Condizioni meteo anglosassoni per le 175 barche,
divise nei gruppi ORC International (116 scafi) e IRC (59), al via della
settima edizione della 151 Miglia-Trofeo Celadrin, la regata d’altura partita oggi
da Livorno alle quattro del pomeriggio. Dopo una mattinata in cui a farla da padrone era stata
una fitta pioggia, nel primo pomeriggio le condizioni sono migliorate e la
mastodontica flotta impegnata nelle 151 miglia del percorso è partita con un
vento di circa 10 nodi (255° la direzione) come previsto dal meteorologo Andrea
Boscolo di MeteoSport durante il briefing per gli equipaggi che si è svolto a
mezzogiorno allo Yacht Club Livorno.
“La situazione meteo al momento è ancora instabile ed
è dovuta a una depressione a Nord delle Alpi, piuttosto stazionaria, e ad
un’alta pressione sulla Tunisia che genera il flusso da Ovest che abbiamo
vissuto in questi ultimi giorni”, ha spiegato Boscolo. “Questa situazione è in
via di transizione e per la fine del pomeriggio è prevista un’attenuazione del
vento da ponente”. Gli scafi più veloci della flotta potrebbero quindi ancora trovare
tra i 15 e i 20 nodi di vento al passaggio della Giraglia, con groppi e rischi
di temporali in attenuazione. Poi, durante la notte e per domani, è prevista
una rotazione a Sud, con la possibilità che il vento di gradiente entri in
conflitto con le brezze termiche locali. “Una situazione meteo complessa e molto
interessante ai fini della strategia di regata”, ha concluso Boscolo.
Al briefing sono intervenuti il Presidente dello Yacht
Club Repubblica Marinara di Pisa Roberto Lacorte, impegnato anche in regata al
timone del suo SuperNikka, Alessandro Masini, Presidente dello Yacht Club Punta
Ala, il Presidente del Comitato di Regata Sandro Gherarducci, il Presidente
dello Yacht Club Livorno Gianluca Conti, il Consigliere Federale con delega
alla vela d’altura Fabrizio Gagliardi e Umberto Verna di Safety World, che ha
affrontato gli importanti aspetti legati alla sicurezza in mare. Da sottolineare
anche la presenza del Sindaco di Livorno Filippo Nogarin, appassionato velista
con tanti anni di regate alle spalle, che ha speso parole di elogio per la 151
Miglia-Trofeo Celadrin: “si tratta di un evento unico e molto importante per la
città di Livorno, che ha avuto e avrà tutto il nostro appoggio. Avere così
tante barche qui è un motivo di orgoglio”.
“Quest’anno sarà una regata impegnativa, le condizioni
potrebbero consentire alle barche più grandi di stabilire il nuovo record della
151 Miglia, che ormai resiste dal 2011, quindi lo spettacolo è assicurato”, ha
spiegato Roberto Lacorte, che dopo aver ringraziato le autorità locali per la
collaborazione, ha sottolineato gli sforzi dell’organizzazione per garantire ai
numerosi iscritti la massima assistenza, sia in acqua che a terra.
“Una flotta di quasi 200 barche è difficile da
gestire, ma siamo riusciti a non avere problemi e questo grazie a una sinergia
totale tra le realtà che contribuiscono all’organizzazione”, ha aggiunto
Alessandro Masini. “Credo che il successo di questa regata derivi da tre fattori:
la bellezza in sé dell’evento, a partire dalla rotta che è molto stimolante dal
punto di vista tecnico e tattico; i servizi e le attività collaterali che
forniamo ai partecipanti, unici nel panorama italiano; e infine l’organizzazione
di cui parlavo prima, in cui nulla è lasciato al caso e tutto è definito nel
dettaglio con anticipo. A Punta Ala stiamo organizzando per sabato sera un
dinner party con oltre 1600 persone e – credetemi – non è affatto facile”.
Una volta partite da Livorno – prima il gruppo IRC e a
seguire gli ORC International – le barche hanno affrontato una boa di
disimpegno al vento, passata per primo da My Song di Pigi Loro Piana, seguito
da Pendragon di Nicola Paoleschi, SuperNikka di Roberto Lacorte e Atalanta II
di Carlo Puri Negri, e a seguire il suggestivo passaggio a Marina di Pisa, prima
di puntare la prua verso il mare aperto, in direzione Giraglia. Una volta
doppiato l’isolotto, navigheranno verso le Formiche di Grosseto, ultimo
waypoint prima dell’arrivo al Marina di Punta Ala previsto, per le barche più
grandi, nella giornata di domani.
Davvero numerosi i volti noti della vela visti questa
mattina lungo le banchine del Porto di Livorno e del Porto di Pisa, tra
Olimpionici, velisti oceanici ed esperti di Coppa America: da Stefano Rizzi a Mauro
Pelaschier, passando per Pietro Sibello, Gabriele Benussi, Francesco Mongelli, Tommaso
Chieffi, Gabriele Bruni, Tiziano Nava, Stefano Spangaro, Andrea Fornaro,
Alberto Fantini, Roberto Ferrarese, Daniele Bresciano, Ciccio Manzoli, Alberto
Bona, Andrea Pendibene, Lorenzo Mazza, Andrea Caracci e i Campioni Europei
Junior 470 Matteo Capurro e Matteo Puppo,.
Come già anticipato, le prime barche sono attese a
Punta Ala per domani mattina con concrete possibilità che il record della
regata detenuto da Ourdream Rigoni di Asiago dal 2011 con il tempo di 16 ore e
25 minuti, venga battuto.
Per seguire la regata in diretta sul web,
sono attivi sia i profili Twitter, Instagram e Facebook della 151 Miglia
(#SicuraMente e #151miglia2016 gli hashtag), che il tracciamento satellitare
fornito come sempre da Yellobrick, che sarà incorporato direttamente in home
page sul sito www.151miglia.it o
visibile su smartphone scaricando l’apposita app per dispostivi mobili dal sito
https://www.ybtracking.com
La 151 Miglia-Trofeo Celadrin, una delle
principali tappe del Campionato Italiano Offshore, è organizzata da Yacht Club
Punta Ala e Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, con la collaborazione di
Yacht Club Livorno, Marina di Punta Ala e Porto di Pisa, e con la partnership
del main sponsor Celadrin, brand della casa farmaceutica Pharmanutra, di Rigoni
di Asiago, SLAM e Acqua San Bernardo.
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