ultimo aggiornamento via mail dalla gentile Adele :
21/06/09 terza ed ultima giornata per il campionato italiano di minialtura. Dopo una partenza annullata per imprrovviso calo di vento,la nuova partenza con vento da 230° ha visto subito al comando Break the wind.,che ha tagliato anch eoggi il traguardo per primo.la classifica finale vede questa situazione:1)Break the wind di Ugo Giordano-Lega Navale di Procida2)Blue moon di Giorgio Zorzi-cn Arcobaleno lago di Garda3)Sparviero dell'Accademia Aeronautica timonata da Federico Chiattelli campione uscente.Il generale Marsiglia ha consegnato i premi in palio affiancato dal maggiore OspiteBellissima manifestazione,curata nei minimi particolari,soprattutto dal maresciallo Franco Fiorino,sempre attento che tutto procedesse bene.Quindi non resta che ringraziare l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli che ha ospitato la manifestazione,e dire ci vedremo il prossimo anno!
GARDONE RIVIERA - La "4a Giornata della Salute Mentale" si svolgerà sabato 27 giugno al teatro all'aperto del Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera. L'iniziativa è promossa da Hyak Onlus, progetto di vela terapia legato ai reparti di Psichiatria dell'Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda e del Centro Psico Sociale (Cps) di Salò. L 'inizio è previsto per le ore 20 e l'ingresso sarà libero. Dopo un piccolo aperitivo la serata, dedicata a Michele Cigala, si aprirà con la presentazione delle opere artistiche dei pittori Monica Pasini e Andrea Cadenelli. Proseguirà con lo spettacolo teatrale "Oltre lo specchio" realizzato dal gruppo "Associazione Chiaro del bosco Onlus". La parte musicale partirà con il gruppo folk "Angolo", successivamente con il rock dei "Castori" e si chiuderà con la "guest star" Omar Pedrini, l'ex leader dei Timoria che proporrà alcuni classici del suo repertorio. Presenterà Loredana Taffelli. L'iniziativa è stata resa possibile da un nutrito gruppo di partners e istituzioni come la stessa Azienda Ospedaliera di Desenzano, il Consiglio della Regione Lombardia, la Comunità Vallesabbia,il consorzio Riviera dei Limoni, i club velici di Gargnano, Toscolano-Maderno e Canottieri di Salò.
SALO' (lago di Garda) 22/06/09 - Ultima giornata senza gare al Tricolore 2009 di Dolphin e Protagonist e i due titoli che vanno agli skipper desenzanesi Roberto Bertini (Protagonist) e Mattia Pagani (Dolphin), il tutto dopo 4 regate e nessuno scarto del peggior risultato. Anche oggi il vento ha voluto recitare un ruolo di primo piano. Il fronte nuovoloso non ha permesso ai venti tradizionali del Garda di offrire una condizione anche minimale per poter correre quella 5a manches che avrebbe permesso la possibilità di uno scarto. Il neo tricolore dei Protagonist è così andato a Roberto Bertini (quinto titolo con questa flotta) della Fraglia di Desenzano che pur cambiando scafo si è riconfermato il migliore di questo monotipo che presentava al via 30 unità. Bertini alla barra di "L'Ombra del vento" (equipaggio Tonini, Orlandi, Cerini) si è messo in scia Gianni Boventi lo skipper della Canottieri Garda che conduceva "Te Bambo", terzo è finito Martin Reintjes di "Caiphirinia", altro timoniere della Fraglia Desenzano, quarto Alberto Bonatti, con "Mister Max", sempre della Canottieri Garda, quinto il gargnanese Carlo Fracassoli, con "El Moro" che con due primi ed un terzo posto non ha avuto la possibilità di eliminare un ritiro patito nella 4a gara.Nella pattuglia dei Dolphin sono sempre i "bassaioli" di Desenzano a vincere con Mattia Pagani (equipaggio Azzi, Capuccini, Tomasoni, Stenico) alfiere della Dielleffe (Dopolavoro Ferrovie), che batte tre grandi skipper della Fraglia di Desenzano, Nicola Borzani, secondo, il giovane Mattia Polettini, terzo a pari punti, e Bruno Fezzardi, quarto, anche lui vittima dell'assenza dello scarto con due primi, un quarto, un undicesimo che pesa sulla sua classifica. Quinto troviamo il salodiano Cesare Onofri che ha affidato la sua "Felice 3" al neo campione mondiale di vela per non vedenti (nel ruolo di accompagnatore) e neo tricolore con l'Asso 99, il gargnanese Pierluigi Omboni. Notevole il lavoro della macchina organizzativa della Canottieri Garda, coordinata da Ivan Carè. Peccato che il vento abbia fatto le bizze, perchè questo doppio "Tricolore" presentava due flotte agguerrite con skipper e prodieri titolatissimi. E' un esperimento, quello dell'accorpare più flotte, che va, in ogni caso, riproposto e alla Canottieri Garda di Salò il presidente Giorgio Bolla ha già dato appuntamento per il 2010.
Marciana Marina, 22 giugno 2009 – Dopo quattro giorni di regate si è conclusa a Marciana Marina l’Aethalia Epoca Race, manifestazione organizzata dal Circolo della Vela Marciana Marina e riservata alle imbarcazioni d’epoca AIVE e Vele Storiche di Viareggio. Una ventina gli yacht che si sono ritrovati nel porto della cittadina elbana per conquistare il prestigioso Challenge Luigi Durand de la Penne assegnato con i punteggi ottenuti nelle Regate del Dipartimento Alto Tirreno - e disputato a La Spezia - congiuntamente a quelli conquistati nell’ Aethalia Epoca Race, una novità assoluta nel calendario del circuito vele d’epoca. Chaplin, lo yacht donato dal genovese Giovanni Novi e dalla sua consorte, l’indimenticabile Nucci alla Marina Militare nel 2008, vince L’Aethalia Epoca Race nella categoria Classici, Elsinore (8m SI) nella categoria Epoca. Il Challenge Durand de la Penne è stato conquistato dall’imbarcazione Chaplin (Sciarrelli 1973), nella categoria Classici e da Manta (sloop bermudiano 1935). Nelle giornate di regate marinesi è stato possibile completare tre prove: giovedì è stata disputata una manche con condizioni di vento medio che ha visto primeggiare Chaplin ed Elsinore; venerdì non è stata disputata alcuna prova a causa della totale mancanza di vento; sabato un vento di maestrale che ha soffiato sul campo di regata fino a 18 nodi di intensità ha permesso di portare a termine due prove entrambe vinte da Chaplin nella categoria Classici e da Marjatta (1943)ed Elsinore nella categoria Epoca. Infine domenica il maltempo che si è abbattuto su tutta la penisola non ha risparmiato nemmeno la principale isola dell’Arcipelago Toscano: vento sostenuto dai quadranti settentrionali con raffiche a oltre 40 nodi e mare molto mosso hanno impedito alla flotta di prendere il mare per una manche conclusiva. In regata anche un’imbarcazione portacolori del CVMM: si tratta di Jolie Brise (Sciarrelli del 1967, lunghezza 9,70m, sponsor Musto) degli armatori Tommaso Baic e Francesco. In questa occasione l’equipaggio era completato dai livornesi Alfredo Palandri (timoniere) e Massimo Sassetti. Sullo stesso campo di regata del Circolo della Vela Marcina Marina si sono ritrovate anche le imbarcazioni delle Vele Storiche Viareggio, associazione che ha organizzato per il secondo anno consecutivo, in collaborazione appunto con il CVMM, il trofeo dedicato a Gerry Zaccagni, uno dei soci fondatori dell’AIVE, uomo di mare antesignano della riscoperta dei valori dello yachting d’epoca. Il riconoscimento viene attribuito a un’imbarcazione di importante valore storico e progettuale il cui equipaggio abbia saputo unire all’attenzione nel restauro e nella manutenzione passione e capacità nell’arte di navigare. Per il 2009 il trofeo – modello mezzo scafo di 20tonner francese – è stato assegnato allo Yacht Latifa (1936).
Si è concluso oggi l' ORC MEDITERRANEAN CHAMPIONSHIP a Pescara, concluso con 5 prove nonostantele previsioni non bellissime e molti scrosci d'acqua. 42 imbarcazioni divise tra due classi secondo il GPH si sono scontrate con venti dai quandranti SUD e NORD ma sempre di intensità sostenuta (18/20 nodi), rafficati e con onda formata.Tra i "piccoli" vince REWIND di PAESANI a cui vanno i ns. complimenti per il titolo conquistato dopo 5 prove a duellare con il DOUFOUR 40 "costa del salento".Tra i "big" vince il team di MAN, team che esplicitamente punta alla vittoria del mondiale e che sembra avere tutti i numeri per farlo... Non benissimo nella classe dei grandi gli altri anconetani quali SHAULA (6°), JASMINE (14°) e PITIKAO (20°). Molte sfortune per i ns. di Jasmine che, sperano se non altro, di aver risolto tanti problemini a bordo in visione del mondiale di Brindisi. Classifiche : http://www.clubnauticopescara.it/homeframe.html
Oggi 20 giugno 2009 seconda giornata di prove sulle boe,vento medio da SSO,ancora una volta Break the wind di Ugo Giordano difende la sua posizione,tallonato da Grifo,J24 dell'Accademia Aeronautica affidato al bravissimo Federico Chiattelli e Blue Moon di Giorgio Zorzi proveniente dal circolo Arcobaleno-lago di Garda. Domani ultime due prove e premiazione. Novità di questo campionato la presenza del nuovo Comet 21 appena sfornato dal buon Lupoli, noto proggettista navale.
SALO' - Prosegue sul lago di Garda l'interessante "doppio" Campionato Campionato Nazionale riservato alle classi Dolphin e Protagonist. Cinquanta le barche al via con le classifiche provvisorie guidate (dopo 3 prove) dal giovane desenzanese Mattia Pagani nel Dolphin 81 che precede Nicola Borzani e Mattia Polettini sempre della Fraglia Vela di Desenzano. Tra i Protagonist 7.50 è primo il favorito della vigilia il gargnanese Carlo Fracassoli davanti all'outsider Davide Ballarini e il campione uscente Roberto Bertini. Il Dolphin è un 8 metri firmato da Ettore Santarelli, il Protagonist un 7 metri e mezzo disegnato da Gigi Badinelli.
La manifestazione promossa dalla Canottieri Garda proseguirà fino a domani, domenica.
SALO' - Le sale della Canottieri Garda hanno ospitato ieri lapresentazione della "4a Giornata della Salute Mentale", serata incontro che si svolgerà sabato 27 giugno al teatro all'aperto delVittoriale degli Italiani. L'iniziativa è promossa da Hyak Onlus,progetto di vela terapia legato ai reparti di Psichiatria dell'AziendaOspedaliera di Desenzano del Garda e del Centro Psico Sociale (Cps) di Salò.
La serata inizierà alle ore 20 con l'arrivo del pubblico, l'ingressosarà libero. Dopo un piccolo aperitivo si aprirà la serata dedicata a Michele Cigala, la presentazione delle opere artistiche dei pittori Monica Pasini e Andrea Cadenelli, lo spettacolo teatrale "Oltre lospecchio" realizzato dal gruppo "Associazione Chiaro del bosco Onlus". La parte musicale partirà con il gruppo folk "Angolo", proseguirà con il rock dei "Castori" e si chiuderà con la "guest star" Omar Pedrini,l'ex leader dei Timoria che proporrà alcuni classici del suo repertorio. Presenterà Loredana Taffelli, volto di Teletutto. L'iniziativa è stata resa possibile da un nutrito gruppo di partners e istituzioni come la stessa Azienda Ospedaliera di Desenzano, il Consiglio della RegioneLombardia, la Comunità Vallesabbia,il consorzio Riviera dei Limoni, i club velici di Gargnano, Toscolano-Maderno e Canottieri di Salò.
Porto Cervo, 20 giugno 2009. Niente di fatto oggi a Porto Cervo per Audi Invitational. I 35 nodi di maestrale hanno impedito alla flotta dei Farr 40 di prendere il largo e dare così il via alla prima giornata di regate. Organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto di Audi, Official Automotive Partner dello YCCS, la manifestazione è iniziata ufficialmente giovedì 18 con i primi controlli tecnici e le consuete stazze degli scafi, ma le regate erano previste per le giornate di sabato e domenica. Le condizioni del vento hanno però costretto il Comitato di Regata dello YCCS a posticipare la partenza dalle 11.00 alle 13.00. Alle 15.00 il Comitato di Regata ha issato la bandiera Alfa, dando il segnale definitivo che ha annullato la prova di oggi. Oltre ad armatori ed equipaggi sono rimasti in banchina anche i vip che sarebbero dovuti salire a bordo ed unirsi ai team nella conduzione delle barche.
Dopo Porto Rotondo e Capri, la regata di Porto Cervo rappresenta la terza tappa del Circuito Europeo per la classe Farr 40, che vede finora al primo posto Mascalzone Latino, di Vincenzo Onorato, vincitore per 3 anni consecutivi del Mondiale Farr 40 e campione in carica per la classe. Da quest’anno il noto armatore napoletano corre con il colori dello Yacht Club Costa Smeralda e gli ottimi posizionamenti delle tappe precedenti fanno di Mascalzone uno degli scafi favoriti del Circuito 2009. Secondo nella classifica provvisoria Nerone, dell’armatore Massimo Mezzaroma, che potrà contare sull’esperienza tattica del velista Vasco Vascotto. Nerone è stato inoltre campione del mondo per la classe nel 2003 e ha conquistato il titolo europeo nel 2007. La supremazia italiana del podio si chiude con Fiamma, lo scafo che l’armatore Alessandro Barnaba ha affidato alla tattica di Tommaso Chieffi, velista di Coppa America nel 1986, 1992 e 2003.
Per rendere la tappa di Porto Cervo valida per il Circuito Europeo, nella regata di domani le 24 imbarcazioni dovranno effettuare un minimo di due prove, pertanto il Presidente del Comitato di Regata dello YCCS Peter Reggio, Principal Race Officer di Coppa America, tenterà di far disputare il maggior numero di prove possibile. Prevista per domani alle 17.00 la premiazione in Piazza Azzurra.
Lo stop di questo pomeriggio aumenta l’attesa per la prova di domani, prevista per le ore 11.00.Vento permettendo, è previsto un vento di tramontana tra i 16 e i 20 nodi, gli equipaggi si sfideranno sul campo di regata prima di affrontare la Rolex Farr 40 World Championship, a Porto Cervo dal 22 al 27 giugno.
20 giugno 2009 - Con l’arrivo a Genova delle ultime imbarcazioni si conclude la 57ma edizione della Giraglia Rolex Cup, organizzata dallo Yacht Club Italiano con la collaborazione dello Yacht Club de France e della Société Nautique de St. Tropez e con la partnership di Rolex. Due equipaggi spagnoli si aggiudicano i trofei principali: Calima di Javier Pujol vince il Trofeo Challenge Rolex e il Trofeo Challenge Bellon, Alegre di Andres Soriano il Trofeo Rolex e il Trofeo Réné Levainville. Queste le classifiche definitive della prova d’altura:
Calima, Sparkman & Stephens 43 di Javier Pujol, primo yacht classificato in tempo corretto nel raggruppamento più numeroso (IRC), vince il Trofeo Challenge Rolex, il Trofeo ChallengeBellon e un orologio Rolex Yacht-Master in acciaio e platino.
Alegre, lo Sloop di Andres Soriano, vincitore in tempo reale della prova d’altura della Giraglia Rolex Cup si aggiudica il Trofeo Rolex e il Trofeo Réné Levainville oltre a un orologio Rolex Yacht-Master in acciaio e platino.
Groupe Beldi Kito De Pavant vince il Trofeo Beppe Croce riservato al primo scafo ad aver doppiato lo scoglio della Giraglia.
Aurora Canard 41 di di Paolo Bonomo e Roberto Bruno è il primo yacht classificato in tempo corretto nel raggruppamento ORC. Si aggiudica un orologio Rolex Submariner in acciaio.
Chestress di Giancarlo Ghislanzoni vince il Trofeo Challenge Sergio Guazzotti assegnato alla prima barca (appartenente a un socio YCI) prima classificata overall nel raggruppamento più numeroso tra IRC e ORC. Chestress vince anche il TrofeoChallenge Bruno Bianchi assegnato alla barca meglio cassificata nel raggruppamento più numeroso nelle regate: Trofeo Pirelli Coppa Carlo Negri, Millevele e Giraglia Rolex Cup.
Questi i primi di classe nella regata d’altura: Sagamore di Nicola Paoleschi è primo classificato tra i Maxi; Wallyno di Fernando Lopez Domenech vince tra i Mini Maxi Cruising; Alegre di Andres Soriano è primo nella classe Mini Maxi Racing; Senapi di Jean Luc Boixel tra i Club Swan 42, Talj di Vittorio Ruggiero tra gli Swan 45; Calima di Javier Pujol vince nella Classe IRC; Aurora di Paolo Bonomo e Roberto Bruno nella Classe ORC. Queste la classifica combinata tra le regate costiere (svoltesi a St.Tropez dal 14 al 16 giugno) e la regata d’altura (partita da St. Tropez il 17 giugno):
Pace di Vincent & Tate vince il Challenge Nucci Novi, riservato al vincitore della combinata nel raggruppamento più numeroso tra Gruppo A e B delle classi ORC e IRC
@robas di Gerard Logel: 1° classificato nella classe Mini Maxi Cruising
Alegre di Andres Soriano: 1° classificato nella classe Mini Maxi Racing
Kora di Enrico Scerni: 1° classificato nella classe Club Swan 42
Fever di GordonDietrichs: 1° classificato nella classe Swan 45
Pace di Vincent&Tate: 1° classificato tra gli IRC Gruppo A
Nunuki: 1° classificato tra gli IRC Gruppo B
Near Miss di Frank Noel : 1° classificato tra gli ORC Gruppo A
Ala Bianca di Camillo Capozzi: 1° classificato tra gli ORC Gruppo B
La premiazione si è svolta alle 13 di oggi, sabato 20 giugno, nel grande tendone sul piazzale dello Yacht Club Italiano, seguita da una colazione per equipaggi e armatori.
ecco il breve commento della prima giornata direttamente dalla mail di Adele:
CARO ANDREA,COTTA MA CONTENTA,DURANTE LE PROVE ABBIAMO ANCHE AVVISTATO UNA TARTARUGA! PARTENZA RITARDATA DI POCO.VENTO DA 210,MOLTI SALTI,POI HA INIZIATO A GIRARE,TANT'E' CHE NELL'ULTIMA PROVA,DOPO IL PRIMO GIRO E' STATA ESPOSTA LA LETTERA "C" DI CAMBIO ROTTA,IN QUANTO ORMAI ERANO LE 18,00 ED ORMAI IL MAESTRALERIPRENDEVA LA SUA POSTAZIONE. ALLA FINE DELLE PRIME TRE PROVE,RISULTA PRIMA-BREAK THE WIND-ARMATORE UGO GIORDANO,E BARCA ISCRITTA AL NAVIGLIO DELLA LEGA NAVALE DI PROCIDA. DELLA LEGA NAVALE DI PROCIDA ERANO PRESENTI ANCHE IL J24-BEL COLPO-CON AL TIMONE FRANCESCO MIGLIACCIO E -VACO A VIENTO TIMONATA DA DOMENICO ABATE. BUONA ANCHE LA PROVA DEL J24 DELL'ACCADEMIA AERONAUTICA,TIMONATA DA FEDERICO CHIATTELLI,VINCITORE DEL CAMPIONATO 2008.
A Porto Cervo dal 18 al 21 giugno, Audi Invitational si prepara ad esprimere al meglio lo spirito competitivo della classe Farr 40. Organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto del title sponsor Audi, la regata rappresenta la terza tappa del Circuito Europeo 2009 per la classe. Fondamentali per preparare gli equipaggi al Rolex Farr 40 World Championship, organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda dal 22 al 27 giugno, i due giorni di regate si preannunciano entusiasmanti anche grazie alla presenza a bordo di ogni imbarcazione di un personaggio dello sport o dello spettacolo. Guidati dall’esperienza di alcuni dei velisti più esperti al mondo, i vip saranno chiamati a dare il proprio contributo per la buona riuscita della gara.
Dopo le tappe di Porto Rotondo e Capri, la flotta dei 12 metri approda a Porto Cervo per una due giorni all’insegna dell’agonismo puro. In rappresentanza di ben 10 nazioni, le 24 barche iscritte alla competizione saranno chiamate a disputare diverse prove al giorno, per un massimo di 6 gare a bastone per la serie. La classifica provvisoria del Circuito Europeo 2009 vede in testa Mascalzone Latino, di Vincenzo Onorato, vincitore per 3 anni consecutivi del Mondiale Farr 40 e campione in carica per la classe, seguita da Nerone, dell’armatore Massimo Mezzaroma. In terza posizione Fiamma, di Alessandro Barnaba con alla tattica Tommaso Chieffi, velista in Coppa America nel 1986, 1992 e 2003.
Con il favore dei 20 nodi di maestrale previsti per domani, le imbarcazioni taglieranno la linea di partenza alle 11.00. Grazie alla regola owner-driver, che vede al timone i singoli armatori, e alla vocazione fortemente competitiva dei Farr 40, la regata di questo week end ha tutte le carte in regola per soddisfare le aspettative del pubblico più esperto e dei semplici appassionati.
Diversi gli equipaggi italiani di alto livello presenti alla competizione: Mascalzone Latino, con alla tattica Adrian Stead, già a bordo di Mascalzone in Coppa America nel 2007 e a bordo di GBR Challenge nel 2003 e Nerone, di Massimo Mezzaroma, vincitore a Porto Cervo nel mondiale del 2003 e nell’europeo del 2007, che ha affidato la tattica a Vasco Vascotto. Occhi puntati anche su Joefly di Giovanni Maspero, secondo al mondiale del 2008, che potrà contare sull’esperienza tattica di Francesco Bruni, uno dei più noti velisti italiani con esperienza nella classe olimpica Star e in Coppa America nel 2003 e nel 2007.
Tra gli equipaggi stranieri in gara spicca il team di Kokomo, dell’armatore australiano Lang Walker, che vanta la presenza a bordo di Colin Beashel, medaglia di bronzo alle Olimpiadi del 2000 per la classe Star. Squadra di tutto rispetto anche per Estate Master (AUS) di Martin e Lisa Hill, con il tattico Nathan Otteridge, campione mondiale nel 2008 per la classe 49er. Altro personaggio di spicco della vela internazionale l’armatore di Barking Mad (USA), Jim Richardson, Presidente della classe Farr 40 e vincitore del mondiale nel 1998 e nel 2004.
Nessun nuovo record ma molta soddisfazione tra i partecipanti alla XXXV La Cinquecento Thiénot Cup, organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita, in collaborazione con Marina 4 e Comune di Caorle e Regione Veneto.
Condizioni meteo variabili hanno accompagnato gli skipper lungo le 500 miglia del tragitto: scirocco all’andata, venti deboli a macchie, ma anche qualche groppo di brutto tempo che ha investito gli scafi più piccoli, rimasti indietro rispetto al resto della flotta, costringendoli al ritiro. L’ultima imbarcazione In Equipaggio è attesa nelle prossime ore a Porto Santa Margherita; si tratta di Exmeralda di Stingmare, con Ettore Baldo al timone.
La flotta nella risalita ha viaggiato per molte miglia compatta, dando vita a match race appassionanti tra gli scafi con le stesse caratteristiche, seguiti in diretta attraverso il sito della manifestazione grazie ai rilevatori satellitari.
La vittoria in tempo compensato IRC è andata al duo caorlotto Paolo Striuli/Roberto Scardellato sull’IMX38 Black Angel, primi assoluti IRC X2 e primi in classe B.
Grande soddisfazione per la coppia, come commenta lo skipper-armatore Striuli “Sono felice di questa vittoria ottenuta con Roberto, è la regata della mia città e fin da quando ero bambino sognavo di partecipare.”
“E’ stata un edizione impegnativa per le condizioni meteo e il vento altalenante” gli fa eco Scardellato “in parecchi momenti ci siamo trovati a condurre un match-race con X-Plosion e fino alla fine non eravamo sicuri di strappare la vittoria. L’ultima giornata abbiamo effettuato continui cambi di vele per guadagnare posizioni”.
Match-race di classe anche tra i due Felci 61, Alu e Hagar II, che pur non partecipando alla stessa classifica, si sono rincorsi in un duello serrato. Alu di Luciano Agostini (In Equipaggio) è stata la prima imbarcazione a fare rientro Caorle nella serata di mercoledì, mentre i bravi Stimpfl/Taddei si sono dovuti ritirare a causa di un’avaria.
Protagonisti di un’avvincente gara anche il Farr 40 Marinariello di Berti Bruss/Walter Gruden e il Pogo 40 Boxx-Ocean-Racing.com del duo sloveno/svizzero Aljaz Jadek/Pierre Aeschlimann. In IRC l’ha spuntata Marinariello, primo in X2 a tagliare il traguardo di Caorle giovedì 18 giugno alle 12.32.30 e primo anche in classe A, mentre Boxx-Ocean-Racing.com guadagna la seconda piazza in classe 4 Libera.
In IRC classe A seconda posizione per il G.S. 44 Sei una Diva dei ravennati Stefano Righini/Marco Gerbella, seguiti dai veneziani Beppe Bisotto/Fabio Brussi sul Fast 42 Atame! da poco varato.
In classe B secondi i bravi Massimo Juris/Giampaolo Rinaldo su Blucolombre, vincitori assoluti alla recente 200X2, seguiti da X-Plosion di Roberto Dall’Amico/Nicola Del Grano.
La Cinquecento Thiénot Cup si conferma una regata affascinante e impegnativa: 500 miglia esclusivamente a vela in due non sono poche, arrivare al traguardo può già essere considerata una vittoria.
CLASSIFICA IRC Assoluto X2: Black Angel (Striuli/Scardellato)
IN EQUIPAGGIO Assoluto: Alu (Luciano Agostini)
CLASSE A: 1. Marinariello (Bruss/Gruden) 2. Sei una Diva (Righini/Gerbella) 3. Atame! (Bisotto/Brussi)
CLASSE B: 1. Black Angel (Striuli/Scardellato) 2. Blucolombre (Juris/Rinaldo) 3. X-Plosion (Dall’Amico/Del Grano).
19 giugno 2009 - Andres Soriano, armatore di origini spagnole che vive a Manila, è entusiasta: al timone del suo Alegre ha vinto in tempo reale la prova d’altura della Giraglia Rolex Cup ed è la prima volta che partecipa a questa storica regata. “Siamo arrivati a Genova poco dopo le 2 del mattino – ha dichiarato Soriano – precedendo di soli 2 minuti e 48 secondi Bella Mente di Hap Fauth. E’ stata una prova molto difficile da portare a termine: il vento debole e le condizioni meteo instabili ci hanno costretto a non perdere mai la concentrazione. E’ in casi come questo che essere un team affiatato rappresenta la chiave del successo”. Alegre ha impiegato un tempo di 36 ore, 58 minuti e 45 secondi per portare a termine la regata, più del doppio del tempo record stabilito l’anno scorso da Alfa Romeo di Neville Crichton con 18 ore, 3 minuti 15 secondi. Andres Soriano si aggiudica il Trofeo Rolex e il Trofeo Réné Levainville, riservati al primo yacht classificato in tempo reale. Il Trofeo Beppe Croce, riservato al primo yacht che doppia la Giraglia, va invece a Groupe Bel di Kito De Pavant che ha girato lo scoglio alle 10 e 15 del 18 giugno. Per sapere i nomi dei vincitori in tempo compensato è invece necessario aspettare domani, sabato 20 giugno: al momento, infatti, sono arrivate a Genova solo 58 barche su 190 e alcune imbarcazioni piccole ancora in mare potrebbero modificare sensibilmente le posizioni della classifica finale.
19 giugno 2009 - All’alba di questa mattina (alle 2, 05 minuti e 45 secondi) Alegre, il Bermudian Sloop di 21 metri dello spagnolo Andres Soriano ha tagliato per primo la linea di arrivo della prova d’altura della Giraglia Rolex Cup, la regata di 245 miglia partita il 17 giugno da St. Tropez con arrivo allo Yacht Club Italiano di Genova. Alegre ha impiegato un tempo di 36 ore, 58 minuti e 45 secondi per portare a termine la prova. E’ stato un arrivo con tempi serratissimi e vento debole e irregolare: le prime cinque barche sono rimaste in un gruppo molto compatto, marcandosi l’un l’altra e hanno tagliato la linea con pochi minuti di distanza l’una dall’altra. Questo l’orario di arrivo delle prime 10 imbarcazioni:
Alegre di Andres Soriano, ore 2.05 e 45 secondi
Bella Mente di Hap Fauth, ore 2.08 e 33 secondi
RAN di Niklas Zennstrom, ore 2.24 e 56 secondi
Luna Rossa di Patrizio Bertelli, ore 2.40 e 32 secondi
Container di Udo Schuetz, ore 2.45 e 50 secondi
Sagamore di Nicola Paoleschi, ore 3.14 e 57 secondi
GroupeBel di Kito De Pavant, ore 3.33 e 45 secondi
Paprec, alle ore 3.37 e 29 secondi
Wallyno di Fernando Lopez Domenech, ore 4.10 e 32 secondi
Edimetra di Ernesto Gismondi, ore 4.15 e 39 secondi
Andres Soriano si aggiudica il Trofeo Rolex e il Trofeo Réné Levainville, riservati al primo yacht classificato in tempo reale.
La Federazione Italiana Vela - (FIV) - indice il Campionato Italiano Minialtura 2009, organizzato dalla Sezione Vela ACCADEMIA AERONAUTICA in collaborazione con l’U.V.A.I. ed il supporto del Naples NATO Yacht Club e Lega Navale Italiana Sezione di Pozzuoli.
Libera ammissione ad imbarcazioni monoscafi semicabinati a deriva fissa zavorrata, (se mobile dovrà essere bloccata in regata) (Sport Boats-Day Boats) con: 6 mt. < LOA < 10 mt., dislocamento (DSPL) 2000 Kg, un rapporto RDL = (27.87 x DISPL)/ L3 170, senza trapezi o terrazze a traliccio atte a spostare fuori bordo il peso dell’equipaggio. Ad esempio, potranno essere ammesse le Classi FUN, J80, J24, J22, METEOR, FIRST 8, SURPRISE, PLATU 25, UFO, MELGES 24, DOLPHIN 81, ESTE 24, BLUSAIL 24, ILC25 ecc.
PERCORSO : Sono previsti due tipi di percorso sulle boe, a bastone bolina/poppa (vedi diagrammi), l’uno con arrivo di poppa, il secondo con arrivo in bolina. Al traverso della boa "1", posizionata al vento della boa di partenza, sarà posta a circa 80 metri a sinistra una boa di disimpegno (1 bis), da lasciare a sinistra.
Percorso n. 1: bolina - poppa da ripetere due volte (due boline - due poppe), con la boa di poppa che sarà anche boa di partenza "P". Al compimento del secondo lato di poppa, dopo aver lasciato la boa a sinistra, i Concorrenti dovranno dirigersi verso il Battello Comitato, con rotta - 90° (a sinistra), sulla cui poppa sarà posto l’arrivo. Le boe andranno lasciate con la seguente sequenza: P – 1 – 1bis – 2 – 1 – 1bis – 2 – A.
Questo percorso sarà segnalato con l’esposizione del "Pennello n.1";
Percorso n. 2 : bolina - poppa con tre lati di bolina e due di poppa, con arrivo in bolina sulla boa "1" al compimento del terzo lato al vento. Le boe andranno lasciate con la seguente sequenza: P – 1 – 1bis – 2 – 1 – 1bis – 2 – 1.
Questo percorso sarà segnalato con l’esposizione del "Pennello n. 2 ".
Premi e classifica finale: Ai primi cinque assoluti ed al primo armatore timoniere. Al primo di ogni raggruppamento di Classe con almeno cinque iscritti.
Le ultime barche ancora in gara della flotta della XXXV La Cinquecento Thiénot Cup, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita, in collaborazione con Marina 4 e con il patrocinio del Comune di Caorle e di Regione Veneto, stanno rientrando a Porto Santa Margherita. A qualche ora di distanza da Marinariello, alle 14.52.40 ha tagliato il traguardo il Pogo 40 Boxx-Ocean-Racing.com del duo sloveno/svizzero Aljaz Jadek/Pierre Aeschlimann, riusciti a distanziare la flotta grazie a continui cambi di vela e ad una tattica che si è dimostrata vincente. Il resto della flotta, che ha viaggiato compatta per quasi tutto il tratto da Sansego a Porto Santa Margherita, ha tagliato il traguardo con pochi minuti di differenza. Alle 16.37.13 il G.S. 44 Sei Una Diva dei ravennati Stefano Righini/Marco Gerbella ha tagliato il traguardo, seguito dopo 12 minuti dai veneziani Massimo Juris/Giampaolo Rinaldo sul First 40.7 Blucolombre, già vincitore IRC assoluto della 200x2, seguiti alle 17.08.15 dai marchigiani Renzo Grottesi/Gianluca Pistoni su Pita Maha. Alle 17.33.58 è giunto l’IMX38 Black Angel dei caorlotti Paolo Striuli/Roberto Scardellato, favoriti per la vittoria con il sistema compensato IRC, seguiti dallo scafo gemello X-Plosion di Roberto Dall’Amico/Nicola Del Grano e alle 18.28.15 dai veneziani Beppe Bisotto/Fabio Brussi su Atame! in chiusura di gruppo. Seguono ancora in regata, Corimè di Massimo Giliberto/Luca Rossi ed Exmeralda di Stingmare (In Equipaggio). Nella serata di oggi il Comitato Organizzatore stilerà le classifiche IRC provvisorie, che saranno definitive alla conclusione della regata sabato alle ore 12.00 come da bando. Molti i premi che attendono gli skipper, oltre ai magnum di champagne Thiénot per i primi tre classificati di ogni categoria IRC, Alu di Luciano Agostini si è aggiudicata Trofeo MTS e il Trofeo Caorle.it, mentre Marinariello, Hagar II e Boxx-Ocean-Racing.com si sono assicurate il Trofeo Bluest, consistente in abbigliamento tecnico per gli skipper. Le premiazioni de La Cinquecento Thiénot Cup 2009, insieme a quelle della regata La Duecento di maggio, si svolgeranno sabato 20 giugno alle ore 19.30 in Piazza Matteotti nel centro storico di Caorle.Presenterà la serata lo skipper Berti Bruss, che da protagonista di entrambe le regate, saprà sicuramente trasmettere le emozioni di queste storiche lunghe del CNSM.
Arrivo sotto gennaker a circa sei nodi per Berti Bruss e Walter Gruden di Marinariello, primi a tagliare il traguardo de La Cinquecento Thiénot Cup, alle 12.32.30 di oggi giovedì 18 giugno. Grande soddisfazione per gli skipper triestini, che con il Farr 40 sono riusciti a condurre una regata ineccepibile, mantenendo sempre la testa della flotta. “E’ la mia terza 500x2 e la mia seconda vittoria” commenta un Berti Bruss visibilmente emozionato “io e Walter siamo felici di questo risultato, è stata un’edizione impegnativa sia per il livello delle barche, sia per le condizioni meteo. Abbiamo trovato scirocco fino a 25 nodi nella discesa e poi grandi bolle di alta pressione nella risalita, che ci hanno sfiancati più del vento forte.” A una decina di miglia si trova Boxx-Ocean-Racing.com, mentre il resto della flotta insegue a poche miglia. Ieri sera alle 21.10.42 linea d’onore per l’equipaggio di Alu, primi assoluti a giungere nella darsena di Marina 4 e vincitori del Trofeo Caorle.it. Nei siti www.lacinquecento.com e www.caorle.it è possibile seguire in tempo reale gli altri passaggi a Sansego e il tragitto di tutte le imbarcazioni.
GARGNANO - Tra fine agosto ed inizio settembre (29 agosto - 4 settembre) le acque del lago di Garda ospiteranno il Campionato del mondo della classe Tornado. E’ il ritorno di un Mondiale del massimo livello lungo le rive del Garda Bresciano. L’ultimo fu quello del 2002 riservato ai velisti non vedenti della Federazione Mondiale Blind Sailing International, mentre per una classe olimpica bisogna tornare al 1985 con il Mondiale Flying Ducthman ospitato a Campione, ma sempre promosso dal Circolo Vela Gargnano. Il Mondiale Tornado, che vedrà al via più di 50 equipaggi, comprese le medaglie olimpiche di Pechino 2008 con l’australiano Bundock (argento) e l’argentino Lange (bronzo nelle ultime due Olimpiadi) sarà co organizzato dal Circolo Vela Gargnano e dal Circolo Vela di Toscolano-Maderno che presso la sua spiaggia ospiterà tutta la macchina organizzativa. Gli stessi equipaggi avranno la possibilità di partecipare alle prove dei Multiscafi inseriti nelle affollate gare del trofeo Gorla -50 Miglia e della 59ª Centomiglia-MultiCento. Il Tornado é un catamarano monotipo, con equipaggio di due persone. Il Tornado è stata classe olimpica dal 1976. Il Tornado ha un legame particolare con la vela del lago di Garda e la provincia di Brescia. Il suo esordio in Italia è di 40 anni fa, quando nel 1969 vinse in assoluto la Centomiglia del Garda con l’equipaggio composto da Fabio Albarelli di Torri del Benaco (bronzo alle Olimpiadi del 1968 in Messico con il singolo Finn) e Gianfranco Oradini di Arco (che sarà con Albarelli alle Olimpiadi del 1976 sul lago Kingston in Canada). L’altro legame è con lo skipper del lago d’Iseo Giorgio Zuccoli che partecipò a due edizioni delle Olimpiadi, a Seul nel 1988 con il toscano Luca Santella, a Barcellona nel 1992 con l’altro bresciano Angelo Glisoni. L’equipaggio Zuccoli-Glisoni vinse nel 1991 il titolo mondiale sul mare di Cagliari davanti a ben 94 avversari. Quel titolo resta l’unico di un equipaggio bresciano (e tutto lombardo, fa eccezione Alfio Peraboni prodiere del piemontese Dodo Gorla con la Star) in una categoria olimpica.
SALO' - Scatta oggi, nel primo pomeriggio, il “super campionato tricolore” di vela delle classi monotipo Dolphin 81 e Protagonist 7.50. Saranno quasi 50 le imbarcazioni al via della manifestazione promossa dalla Canottieri Garda, nell’ambito degli eventi velici della sua 118 stagione agonistica. Il Dolphin è un 8 metri e 10 centimetri firmato dal romagonolo (trapiantato poi sul Garda) Ettore Santarelli e allestito dai cantieri Maxi Dolphin di Erbusco, poco lontano dal lago d’Iseo. Tra i Dolphin mancherà il campione uscente, lo skipper del Circolo Vela Gargnano Carlo Fracassoli che sarà impegnato nella flotta dei Protagonist. Favoriti d’obbligo diventano - tra i Dolphin 81 - i timonieri della Fraglia di Desenzano con in “pole”, virtuale, il vecchio leone del lago Bruno Fezzardi, ed il suo allievo, e tattico, Niki Borzani, vincitore del Match-Race disputato con questa stessa carena proprio nelle acque del golfo di Salò, lo scorso mese di maggio. Il Protagonist è un 7 metri e mezzo di lunghezza. Porta la firma del gargnanese Gigi Badinelli. E’ distribuito dal cantiere animato dalla famiglia Galloni. Entrambe le barche vantano flotte agguerrite, nello spirito della vela “veloce” e “leggera” del lago di Garda ed oltre ad animare le classiche del Benaco (Centomiglia, Gorla, Trans Benaco) danno vita ad un interessante circuito internazionale. Sul piano agonistico il favorito Fracassoli se la dovrà vedere i campioni in carica di "Gio Disaster" della Fraglia di Desenzano, a bordo di una nuovissima imbarcazione sempre con alla barra Roby Bertini e alla tattica - si dice - il pluricampione Mondiale (Mumm 30) e d'Europa (Asso 99) Luca Valerio. Nulla è però scontato per entrambe le flotte visto che la monotipia mette tutti sullo stesso piano. Basta quindi una piccola disattenzione per trovarsi in fondo alla flotta. Il programma prevede lo skipper meeting alle 12 e 15 nella giornata di venerdì (al giardino delle magnoglie), a seguire le prime 3 regate. Alle 18 e 30 le sale della Canottieri Garda ospiteranno la presentazione della “4° giornata della salute mentale”, iniziativa del Progetto Hyak Onlus che si terrà sabato 27 giugno al Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (inizio ore 20 e Guest star il cantante Omar Pedrini). Il “Super” Campionato riprenderà sabato con altre tre prove e si chiuderà domenica non oltre le 16 e 30 con le premiazioni. Ricco il parterre degli inviati delle riviste specializzate e della Tv che saranno al seguito delle flotta con il sito “Zerogradinord.it”, varie tv satellitari, il network internazionale “Eurosport”, Raisport e Rai Regionale, oltre alla tv locali di Teletutto, Telenord Brescia e la tivù tedesca Zdf.
Bologna, 18 Giugno 2009 – Una tappa per così dire in stand-by per il team Matrix: parliamo del terzo appuntamento stagionale che ha visto la flotta regatare sul campo di regata del Club Nautico Scarlino. Infatti l’equipaggio guidato dall’armatore bolognese Luigi Melegari e dal team manager chioggiotto Enrico Zennaro, che ha già raggiunto le più alte vette delle classifiche della classe e che abitualmente compete nelle prime posizioni, sembra aver avuto una battuta d’arresto. Nelle otto prove disputate Matrix ha ottenuto i risultati parziali 10-(13)-12-3-2-13-4-12 che lo hanno collocato al settimo posto della classifica finale: i risultati sulla linea d’arrivo ben evidenziano la situazione con manche concluse alla testa della flotta e altre in posizione a metà flotta. “Anche quest’anno la flotta dei Melges 32 è molto forte e aggressiva e sembra sempre più impegnativo emergere – ha commentato a fine regate Enrico Zennaro – la pressione è alta e probabilmente la nostra concentrazione a volte viene meno. Siamo sicuri però che nella tappa conclusiva di metà luglio a Cagliari (15-19) e soprattutto al Campionato Mondiale di fine settembre 821-27) a Porto Cervo sapremo far vedere qual è il nostro posto in classifica. Non bisogna dimenticare che nel 2007 proprio su quest’ultimo campo di regata vincemmo il titolo iridato nella classe M30”. L’equipaggio di Matrix è composto, a fianco di Luigi Melegari ed Enrico Zennaro, dal sanremese Francesco Di Caprio/prodiere; dal mirese Andrea Pavan/albero; dal veneziano Francesco Dal Bon/comandante, drizzista; dai fratelli ravennati Francesco/tailer e Matteo Ivaldi/tattico; dal lericino Davide Dimaio/tailer.
Vada (LI), 16 giugno - Sono stati 32 gli equipaggi presenti a questo quinto appuntamento della classe di catamarani F18 organizzato dal Circolo Velico Pietrabianca di Vada (LI); sei le prove disputate in condizioni di vento debole di maestrale in un campo di regata non sempre prevedibile.Gradito ritorno sul gradino più alto del podio per il team del Centro Vela Dervio FERRARI –STELLA (1-1-1-1-1-DNF) che domina la gara aggiudicandosi le prove disputate e dimostrando di aver interpretato ottimamente il campo di regata. Giunge secondo l’equipaggio SORRENTINO–MEINI (4-3-2-2-3-1); Terzo il team Mattia Italia RADMAN-LAI (7-4-4-3-4-2) che sale sul podio alla prima uscita con la nuova barca.Per la classifica, le foto e altre informazioni utili, consultare il sito: http://www.formula18. it/
La Marina di Scarlino, 16 giugno - Grande agonismo al Match Race di Grado 3, organizzato nel week end scorso dal Club Nautico Scarlino. I 9 equipaggi, provenienti da Gran Bretagna, Grecia, Svizzera e Italia, hanno dato vita a match molto tirati, in ottime condizioni meteomarine con una brezza tra gli 8 e i 12 nodi, sia sabato che domenica. Condizioni ideali per la pratica dell'uno contro uno. Le regate si sono scolte a bordo di 6 imbarcazioni classe First 7.5 lunghe 7,5 metri messe a disposizione dal Club Nautico Scarlino.Ottima regia del Comitato di Regata, con Presidente Franca Venè, Luisa Franza e Carlo Tosi. Chief Umpire (arbitro in acqua) Gianni Restano, coadiuvato da Alfredo Ricci (entrambi giudici internazionali impegnati anche in Coppa America) e da Ylenia Ciummei, Riccardo Cosimi, Gianluca Ferraro e Beppe Lallai. La scelta degli arbitri è stata gestita dal Caposezione Ufficiali di Regata della II Zona, Beppe Lallai.Dopo 36 match più semifinali e finali suddivise in due giorni, si è laureato vincitore il team britannico timonato da Ali Hall, al 54mo posto nella ranking list mondiale che si è distaccato di misura da tutti gli altri concorrenti. Al secondo posto il team italiano di Fabio Amoretti (LNI), al terzo il britannico Andrew Shaw.
17 giugno - Ottimo fine settimana anche quello appena trascorso dove a Dongo si sono dati battaglia i soliti inossidabili del Contender. Il tempo è stato ottimo e ci ha permesso di svolgere 5 stupende prove con Breva non molto forte e per questo ancora più difficile da interpretare .Mazzali veramente concentrato e attento ha dato prova ancora una volta di essere al top della classe vincendo nonostante lo scarso allenamento ed i molti impegni e le responsabilità extra-sportive che caratterizzano la sua vita in questo momento.
16 giugno 2009 - Con l’ultima prova si concludono i tre giorni di regate costiere, a St.Tropez, della 57ma edizione della Giraglia Rolex Cup, regata organizzata dallo Yacht Club Italiano in collaborazione con lo Yacht Club de France e la Société Nautique de St. Tropez e la partnership di Rolex. La giornata è iniziata con un vento regolare che è andato rinforzando fino a raggiungere i 15 nodi con raffiche a 19, permettendo di disputare una ottima regata. Il Comitato di regata ha optato per un percorso di 19,2 miglia per le barche grandi e gli Swan 45: dopo la partenza davanti a St. Tropez la flotta si è diretta alla punta des Issambres, allungandosi poi fino alla boa posata sul banco di Mourrenegre per girare poi le boe di Verhuge e di La Moutte e fare ritorno a St Tropez.Le barche più piccole hanno invece regatato su un percorso di 16,7 miglia uguale a quello delle barche più grandi senza però spingersi fino al banco di Mourrenegre.Al momento di scrivere le numerose proteste in corso (molte delle quali coinvolgono barche nelle prime posizioni) rendono impossibile stilare una classifica definitiva, che sarà disponibile solo dopo le 20 e 30. I vincitori della prove costiere saranno premiati nella tarda serata durante il party Rolex a La Citadelle: saranno presenti oltre 2000 persone tra armatori e partecipanti.
15 giugno 2009 - Si è svolta a St. Tropez la seconda prova costiera della Giraglia Rolex Cup, organizzata dallo Yacht Club Italiano in collaborazione con lo Yacht Club de France, la Société Nautique de St.Tropez e con la partnership di Rolex. La regata è iniziata dopo mezzogiorno con ottime condizioni meteo: cielo soleggiato e una brezza regolare tra gli 8 e i 10 nodi.Come nella prova di ieri, il comitato ha diviso l’imponente flotta in due gruppi, che si sono affrontati su percorsi di lunghezza e tipologia diverse.Il Gruppo A (che comprende la barche più grandi e gli Swan 45) ha regatato su un percorso di 17,1 miglia con partenza davanti a St Tropez. Le barche hanno quindi girato una boa nel centro del golfo e si sono dirette alle boe di La Moutte e di Verhuge per girare quindi al largo della punta des Issambres e sfilare davanti a St Maxime per poi tagliare la linea di arrivo a St.Tropez.Il Gruppo B ha gareggiato su un percorso di un miglio più breve, che non prevedeva la boa nel centro del Golfo di St Tropez.
Questa i vincitori della regata di oggi divisi per raggruppamento:
Maxi: French Spirit One
Mini Maxi Racing: Bella Mente di Hap Fauth
Mini Maxi Cruising: Edimetra VI di Ernesto Gismondi
IRC A: Early Bird di Christian NagelIRC B: Fremito d’Aria di Marcello De Gasperi
ORC A: Near Miss di Franck Noel
ORC B: Mariel di Federico Massari
Swan 45: Early Bird di Christian Nagel
Swan 42: Kora 4 di Enrico Scerni
La classifica generale provvisoria dopo le due prove di ieri e di oggi:
Maxi: French Spirit One Mini
Maxi Racing: Bella Mente di Hap Fauth
Mini Maxi Cruising: Edimetra VI di Ernesto Gismondi
La regata, lunga 245 miglia, porta la flotta da St.Tropez a Genova.
17 giugno - Alle 13 e 10 di ieri, sotto un cielo coperto e con un vento tra i 6 e gli 8 nodi ha preso il via la prova d’altura della Giraglia Rolex Cup, regata organizzata dallo Yacht Club Italiano in collaborazione con lo Yacht Club de France e la Société Nautique de St. Tropez e la partnership di Rolex. Primo a partire - alle 13 e 10 - il gruppo dei Maxi (IMA group) e degli Swan 45, seguito dal Gruppo A (ORC/IRC) e dal Gruppo B (ORC/IRC). Il percorso di regata prevede che la flotta si diriga verso l’ Ile du Levant, 25 miglia a ovest di Saint Tropez. Ci sono poi altre 120 miglia per arrivare allo scoglio della Giraglia, passato il quale le barche si dirigeranno verso Genova per arrivare allo Yacht Club Italiano.Le barche raggiungeranno la prima boa di disimpegno a La Formigue intorno alle 17 di oggi: intorno a quest’ora sarà quindi possibile capire chi è al comando.
Le classifiche finali delle regate costiere di St Tropez.
Dopo una lunga serie di proteste la cui discussione è terminata alle 23 di ieri, martedì 16 giugno, ecco i vincitori finali dei tre giorni di regate costiere svoltesi a St.Tropez dal 14 al 16 giugno:Maxi: French Spirit One Mini Maxi Racing: Alegre di Andres Soriano Mini Maxi Cruising: @robas di Gerard LogelIRC A: Fever di Gordon-DiederichsIRC B: Synchrone Technologies di Pierre LacazeORC A: Near Miss di Franck Noel ORC B: Mariel di Federico MassariSwan 42: Kuujjuaq di Ludovic de Saint JeanSwan 45: Fever di Gordon- Diederichs .
Vigna di Valle, 15 giugno 2009 – La sesta prova della Coppa Italia Finn 2009 si è svolta al lago di Bracciano in un fine settimana di tempo estivo con la partecipazione di 40 equipaggi.La classica brezza pomeridiana del lago ha fatto puntualmente la sua comparsa e ha consentito di svolgere tutte le cinque prove in programma con vento da sud ovest da 6 a 10 nodi, grazie anche ad un buon lavoro del Comitato di Regata. Le oscillazioni tipiche della brezza di Bracciano hanno reso le regate difficili da interpretare ma comunque sempre regolari.Riccardo Cordovani dopo la recente vittoria del Campionato Italiano a Cesenatico continua la sua serie positiva vincendo anche questa prova di Coppa Italia in condizioni che non sono le sue favorite, ma regatando con molta attenzione e precisione (1-11-2-3-1).Secondo e terzo posto per due rappresentanti del Circolo della Vela di Roma, rispettivamente il Segretario di Classe Marco Buglielli (4-6-1-2-5) e Emanuele Vaccari (8-2-3-1-8), già olimpionico nel Finn a Barcellona.Segue su http://www.f edervela.it/node/4299 .
16 giugno - Laura Linares (8, 6, (9), 6, 1, 8) vince gara cinque e conclude la seconda prova di giornata all'ottavo posto al termine di una rimonta partita dalle retrovie. Sale al quinto posto della classifica generale con 29 punti.Si mantiene settima a 37 punti Flavia Tartaglini (9, 5, (12), 7, 7, 9).Blanca Manchon (ESP - (5), 1, 3, 1, 2, 1) tenta la fuga. Dopo sei prove ha otto punti di vantaggio sulla connazionale Alabau (4, 2, 4, 4, (6), 2) e nove su Bryony Shaw (GBR - 3, 4, 1, 5, 4, (11)).Dopo un 13mo nella prima prova, Fabian Heidegger (7, 12, 10, 10, (13), 6) è sesto nella seconda per concludere la giornata all'ottavo in generale con 45 punti.Federico Esposito ((23), 7, 8, 11, 12, 14), fa un altro passo in avanti, dopo sei regate è 11mo con 52 punti, gli stessi del francese Guyader che lo precede in decima posizione.Davide La Vela è 39mo (33, 36, (41), 38, 37, 41), Marcantonio Baglione 41mo (40, 40, (42), 39, 39, 40).In testa Shahar Zubari (ISR - 1, 1, 1, (12), 1, 5), che porta a sette punti il vantaggio su Julien Bontemps (FRA - 2, 3, 3, (9), 5, 3) e a sedici quello sul portoghese Joao Rodrigues (5, 4, 6, 8, (11), 2), rispettivamente secondo e terzo della classifica generale.Domani riposo, si riprende giovedì 18 per regatare in flotta fino a venerdì 19. I migliori dieci parteciperanno alle Medal Race conclusive di sabato 20 giugno.Webcam, classifiche, risultati e materiale fotografico: http://www.theresults.or g/earth/overview.jsp? competition_id=RSXEC09_MGli italiani in gara su http://www.f edervela.it/node/4311 .
LA LEGA NAVALE ITALIANA DI ARONA INVITA TUTTI I SOCI ED I LORO FAMILIARI ED AMICI ALLA REGTA DELLE DUE ROCCHE :
Caro Socio, si sta avvicinando l’ evento più importante della Lega Navale Sezione di Arona: l’ “VIII regata delle Due Rocche”. Un evento cui non puoi mancare, di cui ti allego il Bando (su cui troverai tutte le informazioni) e il Modulo di iscrizione. In serata si terrà una cena cui SONO INVITATI TUTTI I SOCI , regatanti e non, perchè in fondo questa è la nostra festa. E quest’ anno abbiamo pensato alla grande . Sarà infatti presente uno stand della Lega Navale alla manifestazione “Illeciti musicali” in Piazza del Popolo ad Arona dove si potrà mangiare in allegra compagnia e nel corso della quale si terrà la premiazione dei vincitori della regata (in allegato la locandina dell’ evento).L’appuntamento è quindi per sabato 27 giugno alle ore 19.30 in piazza del Popolo. Essendo l’evento riservato ai Soci LNI(e loro amici e parenti) ricordati di portare la tessera sociale. E’ gradita la prenotazione in segreteria entro le ore 22 di venerdì 26 giugno telefonando al 0322/47257 o inviando una e-mail a questo indirizzo.Se poi ti fa piacere, puoi darci una mano a rendere la serata indimenticabile, aiutandoci fin dal pomeriggio alla preparazione della manifestazione.Non puoi assolutamente mancare. Ti aspettiamo!
La giornata di ieri ha accolto gli equipaggi partecipanti a La Cinquecento Thiénot Cup, impegnati nella risalita verso Sansego, con una bonaccia diffusa in tutta l’area e continui salti di vento. Le imbarcazioni che sono riuscite a doppiare le Tremiti nel tardo pomeriggio di ieri (Sei una Diva, Black Angel, Blucolombre, X-Plosion, Atame! e Pita Maha), hanno viaggiato quasi compatte per tutta la notte e nella mattinata, scelte tattiche diverse hanno determinato sorpassi o perdite di posizione. La prima imbarcazione a raggiungere ieri mattina alle 07.22.42 l’isola di Sansego per il secondo e ultimo stop orario croato è stata ancora una volta Alu di Luciano Agostini, che dovrebbe giungere in tarda serata a Porto Santa Margherita. Ottima regata anche per lo skipper/speaker/poeta Berti Bruss su Marinariello con l’amico Walter Gruden, che ha distanziato le altre imbarcazioni della classifica X2 giungendo alle 13.46.05 a Sansego, primo in reale e favorito anche per la classifica compensata IRC, seguito alle 17.30.20 da Sei una Diva del duo ravennate Righini/Gerbella, mentre il Pogo 40 Boxx-Ocean-Racing.com di Jadek/Aeschlimann è in avvicinamento e dovrebbe passare entro poche ore. All’inseguimento si segnalano Blucolombre dei veneziani Juris/Rinaldo, Pita Maha dei marchigiani Pistoni/Grottesi, Atame! di Bisotto/Brussi e i due IMX38, Black Angel dei caorlotti Striuli/Scardellato e X-Plosion di Dall’Amico/Del Grano. Stanno continuando anche Helium dei riminesi Pieri/Pieri, Exmeralda di Stingmare con Ettore Baldo al timone e Corimè dei padovani Rossi/Giliberto, che hanno passato le Tremiti nel pomeriggio di oggi. Nel frattempo si registrano i ritiri anche di Raffica e Getaway, accortisi che non avrebbero completato entro il tempo limite il percorso e di Hagar II, a causa di un’avaria.Lo skipper Gregor Stimpfl, nel comunicare il ritiro al Comitato Organizzatore, ha dato sfogo a tutta l’amarezza del duo altoatesino che aveva condotto un’ottima regata, preparata nei minimi dettagli con molti mesi di anticipo e che li aveva visti passare primi assoluti della classifica X2 a Sansego e terzi assoluti alle Tremiti.