E'
lo statunitense Jason Carroll a bordo di Argo il primo, provvisorio
leader della GC32 Villasimius Cup, che ha debuttato oggi nelle
splendide acque della Sardegna meridionale . La seconda tappa del
GC32 Racing Tour 2017 ha preso il via con la disputa di quattro
regate con un vento che è andato dai 10 ai 20 nodi di intensità e
mare piatto. Team Argo, il la barca portacolori degli USA, ha vinto
la seconda prova e ha concluso sempre fra i primi tre, per una
giornata molto positiva. Interessante notare che le quattro prove
hanno visto quattro diversi vincitori, a conferma di un alto livello
della classe e degli equipaggi.
“Abbiamo
scelto di partire in barca comitato” ha detto Carroll, che guida
anche la speciale classifica degli Owner Drivers, la graduatoria dei
timonieri/armatori. “Le partenze sono sempre un momento cruciale
perchè la scelta si porta avanti per il resto della regata.”
Ma
erano tanti i volti sorridenti nella Marina di Villasimius oggi. Il
presidente del Comitato di Regata, il britannico Stuart Childerley,
ha optato per una partenza anticipata alle dieci del mattino, per
paura che il vento e lo stato del mare potessero essere troppo forti
per i veloci catamarani volanti. La maggiore preoccupazione di
Childerley era l'uscita dal porto, con un'onda piuttosto fastidiosa,
per cui ha deciso di far spostare le barche nella zona oltre Capo
Carbonara, proprio di fronte alla spiaggia del villaggio Valtur
Tanka, dove il mare era molto più agevole e le condizioni generali
perfette per i GC32.
Lo
spagnolo Iker Martinez, desideroso di compensare il debutto opaco nel
circuito dello scorso mese sul Lago di Garda, ha trovato un'ottima
partenza nella prima prova e ha continuato a guidare la flotta per
tutta la regata, portando il suo Movistar-Ventana Group alla vittoria
nella prima manche. Il resto della giornata è continuato in maniera
positiva per l'equipaggio guidato da Martinez, che ha dichiarato che
la chiave di volta è stato riavere a bordo il suo fidato tattico,
l'olimpionico guatemalteco Juan Ignacio Maegli. “E' la mia prima
regata dalla fine dei giochi di Rio” ha detto un sorridente Maegli.
“E' un bel modo di tornare alla competizione.”
Gli
altri due vincitori di regata odierni sono stati lo svizzero Jérôme
Clerc su Realteam, che ha vinto l'evento di Riva del Garda e Mamma
Aiuto! dello skipper giapponese Naofumi Kamei, un altro
armatore/timoniere che oggi ha surclassato i colleghi professionisti.
I velista francese che fa parte dell'equipaggio nipponico, Hervé
Cunningham, si è detto sorpreso in maniera molto positiva delle
condizioni del campo di regata di Villasimius.
“Una splendida
giornata di regata, l'acqua è di un blu intenso, si possono
intravedere il pesci. Siamo circondati da montagne e spiagge. Un
luogo magico.” Cunningham e i suoi compagni non si sono però
limitati ad ammirare il panorama, ma hanno corso in maniera molto
efficace e ora occupano la terza posizione della graduatoria
provvisoria, a pari punti con gli spagnoli che grazie a migliori
piazzamenti sono secondi.
Mentre i
francesi di Team ENGIE hanno navigato in maniera costante, la
giornata è stata dura per Malizia – Yacht Club de Monaco dello
skipper Pierre Casiraghi e per Armin Strom dello svizzero Flavio
Marazz, unico team a optare per una vela di prua ridotta, date le
previsioni di vento forte, che tuttavia non è poi entrato, creando
quindi qualche problema di troppo agli elvetici.
Le
previsioni meteo per la giornata di venerdì indicano un vento poco
stabile di direzione. Nel pomeriggio ci si attende un vento da nord,
e quindi gli equipaggi saranno chiamati a rispondere a nuove sfide
rispetto ad oggi. In ogni caso la battaglia sarà intensa.
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