
Tre le prove disputate come da
programma nella seconda giornata del Campionato del Mondo Melges 32, in
corso di svolgimento a Porto Rotondo: le prime due su un percorso a
bastone di quattro lati (1,7 miglia nautiche per lato), l’ultima su un
percorso a bastone di sei lati (1,5 miglia nautiche per lato). Rispettate
anche le previsioni meteo: un vento di 9-10 nodi da nord, per la prima
regata, che nel corso della giornata è andato a diminuire di intensità
fino a 6-7 nodi. Mascalzone Latino
di Vincenzo Onorato con alla tattica Gabriele Benussi, che oggi ha
potuto nuovamente contare sul drizzista titolare, Matteo Savelli, è
stato artefice di tre meravigliose partenze, presentandosi come prima
barca sul pin.
Nelle prime due regate la scelta fatta e il bordeggio per
la prima parte del lato di bolina sulla sinistra del campo, per poi
virare ed andare a chiudere sul resto del gruppo, ha dato ottimi
risultati.
La
terza giornata del mondiale comincia quindi con un primo posto nella
regata della serie numero 2, davanti all’equipaggio giapponese di Swing (tattico il danese Jasper Radich) e ai russi di Synergy GT (tattico Michele Ivaldi).
In
regata 3 i Mascalzoni, dopo aver passato la prima boa al vento in terza
posizione, nel corso del primo lato di poppa vengono sopravanzati da Audi Italia Sailing Team e
al cancello passano quarti, ma Benussi disegna un’ottima seconda
bolina. E alla terza e penultima boa si ritrova dietro solo ai
giapponesi di Mamma Aiuto. Nella discesa verso la linea del traguardo Mascalzone Latino si tiene più a destra, mentre Audi sceglie
la sinistra. Sull’arrivo i due sono appaiati, ma per qualche centimetro
il team di Mauro Mocchegiani passa per primo. La prova viene vinta da Mamma Aiuto.
In
regata 4, la terza della giornata, partenza fotocopia delle due prove
precedenti per i Mascalzoni, ma purtroppo in quest’occasione il lato
sinistro del campo non paga e coloro che avevano prediletto la destra
sono avanti.La regata è un testa a testa tra gli inglesi di Ngoni (tattico Brad Butterworth), i russi di Synergy GT, gli americani di Argo ed i tedeschi di Opus One. Dopo aver condotto per più di metà gara, Ngoni, nella terza ed ultima bolina, naviga più a sinistra, mentre Opus One si porta sull’estrema destra e monta la boa al vento davanti a tutti, andando a vincere davanti ad Argo e a Bombarda. Mascalzone Latino nel corso di tutta la prova si aggira tra il decimo ed il dodicesimo posto, per poi chiudere undicesimo.
Domani,
sempre con partenza alle ore 11.00, sono in programma altre tre prove,
ma tutto dipenderà dal vento che, se rispetterà le previsioni, dovrebbe
essere leggerissimo, con l’alto rischio di non riuscire a regatare.
Classifica generale dopo quattro prove senza scarto:
1) Argo (USA), Carroll/Appleton 5 - 4 - 6 - 2 , 17 punti
2) Mascalzone Latino (ITA), Onorato/Benussi 8 - 1 - 3 - 11, 23 punti
3) Mamma Aiuto (JPN), Kamei/Weiller 7 - 9 - 1 - 8 , 25 punti
4) Bombarda (ITA), Pozzi/Bressani 2 - 21 - 8 - 3, 34 punti
5) Azimut by STIG (ITA), Rombelli/Goodison 4 - 8 - 9 - 13, 34 punti
Seguono 21 equipaggi
2) Mascalzone Latino (ITA), Onorato/Benussi 8 - 1 - 3 - 11, 23 punti
3) Mamma Aiuto (JPN), Kamei/Weiller 7 - 9 - 1 - 8 , 25 punti
4) Bombarda (ITA), Pozzi/Bressani 2 - 21 - 8 - 3, 34 punti
5) Azimut by STIG (ITA), Rombelli/Goodison 4 - 8 - 9 - 13, 34 punti
Seguono 21 equipaggi
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