La piu' solitaria delle regate, questo il pay off della transat. Vietato comunicare con la terraferma, pena la squalifica. L'unica cosa che si puo' fare e' chiamare aiuto, e automaticamente ritirarsi. Quindi non possiamo raccontare cosa e' successo al nostro nella sua interezza, ma solo per quello che possiamo vedere da terra. Nella notte la barca di Andrea, Speedy Maltese, si e' fermata, e ha cominciato a scarrocciare, per otto, dieci, dodici ore.
Nessun allarme, nessun contatto. Alla fine della mattinata la barca ha cambiato rotta, ed e' ripartita a cinque nodi e mezzo. Quindi il danno c'e' stato, ed e' stato grave, ma non abbastanza da compromettere la seconda tappa. Puo' essere stato un timone, l'albero, o strallo di prua, lo sapremo nei prossimi giorni, appena Speedy Maltese incontrera' una delle barche appoggio che seguono la regata. Per ora ipotizziamo che sia venuto al pettine il problema che aveva costretto Andrea a navigare a metà dei giri nel Golfo di Biscaglia.
AGGIORNAMENTO: Finalmente sappiamo cosa è accaduto al nostro regatante: ha rotto uno dei due timoni e, a grazie ad una riparazione di fortuna, ha ripreso a navigare. Riuscirà a non prendere troppo distacco dalla testa??? ci son Lobato & Co che stan tirando come... matti!!! ...ma ci sono ancora chance!!! La seconda tappa non è ancora compromessa!!! FORZA ANDREA!!!
3 commenti:
Che ficata questa classe. Lo scorso anno ho cercato di mettere su una barca ma non ci sono riuscito per una serie di problemi tra i quali l'età....
Molto intrigante questa barca. Li ho visti nel Solent e, se non sbaglio (ma potrei confondermi) erano anche al Fastnet. Io ero li come prodiera ed ero troppo concentrata a non fare scempiaggini ma mi sembra di averli visto.
Ciao una e grazie per il commento......
e non sbagli neanche sulla presenza dei Mini 6,50 al Fastenet...
Buon Vento!
;-)
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