Martedì
12
aprile 2016. La Romax1, iniziata domenica a mezzogiorno, si conferma una
regata nella quale la meteo ha un grosso peso. Vista la
caratteristica del percorso (andata e ritorno da Riva di Traiano a
Lipari, con piccolo passaggio in andata a Ventotene), i capricci del
Mediterraneo possono diventare "passaggi a livello" determinanti. Giancarlo
Pedote ha
condotto una prima parte della regata in testa ai solitari varcando, con
il Class 40 Fantastica-Prysmian, il passaggio obbligatorio di
Ventotene alle 21:41:39, con circa 24 minuti di anticipo rispetto al 50
piedi Ubiquity Vento di Sardegna che in quel momento lo seguiva.
Durante
la discesa
verso Lipari Giancarlo Pedote ha continuato ad essere protagonista della
Roma x1, ma ha pagato al passaggio dell'arcipelago delle Eolie il
leggero
ritardo accumulato nei confronti del 50 piedi: l'alta pressione
installata sulle piccole isole a nord della Sicilia ha fermato
l'imbarcazione dello
skipper toscano, che racconta quanto successo direttamente a bordo di
Fantastica-Prysmian:
<<Dopo
una
buona partenza, al passaggio di Ventotene sul bordo dritto ho subito la
mancanza di lunghezza al galleggiamento rispetto ai miei colleghi. L'approccio all'Isola
di Salina è stato complesso poiché il "passaggio a livello" aperto per loro, si è purtroppo chiuso al mio avvicinarmi. Sono
rimasto senza vento, ed ho così involontariamente suggerito ai miei inseguitori di lasciare l'isola di Salina a destra. Dopo Lipari un altro stop, giusto quando avrei voluto fare l'unico riposino della notte...Adesso
(ore 13.00 di
martedì) finalmente aria da SE e si risale di poppa. Cerco di restare
concentrato e vedere se a mia volta potrò essere opportunista in
qualche transizione... Ancora 200 miglia all'arrivo>>.
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