La lunga attesa è terminata. Nel weekend dal 5 al 7 maggio, ad Alassio, si aprirà ufficialmente la stagione 2023 della RS21 Italian Class con la disputa del primo di 5 Act per la conquista della RS21 Cup Yamamay. Un debutto che è già da record con quasi 30 armatori in regata per una stagione che si preannuncia scoppiettante con l’evento clou di fine settembre: il Campionato del Mondo di Porto Rotondo con già settanta pre-iscritti.
Tutto questo soltanto alla terza
stagione ufficiale dalla costituzione della classe e grazie anche ai partner
che sostengono la RS21 Italian Class. A cominciare dal prestigioso brand
Yamamay che ha confermato il suo impegno all’insegna del binomio sport e
sostenibilità. Un percorso che parte dal “Manifesto della Sostenibilità” alla
recente creazione della “Commissione Sostenibilità” consentendo alle regate
della RS21 Italian Class di essere ad impatto ambientale “zero”.
«La passione e la capacità
di dare un senso al lavoro di tutti a bordo di una barca a vela in regata sono
aspetti imprescindibili per correre ed innovare in modo responsabile
all’interno dell’impresa ha dichiarato Barbara Cimmino, Head of Corporate
Social Responsability & innovation di Yamamay -. La partnership con RS21 è anche la competizione di Yamamay e dei
sui stakeholder per gestire i cambiamenti in corso e la duplice transizione con
testa e cuore».
Non vede l’ora di cominciare anche il presidente della
RS21 Italia Class, Davide Casetti
(armatore e timoniere di “Hidrogeno 21”): «Finalmente la stagione 2023 della classe
RS21 ha inizio. Lo staff ha lavorato per tutto l’inverno per far si che un numero
sempre crescente di team possa sperimentare la nostra attività sportiva e di
sostenibilità. Abbiamo cercato di aggiungere ancora qualche tassello che ci
possa aiutare a ridurre ancora di più il nostro impatto sull’ambiente e
soprattutto, grazie alla neonata Commissione Sostenibilità, a divulgare quanto
più possibile i principi di tutela ambientale, di riduzione degli sprechi e di
circolarità. Mi auguro che tutti i team si divertano e approfittino
dell’ambiente conviviale che abbiamo costruito».
Ma veniamo alla parte agonistica.
Si ritorna a regatare cominciando dalla Riviera di Ponente dove con la regia
del Circolo Nautico al Mare di Alassio e la collaborazione del Comune Assessorato
Sport e della Marina di Alassio, andrà in scena l’atteso primissimo Act della
RS21 Cup Yamamay dove “Stenghele”, di Pietro Negri, scenderà in acqua nel ruolo
di defender del prestigioso trofeo conquistato nella stagione 2022 nella
categoria “Open” (velisti
professionisti di Gruppo 3 élite). E la lotta sarà serratissima.
Cominciando dal Campione del Mondo e Italiano Gianluca Grisoli con il suo
“Beyond Freedom 2.0” intenzionato a ben figurare nella regata di casa essendo
portacolori del Cnam Alassio.
L’attesa è tanta ed anche il “parterre”
di velisti in lizza sarà di prim’ordine. Da Diego Negri, Andrea Felci,
Francesco e Matteo Ivaldi, Andrea Casale, Alessandro Castelli, Daniele
Cassinari, Nicola Celon e via dicendo.
In acqua anche tre team stranieri: gli inglesi Liam Willis (“Dark and Stormy”)
e Ben Rolfe (“5 O’Clock Somewhere”)
e il team tedesco di “Rs Enterprise”.
Nella categoria “Corinthian” (velisti
di Gruppo 1, non professionisti) i riflettori sono tutti puntati su Vincenzo
Liberati di “Codezero Sailing Team” che nella stagione 2022 è risultato primo
si nella RS21 Cup Yamamay che nel Campionato Italiano. Allori conquistati dopo
una bellissima lotta con Federica Archibugi di “Stick’N Poke” risolta dopo una
finale ricco di emozioni.
Per la stagione 2023 della RS21
Cup Yamamay molti
saranno anche gli armatori al debutto. Non solo velisti esperti ma anche
giovani come il team di Ita 238 della Lega Navale di Mandello del Lario dell’armatore
Riccardo Benvenuto e timoniere Alessandro Venini con età media di 25 anni.
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