GARGNANO (Brescia) - Domenica
20 marzo si apre la stagione agonistica del Circolo Vela Gargnano. Il
Club della Centomiglia del Garda farà il suo esordio organizzativo con
la 38° edizione del Trofeo Roberto Bianchi. Ogni evento, come vuole la
tradizione delle rive lacustri, e in particolare di Gargnano,
cercheranno di raccontare leggende, narrare la storia, dialogare con il
territorio, promuovendo iniziative legate all'economia turistica di
tutta la riva lombarda del Benaco, partendo proprio dalla piazzetta di
Bogliaco di Gargnano, da 66 anni cuore della storia velica del
sodalizio.
E
domenica 20 marzo tocca al Trofeo dedicato a Roberto Bianchi che è stato
un affermato inventore, come lui stesso amava definirsi, sua l'idea di
una suola delle “espadrillas” con uno scottino di barca a vela,
costruttore e progettista, tra i primi in Italia ad utilizzare la
vetroresina per il celebre "Kriss", un Flying Ducthman potenziato che
conquistò ben due podi assoluti nelle Centomiglia di fine Anni '60.
Saranno le 9 e mezza di mattina quando al largo dei due porticcioli,
quello del vecchio porto e al Marina di Bogliaco, inizieranno le manovre
per la partenza della regata che si svilupperà sulla rotta
Gargnano-Campione-Gargnano, transitando al largo dell'Isolotto del
Trimelone (l'isola dei Futuristi).
La
regata sarà valida quale prova Long Distance per il circuito della
classe Protagonist e come campionato zonale per l'Asso 99. Appena
dopo il Trofeo Bianchi sarà la volta, durante le vacanze di Pasqua,
della prima edizione del Meeting Internazionale Giovanile del doppio
velico Rs Feva-Trofeo Centrale del latte di Brescia. Le gare ospiteranno
i primi test "mondiali", in ambito velico, della nuova "maglietta
Xeos".
L'evento
(ed i Test) sono in programma dal 24 al 26 marzo. La sarà il vecchio
porticciolo di Bogliaco di Gargnano, lungo le rive del lago di Garda. Il
test della nuova maglietta che offre l'analisi di ben 9 parametri
vitali sarà distribuita sulle tre giornate di regate con una prima sfida
sui monotipo Dolphin del team Aron tra equipaggi di skipper
dell'Università di Brescia e gli stessi ragazzi del Feva. Al progetto
collabora anche la griffe Gaastra, che firma da un anno tutta la
collezione della Centomiglia del Garda.
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