La bora ha accompagnato per tutta la notte i partecipanti alla quarantottesima edizione de La Cinquecento Trofeo Pellegrini, organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con il Comune di Caorle e la Darsena dell’Orologio. La discesa dell’Istria con il delicato passaggio del Quarnaro è stata veloce, la flotta ha veleggiato di bolina accompagnata dal vento che continua a soffiare, regalando ai partecipanti avvincenti match-race tra scafi simili con continui cambi al vertice e una navigazione quasi a vista, con poche miglia di distacco.
Alle ore 01.55 di lunedì 30 maggio, il Class 40 Talanta dell’austriaco Micheal Pühse è il primo assoluto e della categoria XTutti a lasciarsi alle spalle l’isola croata di Sansego, primo waypoint delle cinquecento miglia di regata. Talanta con il suo equipaggio misto austriaco-croato, ha messo in campo tutta la potenza dello scafo, dando un netto distacco al resto della flotta.
Ottimo passaggio alle ore 02.25 per Sayonara II, il Millenium 40 di Stefano Longhi in coppia con Francesco Manzin, primi della categoria X2, determinati a correre al meglio questa loro prima regata in coppia e con un ottimo passo e affiatamento fin dai primi bordi. Nella X2 bellissima discesa anche per Angi, Giro34 modificato e ottimizzato dai fratelli Merolla di Ravenna, quest’anno condotta da Salvatore Merolla in coppia con Pietro Guglielminetti e per Colombre, il JPK 10.80 di Massimo Juris-Pietro Luciani, entrambe passate a Sansego a pochi minuti di distanza dal leader.
Nella Xtutti viaggiano quasi appaiati i Solaris 36 Lor Rè di Matteo Forni e Columbia di Nicola Zottele, tallonati da Harahel di Andrea Boscolo e Dagobah 3, IY 12.98 di Giorgio Baschirotto.
Tutti i partecipanti hanno passato Sansego tra le 2:00 e le 7:30 di oggi lunedì 30 maggio, con il trimarano Sayg I di Andreas Hofmaier a chiudere le fila di questa edizione dominata per la prima parte dalla bora. Le imbarcazioni viaggiano ora con rotta diretta in centro Adriatico, direzione San Domino alle Isole Tremiti, dove i leader dovrebbero atterrare domani martedì 31 maggio.
La regata, quinta tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela con il coefficiente 3.0 e del Trofeo Masserotti Uvai è una delle più antiche competizioni in doppio del Mediterraneo e ancora oggi mantiene intatto il suo fascino.
I record di percorrenza appartengono nella categoria XTutti a E1 di Aegydd Pengg con 53h 31’ 05” stabilito nel 2011 e nella categoria X2 a Calipso IV di Piero Paniccia/Gianmaria Capecci con 67h 36’ 34” stabilito nel 2008.
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