Newport accoglie calorosamente Team Alvimedica - Manca meno di un anno all'arrivo della
Volvo Ocean Race 2014/15 in una delle capitali riconosciute della vela
mondiale, ma la città di Newport, nello stato nordamericano del Rhode
Island è già piena di passione e aspettativa, a giudicare dal caldo
abbraccio che ha riservato a Team Alvimedica. Lo scorso lunedì la
città ha partecipato in massa, malgrado un clima non certo clemente,
con molte barche uscite per salutare i “ragazzi di casa” guidati dallo
skipper e concittadino, Charlie Enright.
Il giovane equipaggio di Team
Alvimedica, fra cui diversi velisti internazionali in prova, ha dunque
completato la traversata atlantica in 10 giorni con il prezioso appoggio
di alcuni veterani della Volvo Ocean Race come Stu Bannatyne, che vi ha
preso parte ben sei volte. “Non potevamo sperare di meglio, in una serata di pioggia. E' stato bello vedere così tante persone ad accoglierci” ha detto Charlie Enright a proposito del benvenuto. “Dopo dieci giorni in mare aperto, arrivare a Newport è una cosa incredibile.” La città sarà sede di tappa della dodicesima edizione del giro del mondo nel maggio 2015.
La traversata atlantica ha segnato un momento importante per l'equipaggio. ”E' stato un grande passo avanti per Team Alvimedica” ha detto Enright.
“Abbiamo sempre avuto ottime condizioni, siamo felici di quanto abbiamo
fatto e desiderosi di continuare con il lavoro. Ora ci aspettano altri
allenamenti prima di tornare in Europa, a luglio.” Il ventinovenne
Enright e il suo co-equipier Mark Towill, 25 anni, hanno navigato
insieme al resto dell'equipaggio in “modo regata” per poter mettere alla
prova i giovani velisti pre-selezionati e per testare al massimo la
tecnica di navigazione oceanica. A bordo anche il trentaduenne friulano Alberto Bolzan, che all'arrivo si è detto estremamente soddisfatto dell'esperienza, sia sportiva che umana.
Un altro team che sta facendo passi avanti per colmare il gap di esperienza, è Dongfeng Race Team
che sta pianificando l'inserimento di tre giovani velisti cinesi
nell'equipaggio titolare, la cui composizione definitiva verrà
annunciata a Lorient, in Bretagna, il prossimo 26 giugno. Di sicuro al
team non manca il know-how specifico della regata, visto che lo skipper
francese Charles Caudrelier ha contribuito alla vittoria di Groupama di
Franck Cammas nella scorsa edizione. Dopo aver navigato per oltre 10.000
miglia, inclusa la traversata atlantica conclusasi proprio questa
settimana, Caudrelier è convinto che il suo team stia prendendo forma in
maniera eccellente, inclusi i pretendenti cinesi. Lo skipper ha infatti
affermato che il team ha ormai passato brillantemente un “punto chiave”
della preparazione, e si è detto soddisfatto del talento che ha potuto
riscontrare sia fra i velisti occidentali che fra quelli cinesi.
Intanto le veliste di Team SCA si
stanno concedendo un momento di pausa negli allenamenti in mare, dopo
aver portato a termine due traversate atlantiche. Le componenti del team
hanno lasciato Lanzarote, ma con uno stretto piano di preparazione
fisica che le aiuti a “tenersi in movimento, rilassarsi, rientrare nella
routine quotidiana e riprendere dei bioritmi normali” come ha spiegato
il loro preparatore atletico e fisioterapista Santi Casanova.
Anche l'equipaggio di Abu Dhabi Ocean Racing
si sta prendendo qualche tempo di riposo lontano dalla base di Cascais,
vicino alla capitale portoghese Lisbona. Il prossimo impegno in
programma per loro è la traversata atlantica dal Portogallo a Newport,
prevista per la fine di giugno. Azzam, sarà quindi di ritorno in Europa
in tempo per partecipare alla Cowes Week, dove il 6 agosto si terrà
anche la cerimonia ufficiale di battesimo.
L'interesse per la Volvo Ocean Race continua crescere anche in Olanda, dove Team Brunel
è sempre più impegnato a costruire il futuro di uno sport già molto
amato dagli olandesi. Mentre i velisti dell'equipaggio guidato dal
veterano Bouwe Bekking si stanno godendosi qualche giorno a casa, è
stato lanciato un progetto di avviamento alla vela che vede coinvolti
oltre 4.000 studenti delle scuole olandesi che hanno ricevuto un modello
in miniatura del Volvo Ocean 65. I ragazzi, a cui verrà distribuito
anche un quaderno speciale, per ogni tappa della regata, nel corso del
giro del mondo studieranno biologia, geografia, la vita di bordo e gli
aspetti tecnologici della navigazione oceanica.
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