La classe Waszp italiana prosegue con impegno il progetto sviluppato per i giovani e lo fa pensando non solo alla navigazione, perchè, è ormai fuori dubbio, che la miglior performance si ottiene anche sviluppando e perfezionando un insieme di competenze e dinamiche fisiche, psicologiche e tecniche.
È per questo che dopo l’esperienza alla Technogym Village di Cesena, è stato organizzato a Talamone, presso Seaside Sport Academy e grazie alla collaborazione del suo fondatore, il tecnico FIV Marco Iazzetta, con il supporto logistico anche del Circolo della Vela Talamone, un X-Camp con proposte ed attività rivolte ai 14 ragazzi presenti, che sono andate oltre la navigazione.
A prescindere dal meteo, che è stato caratterizzato da una violenta mareggiata che ha reso impossibile le uscite in mare, sono stati organizzati degli incontri con l’osteopata Mauro Mandagaran (tra gli atleti che sono passati da lui anche Jannik Sinner) e con la psicologa dello sport Arianna Artuso, per far capire quanto è importante considerare tanti aspetti legati alla crescita, al gesto atletico, alla prevenzione di alcune lesioni e quindi alla performance sportiva.
Ospitati nella palestra Health Lab di Grosseto gli atleti dell’X-Camp Waszp (tra i 14 e i 19 anni) hanno potuto svolgere, divisi in due gruppi, una sessione di preparazione fisica con il responsabile Technogym Daniele Amato e una serie di test oggettivi registrati e ripetuti dopo un trattamento manipolativo osteopatico. I miglioramenti di perfomance nel test post-trattamento sono stati evidenti, facendo capire l’importanza di una messa in asse della struttura corporea, oltre che di un riscaldamento muscolare idoneo.
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