
Alicante, 12 maggio 2009 - E' il vento dell'Audi MedCup quello che muove le bandiera lungo le banchine del porto di Alicante. Un marina ormai famoso: teatro della partenza di un giro del mondo in corso d'opera e dei tre che verranno, teatro, da oggi, della prima tappa del circuito griffato dai quattro cerchi della casa di Inglostadt.
Oggi giornata d'apertura, o quasi, in pratica quello che in ambito automobilistico equivale al giro di ricognizione. Una regata per tastare il terreno, capire che aria tira lì fuori, dove da domeni si inizieranno ad assegnare i primi punti, punti pesanti.
Oggi giornata d'apertura, o quasi, in pratica quello che in ambito automobilistico equivale al giro di ricognizione. Una regata per tastare il terreno, capire che aria tira lì fuori, dove da domeni si inizieranno ad assegnare i primi punti, punti pesanti.
Per Vasco Vascotto e i ragazzi di Pisco Sour la possibilità di misurarsi con gli altri, specie nel box di partenza, dove tutto si può tranne fingere di andar piano. Già, perchè nella Warm-Up Race si tende a far pre-tattica e gli incroci e i giri di boa sono certo meno serrati di quelli che vedremo da domani. Il TP52 dall'inconfondibile numero velico CHI-2110 è finito al sesto posto di un convoglio guidato da Thierry Peponnet, timoniere a bordo di un Bribon, d'annata ma all'apparenza competitivo quanto basta a non scivolare nelle retrovie.
A bordo con il team di Dabliù Sail Project, oltre al loro messaggio di solidarietà a favore dell'infanzia incarnato dalla Fondazione Milan, il presidente dell'Autorità Portuale di Alicante, Miguel Campoy che a fine regata ha dichiarato: "E' sempre un'emozione salire su queste imbarcazioni così veloci e con degli equipaggi che rappresentano il meglio della vela mondiale. La città ed il porto di Alicante sono fieri di aver ospitato anche quest'anno questa splendida manifestazione."
"Siamo contenti delle prestazioni generali della barca - sono le parole di Vasco Vascotto, Skipper e Tattico di Pisco Sour III- alcuni giovani innesti si stanno amalgamando molto bene, domani scenderemo in acqua con la solita concentrazione. Siamo felici di aver appoggiato il progetto Fondazione Milan, i media hanno colto la nostra iniziativa con la giusta attenzione."
LA CREW LIST DI CHI 2110:
Matteo Auguadro (ITA) Bowman; Matteo Bettoso (ITA) Deck Hand; Alberto Bolzan (ITA) Helmsman; Juan Pablo Cadario (ARG) Pitman; Giovanni Cassinari (ITA) Strategist; Claudio Celon (ITA) Trimmer; Massimo Galli (ITA) Grinder ; Matteo Mason (ITA) Mid-Bow or Sewer ; Michele Paoletti (ITA) Mainsail Trimmer ; Nicola Pilastro (ITA) Mainsail Grinder ; Ignacio Postigo (ESP) Navigator; Nicolo Robello (ITA) Pit Assistant ; Simone Spangaro (ITA) Mainsail Assistant ; Stefano Spangaro (ITA) Trimmer ; Vasco Vascotto (ITA) Skipper .
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