Fabio Gresta è nato e cresciuto a Senigallia dove risiede ancora oggi; quarantaquattro anni; è fondatore dell’associazione velica “VELEMAGICHE” (www.yemanja.it ); blogger (www.yemanjainblu.blogspot.com ); segno zodiacale Gemelli.
Lo invito alla darsena sulla mia barca dove mi racconta del suo precoce contatto con il mare presso la scuola di nuoto del padre a soli sette giorni dalla nascita; poi, in seguito: il windsurf nel 1980 di cui è stato istruttore per anni, qualche crociera, un po' di uscite con il Gap del notaio Sgolacchia e, dall'87, secondo skipper, infine, dal 97, primo skipper.
Preferisce le lunghe navigazioni in crociera ma non disdegna le regate sempre a condizione di avere l'equipaggio giusto. Dedica alla vela sei sette mesi all'anno e tra i suoi velisti di “culto” ci sono: Moitessier per il “mito” e Soldini, conosciuto qualche anno fa in Martinica, per la simpatia.
Da personaggi di questo calibro ha preso in prestito la sua “filosofia” : temere e rispettare sempre il mare perché per quanto lo si possa conoscere bene è sempre in grado di sorprenderti.
Per esempio durante una traversata di qualche anno fa dalle Baleari a Maon le condizioni del mare peggiorarono fino a forza 7 tanto che, ad un certo punto, un frangente gigante sommerse completamente la barca fino al boma (circa a tre metri dal livello medio del mare n.d.r.): rapida inversione di rotta a favore di vento e un'intera notte a surfare sule/nelle onde, nell’oscurità più completa, regolandosi al timone solo a orecchio a seconda della provenienza del rumore del mare: all'arrivo ad Alghero fu sopraffatto dalla "soddisfazione" e dormì per due giorni.
Ovviamente, mi racconta, esiste anche l’altra faccia della “medaglia” come quando, nell’estate del 2001, fece una crociera di sei giorni dalla Sardegna alla Grecia durante la quale tutto andò perfettamente: vento favorevole, mare buono, sole, equipaggio molto simpatico, barca a punto, cambusa eccellente ecc. ecc.
Nel suo curriculum trovano posto anche le regate in cui, in gioventù, si cimentò nel Campionato Nazionale Windsurfer piazzandosi quarto ma, in seguito si è sempre più spesso dedicato ai cabinati con cui effettua piacevoli crociere sia in Grecia che in Croazia e, dal prossimo anno, anche ai Caraibi.
Conclude la chiacchierata ringraziando tutti gli amici che lo hanno aiutato pazientemente a percorrere questa “rotta”.
TO BE CONTINUED ..........................