3 novembre - La seconda tappa dell’Italian Slalom Tour presso la Lega Navale Italiana di Noli si è caratterizzata con la terza vittoria nell’arco di una settimana per Marco Begalli che, dopo essersi laureato campione nazionale FW e avere fatta propria la Coppa Italia FW, ha conseguito un ulteriore successo che lo proietta al vertice della classifica provvisoria del circuito. L’evento di Noli è stato assai positivo, nonostante tutte le premesse non volgessero al roseo. Molti atleti tra i migliori nel panorama nazionale erano reduci da una settimana trascorsa in Sardegna al campionato FW, e siamo tutti consapevoli di quanto non sia semplice programmare due trasferte consecutive a distanza di pochi giorni. La tappa ligure era poi stata elevata di grado soltanto poche settimane or sono dopo la rinuncia di Vieste, trasformandosi da un evento a carattere nazionale a una tappa della serie più prestigiosa nelle regate Slalom. Infine le previsioni meteo, che oggi suonano quasi sempre un campanello di allarme per ponderare il numero dei potenziali iscritti, sicuramente dubbiose per il sabato e ancor più negative per la domenica.Ma tutte queste legittime preoccupazioni sono state smentite: venticinque iscritti, due belle regate portate a termine il sabato, un’accoglienza e un’ospitalità davvero non comuni, senza dimenticare la presenza di una decina di amatori che speriamo siano l’embrione di una nuova proposta, lo Slalom 12, destinato a fiorire (se son rose) nella prossima stagione.Appuntamento anticipato alle nove per cogliere tutte le possibilità che offriva la mattina del sabato, e l’opportunità non è stata perduta. Ottimamente predisposto il campo di regata downwind dai solerti collaboratori del circolo organizzatore; il giudice Claudio Alessandrello è tornato a dirigere una nostra regata dopo il nazionale di Pellaro. Due prove sabato ma purtroppo nell’antologia del 1° novembre Sant’Eolo non era in paradiso, e il vento sempre senza consistenza per l’intera giornata impediva lo svolgimento di ulteriori round, nonostante molti tentativi che hanno ripetutamente chiamato in acqua i concorrenti della batteria di esordio. Così la tappa si concludeva con la meritata vittoria di Marco Begalli e l’altrettanto degno secondo posto di Matteo Iachino. Alle spalle dei due protagonisti, tre atleti concludevano a parti punti, e solo i migliori piazzamenti decretavano la terza posizione per Robert Hofmann, la quarta per Francesco Orsi e la quinta per Massimo Masserini, vincitore nella categoria grandmaster. Al sesto posto il primo degli juniores, l’elbano Malte Reuscher, seguito da Andrea Ferin, Alessandro Ricci, lo juniores Nicola Camozzi e Antonio Lai. Dopo due tappe la classifica dell’Italian Slalom Tour proietta al vertice con quattro punti Marco Begalli, alle cui spalle troviamo Matteo Iachino a quota sei, Robert Hofmann con un distacco di sei lunghezze e lo juniores Malte Reuscher a ruota. Ancora uno juniores, Luigi Romano, al quinto posto.
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