelle varie fasi della regata dei lati di bolina e di poppa, nonostante la rilevante rotazione del vento.

Peccato però che il vento, inizialmente intorno agli 8-10 nodi. abbia mollato troppo presto, non consentendo a tutta la flotta di completare il percorso. Nel gruppo Crociera-regata, al termine di una prova molto combattuta, ancora una vittoria di X-Tension su The Red Lion e Stupefacente. Nel gruppo Gran crociera solo 3 barche arrivano nel tempo limite, con la vittoria netta di Selvaggia su Capatosta e Lucy&Wolf. Tra i Minialtura rivincita in tempo compensato del J24 Ossoduro sul Protagonist 750 Ocappa. In classifica generale X.Tension di Roberto Guerrasio, Selvaggia di Marcello Boscaino e Ocappa di Egidio Robortaccio guidano per il momento i rispettivi raggruppamenti.

Il Campionato Invernale ripartirà il 16 gennaio con la regata costiera Salerno-Agropoli, in un periodo statisticamente più favorevole dal punto di vista meteorologico.. I mesi di gennaio e febbraio, grazie alla prevalenza di venti settentrionali, non mancheranno di regalare forti emozioni ai regatanti.

Tanti Auguri da Eos Vela - La Vela per tutti


L'associazione Eos La vela per tutti, desidera porgervi i migliori auguri di Buon Natale e di un "innovativo" anno nuovo... Di trovare la fantasia per reinventare continuamente la vita che si rinnova, trasformando il mondo con le nostre azioni... Pensando al rinnovamento mi viene da proporre un piccolo resoconto sulle attività di Eos nel 2010, che è stato un anno ricco di novità per non dire rivoluzionario rispetto al 2009. Prima di tutto il cambio di sede, con il Comune di Torri che ha scelto di offrirci uno spazio al lido, proprio sotto il Castello, per i trimarani "Emozioni". Uno spazio molto comodo, vicino alla città e dotato di ottimi servizi, dove i più esperti hanno potuto condurre le uscite con i trimarani ed organizzare il consueto campionato di regate "Eos Cup", con oltre 20 prove disputate, che ha visto aggiudicarsi il primo premio Loris Dalla Vecchia.

E poi con la rivoluzionaria entrata della famiglia di imbarcazioni della classe Access ( http://www.accessdinghy.org/ ), che ci hanno consentito, grazie alla loro semplicità d'utilizzo di instaurare una seconda sede ad Acquafresca di Brenzone dove la navigazione a vela è concepita non come attività prettamente sportiva ma prima di tutto esperienziale e ludica. Non tutti desiderano diventare velisti provetti, ma l'esperienza di lasciare la terra per abbandonarsi a solcare le acque, sospinti dal respiro del Lago, sa regalare indubbi benefici, e può essere esteso anche a chi è affetto da patologie che coinvolgono la sfera cognitiva. Con queste premesse abbiamo attivato diversi progetti in collaborazione con il Servizio Assistenziale Occupazionale del Centro Don Calabria e condiviso i risultati con le associazioni che sul territorio organizzano attività rivolte ai disabili.

Le imbarcazioni sono concepite per una partecipazione anche agonistica per chi lo desideri, come abbiamo constatato durante i mondiali Access in Inghilterra e come avremo la fortuna di verificare durante i prossimi camionati Europei che si terranno proprio sul Lago di Garda, per la prima volta in Italia e per i quali Eos sarà parte dell'organizzazione. Per l'anno prossimo vorremmo riunire la flotta Access con quella dei trimarani "Emozioni" in un'unica sede e coinvolgere ancora più ragazzi, sia velisti che volontari. Ci piacerebbe costruire progetti educazionali che sfruttino appieno le potenzialità della vela e del Lago per infondere serenità e senso di autostima in chi partecipa. Stiamo cercando aiuto in termini di sponsor ma anche di collaboratori... Ci auguriamo di riuscire sempre a fare del nostro meglio... Grazie a tutti voi e ancora Buon Natale!

giovedì 23 dicembre 2010

Vela Mini 6,50 - Giacomo Sabbatini - Transat 6,50 - 2011




Come già sapete tutto il programma agonistico di Giacomo Sabbatini è centrato sulla partecipazione all'edizione 2011 della Transat 6,50 e, data la giovanissima età del velista in questione, si tratta di un'impegno estremamente gravoso e difficile. Nell'edizione del 2009 di questa durissima regata erano stati ben otto gli skipper solitari italiani a prendervi parte ed anche per l'edizione dell'anno prossimo la presenza dei nostri connazionali si preannuncia abbastanza nutrita e numerosa.

Se non vado errato in base alle informazioni in mio possesso ed a quello che ho "fiutato" in giro dovrebbero essere della partita anche i seguenti italiani:
Andrea Caracci
Maurizio Gallo
Tiziano Rossetti
Luca Tosi
Andrea Pendibene
Susane Beyer
Simone Gesi
Davide Lusso
Sergio Frattaruolo
Luca Riccobon
Luca Sabiu

Una partecipazione italiana così massiccia non si è mai vista !! Ma forse è meglio che moderi il mio ottimismo dato che mancano ancora molti mesi di duro lavoro per poter concretizzare questa incredibile sfida oceanica con i MINI 6,50.

35° Christmas Race a Palamos: argento per Francesca Clapcich


Si è conclusa con la Medal Race la 35esima edizione della Christmas Race a Palamos. Ottima prestazione di Francesca Clapcich che sale sul secondo gradino del podio.
Laser Radial
L’atleta azzurra Francesca Clapcich (SV Aeronautica Militare), che oggi è stata colpita da un virus influenzale, ha tagliato il traguardo della Medal Race in quarta posizione vincendo così la medaglia d’argento. Bene anche Laura Marimon Giovannetti (Associazione Velica Bracciano) che ha oggi ha concluso in ottava posizione e termina al 9° posto overall in classifica. Prima la spagnola Lucia Reyes e terza la francese Mathilde de Kerangat.

470 Femminile
Nel 470 femminile Francesca Komatar (SV Aeronautica Militare) e Sveva Carraro (Società Nautica Pietas Julia) concludono al 6° posto. Prime le spagnole Pacheco-Betanzos, seconde Mills-Archer (GBR) e terze Wequelin-Ainsworth (GBR).

Nelle altre classi non vi sono italiani iscritti.

470 Junior World Championship - Falcetelli e Franciolini del Club Nautico senigallia 12° ( 2° degli italiani)


Concluso il Campionato del Mondo Juniores 470 a Doha.. Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti (YC Cupa) vincono la medaglia di bronzo. Vento da Nord ovest a 15 nodi con sole e mare calmo a partire fin dalla prima mattina. Simon Sivitz Kosuta mentre si stava imbarcando in aereo ha commentato: “Bene bene siamo molto contenti! Abbiamo sofferto un po’ in Medal Race tagliando il traguardo in ottava posizione, ma avevamo costruito prima e questo ci ha consentito di salire sul 3° gradino del podio. Dopo di noi in classifica ci sono quattro equipaggi a pari punti: questo dimostra quanto sia stata combattuto il Campionato.E’ stato un campionato difficile con poche regate terminate. Ieri è stato il giorno decisivo perché abbiamo disputato ben 4 prove. Aver avuto tutti le stesse barche fornite dall’organizzazione ha permesso ai regatanti di dimostrare la loro bravura tattica.”

Vince la medaglia doro l’equipaggio francese Bouvet-Mion, già Campione del Mondo 2009 e Campione Europeo nel 2009 e 2010. Al secondo posto gli austriaci Bargehr-Mahr. Davide Vignone e Matteo Ramian (YC Sanremo) concludono all’8° posto. Francesco Falcetelli e Gabriele Franciolini (Club Nautico Senigallia) sono 12°, Leonardo Dubbini (CVT Maderno) e Stefano Balestrero (LNI S. Margherita) concludono 14° posto mentre Federico Zarelli –Massimiliano Berta finiscono al 30° posto. Presente a Doha il Tecnico Federale Gigi Picciau che ha tracciato un bilancio: “Io personalmente sono molto felice della prestazione della squadra in generale. Tanti segnali ci fanno pensare che avremmo potuto raggiungere risultati ancora migliori. Questo ci conferma che il percorso che abbiamo intrapreso è quello giusto!”.

mercoledì 22 dicembre 2010

Vela Dinghy - Campionato del Verbano - Coppa ALCEA


Martedì 14 dicembre, a Busto Arsizio, anfitrione il presidente dell’UVM Franco Paganini si è svolta la cena della Flotta del Verbano e la cerimonia di premiazione della prima edizione del Campionato del Verbano - Coppa ALCEA. Piacevole la serata e serena l’atmosfera ed il dibattito, in un clima di unità, nonostante le problematiche e le polemiche che percorrono la classe in questi giorni. Graditi ospiti Stefano Lillia e Filippo Jannello che con Enrico Corsi e Pino Comerio hanno impreziosito la serata con graditi premi che sono stati sorteggiati tra gli intervenuti: un Puck Velocitek offerto da NauticaLuino, una sacca per alberi Lillia, camicie ed altri premi targati Quantum oltre ad uno splendido prosciutto offerto da Comerio.

Presente anche Hermann Hennig i cui alberi in legno sono da sempre l’eccellenza. Trionfatore del campionato Enrico Negri che ha cannibalizzato la classifica con 4 primi e due secondi posti e si è aggiudicato il trofeo posto in palio da ALCEA. Tra i classici primo Pino Comerio. Secondo in classifica generale Franco Paganini, che ha conquistato uno dei due primi posti lasciati liberi dal “Negus”, terzo Vittorio Bassi che ha visto premiata la sua regolarità ed è riuscito ad aggiudicarsi l’ultima prova. Seguono Paolo Ermolli, Giuseppe Pellegrini, Paolo Corbellini, Ezio Braga, Stefano Bagni e Franco Guidolin discontinui per presenze ed alterni risultati.Andrea Falciola, Pino Comerio, Alfio Valente, Enrico Corsi, Luigi ed Aldo Ferrario, Marcel Fux, Fulvio Gerlin, Nani Coluccini e Gian Maria Annoni completano l’elenco dei partecipanti. Un discorso a parte merita Riccardo Pigni, valido regalante in altre classi, che con un dinghy in prestito ha dimostrato indubbie doti nell’ultima giornata con un secondo ed un terzo posto.
(da www.dinghy.it di Blade Runner)

Campionato Zonale Match Racing V zona



21 dicembre 2010 - Si è svolto il 18 e 19 Dicembre 2010, curato dalla perfetta organizzazione del Circolo del Remo e della Vela Italia, il campionato zonale Match Racing della V Zona Fiv. Una scelta di campo che il prestigioso sodalizio napoletano intende sostenere e incrementare per il futuro. Una scelta non casuale vista la tendenza e il successo che questa specifica disciplina sta raccogliendo. Di seguito i nomi dei vincitori e dei rispettivi circoli di appartenenza.
1) Camilla Marino C.R.V. Italia
2) Valerio Mereghini Lni. Napoli
3) Federico Cattaneo RYCC.Savoia
4) Fabrizio Marotta Lni. Salerno
5) Michele de Giovanni Lni. Napoli
6) Klarissa Pica RYCC. Savoia
7) Gianluca Marino C.R.V. Italia
8) Serena De Luca CC.Irno

Vela - Ullmansails.it, online il nuovo sito


Rinnovato nella grafica e nella navigazione, il nuovo sito della veleria Ullman Sails è online all'indirizzo www.ullmansails.it . Di forte impatto grafico, il concetto di questo nuovo sito si fonda sull'intenzione di condividere l'attività lavorativa mediante strumenti multimediali quali foto e video, al fine di coinvolgere gli utenti nella vita interna ed esterna del loft triestino, da anni simbolo di affidabilità nella realizzazione delle vele per tutte le imbarcazioni.

Ampio spazio è stato dedicato alla possibilità di condividere in maniera attiva le notizie, foto e gallery da parte degli utenti, è stata altresì creata una sezione preventivo on-line in modo da poter rendere fruibile in maniera rapida ed efficace qualsiasi richiesta di prezzo da parte della clientela. Non mancano due utili sezioni quali il compro-vendo delle vele usate, certificate e controllate dagli esperti della veleria e la sezione download, dove è possibile scaricare documenti quali tuning guide, informazioni sui materiali, listini prezzi, etc.

Il sito è stato realizzato dalla Numa Italia, agenzia di marketing e pubbliche relazioni specializzata nel settore nautico; il portale è stato progettato su una piattaforma programmata ad-hoc, che garantisce all'azienda autonomia nella gestione dei contenuti dinamici e di upload di foto e video. Ullman Sails Trieste fa parte di un circuito mondiale di velerie presenti in quattro continenti, grazie al suo pool di esperti può attingere a qualsiasi tipo di risorsa: idee e tecnologie all'avanguardia per realizzare le vele più veloci ed affidabili.

martedì 21 dicembre 2010

Tempo di bilanci alla Marina di Scarlino e previsioni di un 2011 con molte novità di vela


Marina di Scarlino, Maremma Toscana, 20 dicembre- Tempo di bilanci alla Marina di Scarlino, al termine di una lunga e importante stagione e alla vigilia di un 2011 con molte novità per i fruitori del Marina. L'aministratore delegato Enrico Bertacchi, in carica dal gennaio 2010, fa il punto sui momenti più importanti di questo primo anno di gestione alla Marina di Scarlino, il porto della Maremma Toscana. “E’ stato un anno molto complicato”, spiega Bertacchi, “iniziato con una situazione di stallo della realizzazione edilizia, che è stato sbloccato grazie a un paziente lavoro della PROMOMAR e all’intervento risolutore dell'azionista di maggioranza, che ha creduto in questo management e che continua a credere fermamente nel progetto imprenditoriale e turistico della Marina di Scarlino. Sul fronte della clientela del porto era necessario tornare a dare fiducia ai clienti, che in passato aveva sollevato osservazioni sulle spese di gestione. Il primo segnale lo abbiamo dato diminuendo d'ufficio le spese condominiali di un 10% rispetto al 2009 e annunciando un'ulteriore diminuzione per il 2011. Così siamo passati da 70 € per mq (di posto barca posseduto), a 63 del 2010 e a 56 per il 2011. Per far questo è stato necessario razionalizzare i costi, fare molta attenzione alll’utilizzo di personale stagionale e di consulenti, controllare fin nei minimi dettagli i capitoli di spesa”.

La stagione commerciale è migliorata con il passare dei mesi e già nel mese di giugno si riusciva a intravedere la fine dei lavori nella galleria commerciale e nella struttura residenziale. Proprio le Residenze La Marina di Scarlino, poste proprio a ridosso dei pontili e con una fantastica vista sull’Elba e sul golfo di Follonica, sono ora completamente ultimate e hanno iniziato a ospitare ospiti provenienti da tutto il mondo. “Abbiamo spinto con la ditta di costruzioni perché fosse tutto pronto per fine giugno e si potessero levare le transenne del cantiere”, dice ancora Bertacchi, “il nostro intento era quello di mettere a disposizione del popolo del mare questa nuova struttura in luglio e agosto. Per fine agosto, in occasione della decima X-Yacht Gold Cup, siamo riusciti a far godere tutta la struttura ai 1400 ospiti accorsi per la regata. Le Residenze hanno ospitato anche i direttori di tutte le testate giornalistiche sportive specializzate di vela”. Ormai sono rimasti in essere pochissimi lavori e la chiusura definitiva del cantiere è prevista per gennaio 2011. Parallelamente sono in corso di definizione i contratti per i nuovi negozi ed entro Pasqua 2011 La Marina conta di avere più dell’80 per cento dei locali commerciali occupati.

Per finire l’anno in bellezza, è giunta da poco la sentenza del TAR che conferma la regolarità nell’adeguamento di 40 anni concesso dal Comune di Scarlino per supportare la conclusione del progetto. Questo ha significato per noi”, spiega Bertacchi, “confermare il 2087 come anno di scadenza della concessione demaniale. Ci stiamo apprestando a proporre al mercato il prezzo per gli ulteriori 40 anni di godimento dei posti barca. Siamo convinti che la diminuzione delle spese di gestione del porto, uno sconto già programmato nei prezzi di vendita dei posti barca e questa positiva notizia dell’esito del ricorso al TAR possa dare un'accelerazione anche alla vendita degli ultimi posti barca disponibili”. “Mi auguro che il 2011 sia un anno di altre conferme per la Marina di Scarlino”, conclude Enrico Bertacchi, “perché venga finalmente ripagata la tenacia delle persone che ci lavorano, la pazienza dei clienti e dei commercianti che da subito hanno creduto in noi e nella bellezza di questo meraviglioso angolo di Maremma”. Ora che i valori sono completati, la Marina di Scarlino, ormai nota a livello mondiale per la qualità delle sue strutture e degli eventi che vi si organizzano, ospiterà eventi internazionali sempre più di altissimo livello. La sua branca sportiva, il Club Nautico Scarlino presieduto da Guido Spadolini e diretto da Carlo Tosi, ha infatti ufficializzato proprio in questi giorni l'organizzazione del Mondiale Melges 24 del 2012, una delle regate più importanti a livello mondiale. Sempre nel 2012 sarà organizzato il Campionato Europeo del singolo olimpico Finn. Il calendario completo 2011, con molti eventi in tutti i settori della vela sportiva, sarà comunque ufficializzato nel corso di una conferenza stampa nel prossimo mese di febbraio.

IL CIRCOLO VELA GARGNANO - LAGO DI GARDA RINGRAZIA I SUOI PARTNERS


GARGNANO (Brescia) - Il “Filmfestival del Garda” con il premio "Gardaciak-Rotary Club Salò e Desenzano" dedicato alla memoria di Angio Zane, eclettico filmmaker salodiano, l’altro riconoscimento come evento sportivo dell’anno da parte della Tv del nord America (Usa e Canada) “Italo tv”,  sono solo gli ultimi traguardi raggiunti dal Circolo Vela Gargnano nella sua stagione delle “nozze di diamante”, quella dei 60 anni della Centomiglia. Ora il Circolo Vela Gargnano sta già lavorando al 2011,  le date della 61° Centomiglia già programma per il week end del 10-11 settembre. L’altro evento internazionale sarà il Campionato del Mondo della vela accessibile, l’ European Access Championships 2011. L’evento ha già trovato i primi co - partners che sono l’ Associazione Eos di Verona (che lavora con l’Opera Don Calabria nell’ambito della riabilitazione motoria),  Hyak Onlus di Salò (Progetto sulla disabilità mentale dell’Aod di Desenzano del Garda).

La parte logistica sarà curata con un apposito piano legato alla mobilità sostenibile dal consorzio degli operatori turistici della Riviera dei Limoni e dei Castelli in collaborazione con la Regione Lombardia, più altri Enti, Fondazioni e partners che hanno confermato un grande interesse per questa manifestazione non solo sportiva. Il Campionato Europeo diventerà l’immagine di un “Garda accessibile”, punto focale della politica turistica che le rive del Benaco intendono attuare nei prossimi anni. La manifestazione arriva dopo il primo Campionato Mondiale formula Homerus (velisti non vedenti in totale autonomia che sarà il nuovo format delle Paralimpiadi del 2016 in Brasile) promosso nel 2010 sempre al largo di Gargnano sia dal Club velico sua dal progetto Homerus Onlus. Le date della manifestazione Europea del 2011 saranno quelle del 24-29 maggio.

Vela: CHRISTMAS RACE A PALAMOS


20.12.10 - Quattro le prove disputate nelle classi Laser Radial e Standard, che non avevano regatato nella giornata d'apertura della 35ª Christmas Race, due invece le prove corse nelle classi 470 F, 470 M, 49er e Finn. Bene Francesca Clapcich (SV Aeronautica Militare) che con i parziali 2, 1, 8, 5 occupa il terzo posto della classifica generale della classe Laser Radial con 16 punti. In prima e seconda posizione due spagnole Fátima Reyes con 10 punti e Lucia Reyes con 15. L'altra azzurra in gara è Laura Marimon Giovannetti (Associazione Velica Bracciano) che con 40 punti (5, 8, 15, 12) è in 10ª posizione.

Nel 470 femminile Francesca Komatar (SV Aeronautica Militare) e Sveva Carraro (Società Nautica Pietas Julia), che nelle due regate di oggi hanno raccolto un 4° e un 7° posto, risalgono tre posizioni in classifica e ora si trovano al 6° posto con 24 punti. Al primo posto con 11 punti le spagnole Pacheco-Betanzos. Nelle altre classi non vi sono italiani iscritti. Nel 470 maschile sono in testa Jasper Wagner/Tobias Bolduan (GER). Tra i 49er la classifica è guidata dagli spagnoli Federico Alonso/Arturo Alonso. L'austriaco Florian Raudaschl è al comando della classe Finn. I due olandesi Sierk Jan ter Haar e Douwe Broekens occupano in coabitazione il primo posto della graduatoria della classe Laser Standard. Ultimo giorno di regata mercoledì 22 dicembre con le Medal Race.

 

lunedì 20 dicembre 2010

Vela: l'equipaggio di Piero Romeo vince l'ultimo match race del 2010 alla Marina di Scarlino


Marina di Scarlino, Maremma Toscana, 19 dicembre - Ultimo match race della lunga stagione velica 2010 al Club Nautico Scarlino. Si è trattato di un Grado 4, con la partecipazione di 8 equipaggi da 3 nazioni: Italia, Ungheria e Russia. Agli ordini del Comitato di Regata diretto da Carlo Tosi e degli umpire, coordinati da Giuseppe Lallai, è stato disputato il programma completo, con un round robin e le due finali. Nonostante le temperature rigide, sabato si è regatato con venti occidentali variabili tra i 6 e i 26 nodi e domenica con vento
di Scirocco tra 10 e 16 nodi. Al termine del Round Robin ben tre equipaggi hanno concluso con 4 vittorie e 2 sconfitte: in seguito agli scontri diretti, in testa è però risultato il timoniere locale ed ex Coppa America con Luna Rossa e +39 Piero Romeo, davanti al ligure Andrea Mottola e al russo Nikolay Korolev, quarto il giovane livornese Olmo Cerri (campione del mondo Vaurien 2010) a 3-3.

La finale si è svolta, quindi, tra gli equipaggi di Piero Romeo e Andrea Mottola. Mottola ha vinto il primo match, mentre Romeo (con lui hanno regatato i grossetani Michele Tognozzi alla randa, Alessandro Arazzi alle scotte e Roberto Romani prodiere) si è aggiudicato il secondo e il terzo match, concluso con un arrivo al fotofinish, vincendo quindi la finale per 2 a 1. Nella finale per il terzo posto il russo Korolev ha superato per 2 a 0 il giovane Olmo Cerri.

WINTER SERIES X 35 E DRAGONI D’INVERNO A SAN REMO


Prosegue la Winter Series X 35, che nel fine settimana riesce a concludere cinque prove (due sabato e tre domenica), confermando in testa alla classifica Lelagain, di Alessandro Solerio, Campione del Mondo in carica della classe (YC Sanremo). Secondo classificato Spirit of Nerina, di Alberto Fusco, LNI Milano, e terzo posto per Readyxsea, di Roberto Gradnik, della LNI Roma. Con otto prove concluse resta stabile il podio, che conferma ai primi posti tutti gli equipaggi. L’ultimo appuntamento è per il prossimo 22 e 23 gennaio, giornata in cui anche i Melges 24 saranno a Sanremo per le ultime due tappe del loro campionato invernale.

Per quanto riguarda la regata “Dragoni d’Inverno”, conclusasi con quattro prove portate a termine, Anatoly Loginov, il primo timoniere del mondo, che con Annapurna si piazza in testa alla classifica, seguito da Little Diva, di Mario Quaranta (Porto Maurizio YC) e da Fetch The Dragon di Ezio Gianni Murzi. (LNI Viareggio).

Campionato Invernale di Altura Anzio-Nettuno: conclusa la prima manche


Domenica scorsa si è conclusa la prima manche del XXXVI Campionato Invernale di Altura Anzio-Nettuno. Soddisfatti per l’impegno agonistico gli equipaggi delle classi IRC Regata e Crociera, IOR Classic, Half Tonner, J24, con l’esordio di cinque monotipo classe mini-altura Comet 21. Cristina III, il J122 di Alessandro Brighenti mantiene saldamente il comando in classifica generale IRC regata, classe 1, seguito da Raggio Di Sole 2, il First 40,7 di Luciana Fiumara condotto da Toi Morani, al terzo posto Volmer, il Grand Soleil 43 di Fabio Dominici.

In Regata classe 2 conduce al primo posto Marlin Blu2, il First 31,7 di Franco Cesarini seguito da Elena Celeste, l’Half Tonner di Massimo Morasca, al terzo posto l’altro Half Tonner lo Ziggurat 916, Prydween, di Davide Castiglia. Per quanto riguarda la classe unica Crociera si conferma al primo posto Cricca IV l’Hanse 400 di Guido Battisti con equipaggio, in questa regata, di ultrasessantenni. Al secondo posto Cocoon, il Comet 45s di Alessandro Carocci, timonato dal Presidente del Nettuno Yacht Club, Paolo Romano Barbera.

Nel raggruppamento IOR generale e nell’Half Ton Class Elena Celeste, di Massimo Morasca conduce al primo posto su Prydween lo Ziggurat di Davide Castiglia, seguito da Donald Duck, il Duck 31 di Paolo Di Malta. Nei J24 La Superba della Marina Militare sezione di Napoli condotta da Ignazio Bonanno (8 punti) conduce su Djke sempre della Marina Militare (16 punti) con Marco Vincenti al timone e su American Passage (24 punti) di Paolo Rinaldi.

Nella classe dei Comet 21, tre persone d’equipaggio e gennaker, al primo posto (1-3) Alessandro Guardigli del Club Nautico di Roma, al secondo (2-2) Flavia Proietti del Circolo Velico Fiumicino e al terzo posto (4-1) Mauro Di Giovanni del Club Nautico Pescara.

domenica 19 dicembre 2010

LA BARCOLANA A FUMETTI DI "NONSEPOLMAIDIR" DELLO YACHT CLUB PADOVA



Complimenti ai nuovi campioni dell'autoironia !!

470 Junior World Championship in Qatar: nel primo giorno vanno bene i velisti del Club Nautico Senigallia


17.12.10 - Nel primo giorno di regata del Campionato del Mondo Juniores 470 in corso di svolgimento in Qatar, vento molto leggero e instabile con oscillazioni che hanno raggiunto i 15 gradi. Buona la prestazione complessiva della squadra azzurra. Dopo due prove la classifica provvisoria vede l'equipaggio formato da Francesco Falcetelli e Gabriele Franciolini (Club Nautico Senigallia) al 3° posto con i parziali 10-5. Primi i tedeschi Zepuntke-Baldeien e secondi i francesi Bouvet-Mion. Leonardo Dubbini (CVT Maderno) e Stefano Balestrero (LNI S. Margherita) sono al 5° posto, Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti (YC Cupa) al 7°, Davide Vignone e Matteo Ramian (YC Sanremo) al 9° e infine Federico Zarelli–Massimiliano Berta in 30° posizione.

Il Tecnico Federale Gigi Picciau presente a Doha ha commentato: “Interessante la formula del Campionato che prevede le barche fornite dall’organizzazione, ed equalizzate direttamente dallo staff, senza alcuna possibilità di modificare le centrature. L’unica regolazione possibile quella della tensione delle sartie e dell’albero nella mastra con zeppe e contro zeppe.” Domani, per la festa Nazionale in onore della fondazione del Qatar si osserverà una giornata di pausa. Le regate riprenderanno il 19, con il meteo che, per ora, prevede ancora vento leggero e la partenza per le donne alle ore 9.00 e per gli uomini alle ore 13.00. Ultimo giorno di regata il 22 dicembre.

Il PEQUOD anche a Catania grazie alla Lega Navale Italiana


D’ora in avanti anche a Catania i disabili in carrozzina potranno salire agevolmente su una barca e andare per mare. E’ stato infatti inaugurato al molo 19 di levante il sollevatore Pequod, il primo sollevatore per disabili istallanto al porto di Catania. L’iniziativa è stata realizzata dalla sezione etnea della Lega Navale Italiana, in collaborazione con l’AIAS (Associazione Italiana Assistenza Sèpastici) e l’associazione “Voglia di Vivere”.

Due disabili in carrozzina sono stati i primi a “testare” l’apparecchiatura che, montata sulla banchina, permette alle persone con disabilità di essere sollevate per raggiungere qualsiasi tipo di imbarcazione, superando ostacoli che normalmente rendono il mare inaccessibile ai disabili. Il sollevatore Pequod montato al molo 19 di levante è stato donato da un imprenditore catanese alla Lega Navale ed è l’unico presente nel porto.

All’inaugurazione del Pequod erano presenti, tra gli altri, il Presidente della Sezione catanese della LNI Giancosimo Rizzo, Il Presidente di “Voglia di Mare”, Domenico Trimarchi e un responsabile dell’AIAS, Mario Milazzo. “Il nostro obiettivo è diffondere l’amore ed il rispetto per il mare a tutta la popolazione italiana, ma i disabili vengono in genere esclusi da questa possibilità – ha detto Giancosimo Rizzo. Per questo oggi siamo molto orgogliosi di questa iniziativa che permetterà anche alle persone con disabilità di vivere l’emozione del mare e della navigazione”.
(da un articolo del quotidiano “La Sicilia” ripreso da www.leganavale.it )

sabato 18 dicembre 2010

La 29a Regata di Natale a Savona per Telethon


Come già l’anno scorso, l’evento raccoglie fondi per TeleThon a favore della ricerca scientifica contro le malattie genetiche. L’anno che era cominciato con il successo dei due equipaggi di ALEX ed OBSESSION, portacolori della L.N.I. savonese rispettivamente nelle Divisioni Crociera e Diporto del Campionato Invernale del Ponente 2009-2010, sta per concludersi ancora con le savonesi ALEX e questa volta SOLIDEA al comando dell’Invernale 2010-2011, dopo le prime tre prove. In mezzo, le regate organizzate dalla sezione del Campionato primaverile fra Savona e Varazze, la Regata del Polo Nautico per Tutti di settembre e la regata della Giornata nazionale di Colombo a favore della L.I.L.T. in ottobre. La Regata di Natale è aperta alle Classi ORC con il palio Trofeo Renzo Peri – Claudio Losito, che resta nella teca della sezione con l’iscrizione della barca vincitrice nell’albo d’oro, mentre le barche non stazzate partecipano nella veleggiata della classe Libera.

Un'asta per la Scuola Vela di Mascalzone Latino



Milano, 17 dicembre 2010 - La Fondazione Mascalzone Latino organizza per il prossimo lunedi 20 dicembre una serata per sostenere l'attività della Scuola Vela Mascalzone Latino, nata da un’idea di Vincenzo Onorato per offrire ai giovani di Napoli appartenenti alle fasce sociali più deboli e a rischio un’alternativa diversa. Si tratta di una serata di beneficienza che sosterrà l'impegno sociale di Mascalzone Latino, resa possibile da tutti i sostenitori della Fondazione Mascalzone Latino: in primis Kinder+Sport, Fondazione Vodafone Italia, BP SEC, Moby, Ligabue, Technogym ma anche grazie a tanti amici.

Iniziata nel 2006, la missione di questo progetto può contare dallo scorso 27 settembre di una sede ampia e idonea ai suoi scopi presso le strutture gentilmente prestate dalla Marina Militare nella Darsena Acton a Napoli. Le guest stars della serata che si vivrà al Four Season di Milano saranno quattro celebri sportivi, testimonial del comune sponsor Kinder+Sport, che metteranno a disposizione alcuni importanti memorabilia e “giornate da campioni” quali oggetti principali d'asta. Ci saranno Alessandra Sensini, la donna italiana di maggior successo nella vela, Aldo Montano, medaglia d’oro nello scherma ad Atene 2004, Josefa Idem, specialista nella canoa, è l’atleta donna italiana ad aver collezionato più successi mondiali e olimpionici, e Diana Luna, la rivelazione femminile del golfismo italiano.

VIVERE, VINCERE CON DISABILITA'


SALO’ (Brescia) –  Una attenta platea di 150 studenti del Liceo Fermi del comprensorio dell’alto Garda del bresciano e della Valle Sabbia ha partecipato al forum “Vincere con disabilità” promosso  dall’Assessore Sport e Giovani della Regione Lombardia Monica Rizzi  in collaborazione con la Società Canottieri Garda e la sua squadra Paralimpica di vela. Nell’auditorium della scuola gardesana dopo l’introduzione delle Autorità scolastiche rapprresentate dal professor Luigi Serlonghi  e del presidente della Canottieri Garda, Giorgio Bolla, l’equipaggio composto da Giorgio Zorzi, Massimo Dighe,  Paolo Agosti, tra l’altro fino allo scorso anno studente del liceo Fermi, hanno raccontato  la loro avventura nel mondo dello sport paralimpico.

Il primo approccio, la preparazione in ambito velico, la partecipazione alle tappe della coppa del Mondo, la qualificazione per la squadra italiana meritata sul mare Olandese di Medemblik durante il Campionato del Mondo 2010 della classe Sonar. Con tutto l’equipaggio c'era anche il tecnico della Federazione Italiana Vela, Beppe Devoti, il consigliere nazionale Rodolfo Bergamaschi, il direttore sportio della zona del lago Francesco Capuccini, il responsabile del progetto Velascuola Walter Stacco. Le conlusioni del dibattito sono state affidate all'Assessore regionale Monica Rizzi che ha sottolineato l'importanza di simili iniziative ed il valore culturale della pratica sportiva.

venerdì 17 dicembre 2010

Regate sul Lago di Fimon


Lago di Fimon Sabato 30.Ottobre 2010 - Dopo avere annullato per due domeniche consecutive le regate di fine stagione a causa del cattivo tempo si è deciso di approfittare della giornata di sabato 30.10.10. Tempo buono, vento NE grecale 5 nodi. Partecipano alle regate in programma 15 equipaggi, molti sono reduci della Barcolana di Trieste dove la LEGA NAVALE ITALIANA è sempre l'associazione più numerosa. Alle 13.00 parte il Match Race dei finalisti della classe Tridente , gara bellissima di tecnica e astuzia, che alla fine delle due regate a bastone sulla rotta “boa Nord – bricola di Capo di Buona Speranza” assegna il primo posto all'equipaggio De Toni Micael e Saral/Perina Claudio davanti a Pilati Claudio/Magaraggia Valentino/Angela Ceolato .

Alle 14.50 i suoni del corno danno il via alla 6° regata finale valida per l'assegnazione del vincitore del 4° Campionato del lago di Fimon, in contemporanea con la regata degli optimist riservata ai ragazzi fino ai 13 anni per l'assegnazione della Coppa “Memorial Nini” messa in palio dallo sponsor Wall StreetI Institute di Claudio Cagnin, inoltre per l'aggiudicazione del Trofeo “Memorial Aldo Fioravanti” alla barca più veloce del lago. La regata sul percorso “boa Nord – boa Capo Horn” è avvincente e spettacolare. I risultati assegnano la Coppa Memorial Nini a Silvan Andrea, il trofeo Memorial Aldo Fioravanti all'equipaggio “De Toni M. - Perina C.” vincitori della regata con la deriva 470 , mentre il Campionato del lago di Fimon 2010 va all'equipaggio “Pilati C, - Magaraggia V.”con la deriva 470 e le coppe offerte dal Coni Provinciale. Le premiazioni con la presenza del Vicepresidente del Coni Emiliano Barban onorano tutti i partecipanti e fanno ber sperare per la vela vicentina. ( da www.leganavale.it )

AL CIRCOLO VELA GARGNANO IL PREMIO DEL FILM FESTIVAL DEL GARDA


GARGNANO - Il “4° Filmfestival del Garda” che si è svolto dall’8 al 12 dicembre nella prestigiosa cornice del Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera. Il Filmfestival ha promosso in collaborazione con il Circolo Vela Gargnano, la sezione Gardaciak, dedicata alla  Centomiglia in occasione del "Sessantesimo Anniversario" della regata più famosa e importante del lago di Garda. E per il primo anno il premio "Gardaciak" dedicato alla memoria di Angio Zane, eclettico filmmaker del lago, fondatore del marchio Onda Video, adottato dal Rotary Club di Salò e Desenzano del Garda, è stato consegnato proprio al Circolo Vela Gargnano. Durante la rassegna una intera giornata di proiezioni è stata dedicata alla Centomiglia con reportage sportivi e filmati storici curati dai registi ed operatori gardesani Angelo e Daniel Modina di Vrm Studios, Dario e Ago Bellini della Bonfadio Producer Roè News, dalle troupe della Clandesteam Media-Sky 830-Viva l'Italia Channel. Nell’occasione si è svolta anche la presentazione del libro "Centomiglia: 60 anni di vela sul Garda, 6 mila miglia di navigazione".

Il lavoro ripercorre la storia della regata con i racconti, i commenti, le curiosità, le classifiche di tutte le edizioni, compresa quella disputata nel week end del settembre scorso. Il tutto partì da un gruppetto di ragazzi, guidati dal gargnanese Giacomo Garioni che, nell’inverno del 1950 fondarono a Brescia il Club velico gardesano. La Centomiglia ha così chiuso i suoi eventi di diamante, i 60 anni con la vela. L’appuntamento è ora con la stagione 2011 con la “61° Centomiglia” già in calendario per il week end del 10-11 settembre. A maggio (dal 24 al 29) Gargnano ed il Garda ospiteranno il Campionato d’Europa della vela accessibile con le flotte dei velisti con disabilità motorie.

Vela - CALENDARIO LASER SB3 2011 - VOLVO CUP



05 - 06 MARZO - VOLVO CUP - NUMANA 02 - 03 APRILE - NUMANA

13 - 20 MAGGIO - CAMPIONATO DEL MONDO - UK

25 - 26 GIUGNO - VOLVO CUP - RIVA DEL GARDA

23 - 24 LUGLIO - VOLVO CUP - RIVA DEL GARDA

17 - 18 SETTEMBRE - VOLVO CUP SARDEGNA (ALGHERO o CANNIGIONE)

14 - 16 OTTOBRE - VOLVO CUP - CAMPIONATO ITALIANO - SARDEGNA (ALGHERO o CANNIGIONE)

giovedì 16 dicembre 2010

Vela Mini 6,50 - Diario di Bordo


Di cosa vogliamo parlare? Ormai le regate del 2010 sono lontane e quelle del 2011 ben là a venire... per fortuna il mondo Mini 650 gode di un'effervescenza inesauribile, ed anche con la pioggia autunnale che batte senza posa sui vetri di casa, gli argomenti non mancano mai. Parigi ha partorito un topolino… e per fortuna! La Guida Mini 2010 sarà pubblicata nella sua forma definitiva a Gennaio ma pare proprio che, a parte l'acquisto dell'AIS, gli armatori non saranno vessati da modifiche costose sulle barche.

Anche il tanto paventato cambio di percorso della Transat è sfumato in una bolla di sapone ed anche qui "per fortuna!". L'alternativa sarebbe stata un porto del Brasile meridionale, Florianopolis, che avrebbe aumentato la seconda tratta di qualcosa come 800 miglia... veramente tante.GPO, organizzatore della regata, ha dimostrato realismo ed ha resistito alle chimere economiche del nuovo offerente, riportando la rotta delle nostre barchette sull'ormai collaudatissima Bahia. Non credo che qualcuno se ne dispiacerà…

Quando leggerete queste righe saranno già state aperte le iscrizioni all'edizione 2011 della Transat. Si tratta sempre di uno snodo cruciale, perchè se è vero che questa non costituisce una data limite in assoluto, l'iscrizione in Dicembre pone i più determinati ed organizzati in "pole position" per lo start di Settembre. Poi ci sarà da attendere la pubblicazione delle prime liste a Gennaio e lì potremo già avere le idee più chiare sulla forza d'urto dell' "armata italiana".

Il calendario ufficiale delle regate ha già invece una connotazione definitiva e la sorpresa più grossa... è che le uniche regate per soli 650 del Mediterraneo SARANNO QUELLE ITALIANE! Il movimento Spagnolo non ha dato sufficienti garanzie di solidità agli organizzatori dell'Escala. Il dirottamento di quella macchina organizzativa perfetta che risponde al nome di Guillaume Rottée sulla Generali Solo in Figarò ha privato la Grand Motte del suo motore propulsivo e dunque Arci, GPI e SMS rimarranno le sole regate per chi in Med vorrà stabilizzare le sue miglia per la 2011, porre una solida base per la 2013 o, semplicemente, divertirsi correndo in 650.

Dobbiamo naturalmente esserne assolutamente orgogliosi ed osare dei sogni in grande. Pensiamoci un attimo: ci sono armatori che intendono partire da La Rochelle e non hanno ancora un miglio sotto la chiglia, altri che non hanno ancora per intero le prescritte 1000 miglia di regate, si vareranno i 3 nuovi Proto ammessi di diritto. Le tre regate italiane somministrano ben 920 miglia ed il tutto entro la metà di maggio, mentre al Nord si arriverebbe ad un tale traguardo solo al termine del Mini Fastnet, più di un mese dopo.

Sarà fantascienza sperare di vedere al via da noi, che so, un Raison sullo scow, un Rogues sulla probabile nuova barca, il decimo Nacira ed altri fortissimi affamati di miglia? Saranno sogni da caminetto invernale… ma perchè non crogiolarsi nell'illusione? A proposito dello Scow. Ora sappiamo che l'intreccio di sguardi che avevo colto a Barcellona tra Raison e Rogues sulle prestazioni di 747 non era casuale ma si poggiava su solide basi pratiche. I due, unitamente a Boidevezi, si erano sottoposti prima della Mini Barcelona ad una settimana di training intensivo sotto la guida di Tanguy Leglatin, l'allenatore dei Figarò e dei 60 di Lorient.

In questa occasione gli speed test tra le barche erano stati numerosi ed avevano confermato gli esiti di una prova che Voiles et Voilieres aveva organizzato a Settembre nel corso del Grand Pavois a La Rochelle.In sintesi: lo Scow di bolina con poca onda stringe dai 5 ai 10 gradi meglio di un Proto tradizionale, correndo oltrettutto più veloce. Al traverso la differenza di velocità pare ancora maggiore… ed in poppa l'unico dubbio che era venuto era sulle ridotte dimensioni dello spi di Boidevezi, che era comunque stato ridicolizzato.

La leggerezza estrema dello scow, la sua ridotta superficie bagnata, la sua capacità di planare, il fatto che a grandi angoli di sbandamento la sua superficie bagnata presenti un asse più parallelo a quello a barca dritta rispetto alle barche tradizionali ne fanno un'esperimento tutt'altro che campato per aria. I dubbi permangono sul suo rendimento con poco vento e onda morta, sulla sua fragilità intrinseca indotta dalla grande rigidità alla vela e dai continui colpi prodotti dalla prua poco penetrante, sulle sue capacità di non perdere in performance pur "caricato" in assetto da Transat e sulle capacità di raddrizzarsi in caso di scuffia, con tutta quella forma piatta della coperta. Di sicuro però non ci troviamo di fronte ad un bidone.

Aymeric Belloir...chi è costui? Porebbe essere il salvatore del Nacira! La bellissima barca di Douguet ha faticato non poco a schiodare dalle nove costruite, complici prestazioni non esaltanti nelle ultime due stagioni.
Ebbene Aymeric, terzo nella classifica dei debuttanti nel Figarò del 2007, quindi ottimo manico, ha acquistato il decimo esemplare, staccando così lo status di "Barca di Serie", impegnandosi professionalmente nella vendita del Nacira, col quale correrà nella stagione imminente con l'obiettivo della Transat. Detta così sembra una bella favola, ma le novità fanno solo del gran bene al movimento. E noi lo ossereveremo con la lente di ingrandimento... (da http://www.classemini.it/ by S.Paltrinieri)

VELA - L'equipaggio Paralimpico della CANOTTIERI GARDA INCONTRA I GIOVANI DELLE SCOLE GARDESANE


SALO’ (Brescia) – 120 studenti del Liceo Fermi del comprensorio dell’alto Garda del bresciano e della Valle Sabbia parteciperanno al forum “Vivere, vincere con disabilità” promosso per il 17 dicembre dall’Assessorato Sport e Giovani della Regione Lombardia in collaborazione con la Società Canottieri Garda e la sua squadra Paralimpica di vela. Nell’auditorium della scuola gardesana dopo l’introduzione delle Autorità istituzionali e del presidente della Canottieri Garda, Giorgio Bolla, l’equipaggio composto da Giorgio Zorzi, Massimo Dighe, Paola Protopapa e Paolo Agosti, tra l’altro fino allo scorso anno studente del liceo Fermi, racconteranno la loro avventura. Il primo approccio al mondo delle sport, la preparazione in ambito velico, la partecipazione alle tappe della coppa del Mondo, la qualificazione per la squadra italiana meritata sul mare Olandese di Medemblick durante il Campionato del Mondo 2010 della classe Sonar.

Con l’equipaggio ci sarà anche il tecnico della Federazione Italiana della Vela, Beppe Devoti che spiegherà la problematiche tecniche per un team con disabilità motorie. Il tutto sarà illustrato da un Video che proporrà il commento degli stessi protagonisti, dalle prime uscite nella primavera scorsa sulle acque del lago di Garda alll’ultimo allenamento svolto, le scorse settimane, sul campo di gara olimpico di Portland, Inghilterra. Il forum avrà inizio alle ore 11 e sarà aperto al pubblico. Il Liceo Fermi si trova a Salò, provincia di Brescia, in via Martiri delle Foibe. Per eventuali altre informazioni ci si può rivolgere alla Segreteria della Canottieri Garda, telefono 0365-43245, e mail: info@canottierigarda.it. .

Vele Banks News