Partenza quasi invernale per i partecipanti alla
seconda edizione de La Ottanta,
organizzata dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con
Marina 4. Momentaneamente archiviate le temperature estive
delle scorse settimane, Caorle si è presentata stamattina con un cielo plumbeo
e una pioggia battente, che non hanno però scalfito lo spirito marinaresco dei
concorrenti. Come previsto da Andrea Boscolo, responsabile Meteo Sport, la
partenza data alle ore 12.00 da Franco Pappagallo è avvenuta con venti di bora
intorno ai 15 nodi e onda formata.
Già all’altezza di Bibione la flotta si è divisa a
seconda delle caratteristiche delle imbarcazioni e timonieri e tattici si sono
mossi alla ricerca del refolo più favorevole, bolinando per di raggiungere i
waypoint. Gli aggiornamenti che arrivano dal tracker mostrano continui cambi ai
vertici, sia nella classe X2 che in quella XTutti e anche gli scafi più lenti continuano la loro corsa.
Saldamente al comando nella
classe XTutti fin dai primi istanti i Class 40 Vaquita di Alessandro Fiori e
Kika Green Challenge dei fratelli Verardo.
Nel gruppo di testa inseguimenti
e lotte per mantenere il primato. Buona prestazione per il Modulo 123
Marchingenio di Silvio Cividin, La Dolce Vita di Domenico Bristot, Dara III di
Bisetto-Morelli, Let me Sea! G.S. 46 di Roberto Vetta, White Whale Dufour 44 di
Lorenzo De Facci e Super Atax, IOR dalla spiccata vocazione alturiera di
Massimo Bertozzi. Seguono a breve distanza Barramundi di Andrea Frighetto,
Black Angel di Paolo Striuli, Furkolkjaaf di Massimo Polo, che al calcolo dei
sistemi compensati potrebbero insidiare il primato dei più grandi.
Nella X2 partenza da
manuale per Antonio Di Chiara in coppia con il giovane Eugenio Cutolo su
Tasmania, seguiti da William B di Alessandro Bottecchia/Francesco Trevisan, che
difendono il titolo ottenuto lo scorso anno al Campionato CaorleX2.
Performance convincente anche
per Andrebora, G.S. di Roberto Mattiuzzo e Francesco De Cassan che non mancano mai
ad una regata d’altura, Zoom, Comet 41 di Stefano Rigon/Renzo Sandrin, Yak2 di
Maurizio Gallo/Giulia Biasio, Lady A dei triestini Andrea Zerial/Edoardo
Giannessi e Fuerteventura, Jod di Massimo Alberini/Stefano Bonvini alla loro
prima regata in doppio.
Tra i cinque Minitransat
in gara, in testa Antigua di Franco Deganutti/Roberto Posocco che ha scelto il
lato più esterno rispetto a Yak di Guidetti/Gallo e Gemini di Babich/Klun.
La testa della flotta si
sta raggiungendo il quarto waypoint, la boa Odas di Pirano a metà del percoso. La
perturbazione
è ancora in evoluzione e non è facile prevederne gli esiti, ma nella
nottata il tempo dovrebbe rasserenarsi, portando per la mattinata di
domanidomenica 10 aprile venti a regime di brezza che dovrebbero
sospingere la flotta
verso il traguardo di Porto Santa Margherita.
La regata può essere seguita in diretta nel sito www.cnsm.org grazie alla partnership con SGS
Tracking.
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