Quasi 30 ragazzini tra gli atleti ufficiali e i ragazzi locali
aggregati hanno dato vita presso il Club Velico Crotone ad una 3 giorni
dai ritmi molto intensi con sessioni di allenamento in acqua e a terra,
animate da timonieri provenienti da tutta Italia: da Trieste al lago di
Garda, dall'Alto Adriatico alla Toscana, Lazio e Campania, alla Puglia,
Calabria, comprese le isole maggiori. Dopo la forte delusione
ai mondiali in Argentina la classe Optimist ha analizzato le criticità
cercando di ripartire dai fondamentali, non solo tecnici.
Grazie
all'entusiasmo di alcuni circoli del sud e in questo caso del Club
Velico Crotone che ha ospitato con grande impegno il raduno,
l'allenamento è stato un importate momento di incontro in un campo di
regata che sarà sede quest'estate di una tappa del Trofeo Optimist
Italia Kinder + Sport, valida come Coppa AICO e Coppa Touring, e nel
2016 dei Campionati Europei Optimist. Le fasi finali del raduno hanno
anche coinciso con l'inaugurazione della nuova sede del circolo durante
la quale il Segretario della Classe Optimist Norberto Foletti ha avuto
l'onore di tagliare il nastro insieme a tutti i bambini del circolo e i
ragazzi del GAN, appena tornati dall'acqua.
Il tutto si è trasformato in
una grande festa della vela e dei giovanissimi, linfa vitale di tutto
il progetto che il Club Velico Crotone ha nel campo della vela. Non sono
mancati i prodotti locali, eccellenza del territorio, che sono sati
apprezzati dagli atleti partecipanti e da tutti i presenti, facendo
scoprire risorse preziose legate al marchesato del crotonese,
all'energia verde, alle potenzialità della vela in Calabria, a cui la a
Classe Optimist ha creduto già dalla scorsa stagione, avendo organizzato
una delle due selezioni nazionali proprio a Crotone.
In
acqua lo staff dell'Associazione Italiana Classe Optimist con Marcello
Meringolo e Riccardo Di Paco coaudivati dagli istruttori provenienti
dalle altre Zone Marco Barabino, Matteo Lanzoni, Ernesto Martinez
insieme ad Alessio Frattizza, istruttore del Club Velico Crotone, che si
è fatto in quattro affinchè non mancasse davvero nulla.
"Abbiamo
fatto tre ottime giornate di attività, per un totale di 14 ore in
acqua. I ragazzi hanno finito il raduno stanchi, ma credo soddisfatti di
quanto abbiamo fatto sia in acqua che in aula, dove abbiamo avuto dei
momenti di confronto molto interessanti. Certamente un passo avanti
rispetto al primo raduno è stato fatto. Un grazie al Club Velico Crotone
che ci ha ospitato in maniera esemplare e appuntamento a fine dicembre a
Scarlino per il terzo raduno GAN." - ha commentato a conclusione del raduno Marcello Meringolo.
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