Evento finale per il
progetto “Culturas” che prevedeva la creazione dei percorsi subacquei in
Sicilia (Marsala, Pantelleria e S. Vito Lo Capo) e in Tunisia (Tabarka,
Kerkouane, Bizerte), e la realizzazione di circuiti turistici
ciclabili. La presentazione dei risultati avverrà giovedì 7 luglio 2016
presso l’Arsenale della Marina Regia a Palermo. Ad aprire i lavori Carlo
Vermiglio, Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità
Siciliana e Gaetano Pennino, Dirigente generale del Dipartimento dei
Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Previsti inoltre i saluti
istituzionali di Rosario Crocetta, Presidente della Regione Siciliana,
Vincenzo Falgares, Autorità di Gestione Congiunta del PO Italia Tunisia
2007-2013, Farhat Ben Sopissi, Console Tunisino a Palermo e Amel
Hachana, Direttore per la Salvaguardia e la valorizzazione del
patrimonio di Tunisi. Presiedono i lavori Sebastiano Tusa,
Soprintendenza del Mare e Giuseppe Avenia, del Dipartimento Beni
Culturali e I.S.
Diversi relatori si alterneranno per presentare i
risultati del progetto“Culturas” durato due anni. Si inizia con Maria
Sabrina Leone, Coordinatore tecnico-scientifico che parlerà dei
“Risultati attesi e output realizzati”, mentre Lucia Di Fatta, Dirigente
dell’Assessorato Turismo affronterà il tema “Il piano di marketing e di
promozione turistica”, mentre Anna Maria Santangelo, del Libero
Consorzio Comunale di Trapani relazionerà su “I percorsi cicloturistici
della provincia di Trapani”.
A seguire Anouar Boukari dell’Office
National du Tourisme Tunisine interverrà su “I percorsi cicloturistici
in Tunisia” mentre Wafa Ben Slimane dell’Institut National du
Patrimoine Tunisine parlerà su “I percorsi turistici subacquei
tunisini”. La mattinata prosegue con una serie di interventi sulle
prospettive e le nuove opportunità. Sami Ben Abdelaali, Esperto di
internazionalizzazione e cooperazione internazionale della Presidenza
Regione Siciliana interverrà su “Lo scenario politico ed economico in
Tunisia, prospettive e opportunità”, Margherita Scognamillo, Referente
Club di prodotto Bike and Dive, relazionerà su “Una rete di imprese per
la gestione dei Club di prodotto Bike and Dive in provincia di Trapani”,
Edoardo Famularo del diving club Dive X Pantelleria presenterà invece
“L’esperienza dei diving sui percorsi archeologici subacquei”, Simone
Morgana, Coordinatore regionale della Federazione Italiana Amici della
Bicicletta (FIAB Sicilia) affronterà il tema “Il cicloturismo in
Sicilia: tra mobilità nuova e turismo internazionale”, Tiziana Lipari,
dell’Assistenza Tecnica MISE - Invitalia alla Regione Siciliana per
l'internazionalizzazione delle imprese parlerà su
“L’internazionalizzazione delle imprese nel Po Fesr 2014-2020”, Ulrike
Guerin, Secretariat of the 2001 Convention on the Protection of the
Underwater Cultural Heritage, affronterà il tema “Il patrimonio
culturale subacqueo e le sue potenzialità per un turismo marittimo e
costiero sostenibile”, infine Gianpaolo Simone, Responsabile del PO
Italia-Tunisia 2007-2013 parlerà di “Opportunità del PO Italia Tunisia
2014-2020”. Previsti anche degli intermezzi musicali che saranno a cura
di Said Benmsafer.
Il
progetto “Culturas” (Cultura e Turismo Attivo e Sostenibile) è nato
allo scopo di indicare nuovi modelli per la valorizzazione del
patrimonio archeologico, attraverso la sperimentazione di un
progetto-pilota che coinvolgesse lo sviluppo e la fruizione del
patrimonio culturale con la specializzazione del sistema di offerta
turistica transfrontaliera, operando su due segmenti specifici del
turismo: la subacquea e il ciclo-turismo.
Obiettivi del progetto erano:
la creazione di nuovi itinerari archeologici subacquei e di percorsi
ciclabili, l’aumento del livello di conoscenza degli operatori locali e
della sensibilità della popolazione sulla protezione dei siti
archeologici, il rafforzamento della cooperazione e sinergia tra i
partner locali e transfrontalieri.
Il progetto, promosso per la parte
italiana dal Dipartimento Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana -
Soprintendenza del Mare, in collaborazione con il Dipartimento
Regionale del Turismo, la Provincia Regionale di Trapani e per la parte
tunisina dall’Ufficio Nazionale del Turismo e l’Istituto Nazionale del
Patrimonio, mirava ad ottenere come risultati la realizzazione di
standard e modelli più efficienti per la valorizzazione turistica dei
beni culturali e la creazione di nuove imprese del sistema d’offerta
turistica specializzata nel turismo culturale.
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