Piombino/San Vincenzo.
Mancava poco meno di una quarto alle tre, quando, illuminato dal
plenilunio, lo Swan 45 Luna ha tagliato per primo il traguardo de “La
100 di Montecristo, regata d’altura tra i tesori dell’arcipelago”,
novità assoluta tra le regate costiere partita nella mattinata di sabato
da Piombino (piazza Bovio). Gli
armatori Enzo e Giacomo Grandi (YCM Salivoli), il timoniere Roberto
Cantini, Laura Carlesi, Apollonio Fortuna, Giacomo Toni, Alessio Topi e
Gabriele Ghilardi sono i primi a firmare un’ala della Coppa dei Venti,
il Trofeo Over All ideato dal designer fiorentino Alberto Grassi e
realizzato dall’argentiere fiorentino Gianfranco Pampaloni, un oggetto
di grande valore (oltre 10 kg d’argento) che diventerà un testimone
molto ambito.
“Un
gioco di riflessi e trasparenze per farci ripensare ai panorami unici
che abbiamo ammirato durante la regata e che nessuno meglio di Pampaloni
nel suo laboratorio (ultimo posto romantico dell’artigianato
fiorentino) avrebbe potuto realizzare- ha spiegato Grassi -otto vele per
ricordarci i venti che potremo trovare ad ogni edizione, sedici lati
sui quali verranno incisi ogni anno il nome della barca vincitrice e le
firme di tutto l’equipaggio.”
Un
Trofeo unico, quindi, come unici sono i luoghi toccati da questa regata
d’altura destinata a diventare una classica dei nostri mari: dopo la
partenza da Piombino e il disimpegno alla boa naturale di Cerboli, le
barche hanno lasciato a destra lo Scoglio d’Affrica, la formica di
Montecristo, sono tornate verso nord direzione Punta Polveraia (Isola
d’Elba), per arrivare a San Vincenzo.
“Un
tracciato bellissimo, perfetto, riuscitissimo ma anche insidioso perché
ti impone scelte tattiche strategiche, talvolta coraggiose e altre
volte prudenti.” “Un’opportunità unica di ammirare luoghi come
Montecristo, Pianosa, L’Affrichella, veri tesori dell’arcipelago
toscano.” “Un tramonto mozzafiato, la luna piena, l’alba con i delfini:
una bellissima esperienza e tanto divertimento.” “Regata riuscita,
scenario perfetto e organizzazione magnifica.”
I
pareri degli equipaggi sono unanimi così come la soddisfazione di aver
preso parte ad un evento organizzato per promuovere il territorio su cui
operano i due circoli organizzatori, lo Yacht Club Marina di Salivoli e
il Circolo Nautico San Vincenzo, uniti da una lunga tradizione di sport
e passione per il mare.
Oltre
allo Swan Luna, nel Raggruppamento Irc, sono saliti sul podio lo Sly
Neveralone (Paolo Orlandi -CN Pescara) e il tedesco Pogo 40 Tante Anni
(Konrad Schwingenstein), rispettivamente secondo e terzo classificati.
L’Elan
410 Phantomas (Carlo Potestà -YC Cala de Medici), dopo aver combattuto
sino agli ultimi metri con il Vismara 50 Energheia (Lodovico Bissolati
-CV Toscolano Maderno), ha vinto negli Orc. Terzo posto per l’Orca 50
Alias (Enriques Ferrante -Marvelia Asd). Nei Gran Crociera, invece, il
Sun Fast 35 Kali Mera (Massimo Sabatini -LNI Fi) ha preceduto il Grand
Soleil 50 Blu Tangos Two (Federico De Lisi -AVAS Lovere) e il Sun
Odissey 49 Anna (Giovanni Rosi -CV Trasimeno). Ed infine nei Mini 6.50
Andrea Di Giuliomaria (YCRM Pisa) ha avuto la meglio su Antonio Manadu
(CNMarina di Carrara).
“La
fase più delicata di ogni regata è la partenza, soprattutto quando ci
sono tante barche - ha spiegato Alessandro Altini impegnato nel Comitato
di Regata con Andrea Sirabella, Italo Amenta, Giuseppe Scogmamillo-devo
complimentarmi con tutti gli equipaggi perché quella a Piombino, grazie
anche ad un maestrale stabile, è stata davvero spettacolare.”
“Peccato
per il buco di vento vicino a Marciana nel quale sono incappate alcune
barche che, dopo una lunga attesa, hanno deciso di ritirarsi. Chi invece
ha resistito è stato premiato dal ritorno del vento che ha permesso di
completare regolarmente la regata. -hanno commentato gli organizzatori
Tatiana Calabrese e Alessandro Placido - Fra i tanti ringraziamenti a
tutti coloro i quali hanno contribuito alla riuscita di questa edizione,
un plauso particolare va al Corpo Forestale che, in collaborazione con
Stefano Bettini impegnato su uno dei nostri mezzi di supporto, ha
prestato immediato soccorso all’equipaggio di Tanah Lot, portandolo in
salvo, fortunatamente senza conseguenze. Non è andata così bene, invece,
all’imbarcazione, che a causa di una manovra sbagliata si è incagliata
nei pressi dell’Affrichella.”
Tanti
gli eventi e l’animazione organizzati da venerdì a domenica, a Piombino
e a San Vincenzo (fra i quali l’apertura dello Scrigno di Montecristo
contenente i cioccolatini creati appositamente dal maestro cioccolatiere
e sommelier Domenico D’Affronto e un forziere di “Diadema cosmetici
Isole del Tirreno” con tre essenze che rimandano alle suggestioni delle
tappe della regata) così come gli appuntamenti culturali e ambientali
“Verso la 100 di Montecristo” proposti da febbraio a maggio con cadenza
quasi settimanale: “Sport, ambiente, cultura, turismo, storia,
archeologia e religione si sono uniti dando vita ad un evento che oltre
all’aspetto sportivo, assicurato dal livello degli equipaggi, ha voluto
essere condivisione di luoghi e di impegno sociale, un ponte tra enti,
associazioni, persone diverse accomunate dallo sport inteso come
rispetto dell’ambiente e passione.” ha concluso Noemi Gasperini.
Iniziata
con il plenilunio della festa “Welcome aboard” di venerdì sera a Marina
di Salivoli, dopo la vittoria dello Swan Luna, la manifestazione,
realizzata con il patrocinio di molti enti tra i quali Regione Toscana,
Ministero dell’Ambiente, Comuni di Piombino, San Vincenzo, Campo
nell’Elba e Portoferraio, Marina Militare, Guardia Costiera, Autorità
Portuale, FIV, Coni, Parco Nazionale Arcipelago Toscano, i Parchi della
Val di Cornia, il Santuario dei Cetacei Pelagos, Slowfood biodiversità
onlus, e il supporto fra l’altro di Mediolanum -delegazione Elba, PPG
multinazionale vernici, Nocciolini catering, si è conclusa con la
premiazione e una cena di gala curata dallo chef Giorgio Nocciolini,
sempre, ovviamente, sotto una splendida luna piena.
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