E' stata una regata costiera molto
spettacolare e combattuta quella disputata oggi nell'affascinante
scenario del fiume Tago, nel cuore di Lisbona, seguita a terra da un
foltissimo pubblico e in mare da una grossa flotta di barche spettatori.
Una regata che si è corsa sotto un cielo terso, in condizioni di vento
leggero e variabile di direzione con qualche salto, e dove un ruolo
significativo lo ha giocato anche la strategia sulla corrente, molto
forte sulle acque del fiume. Con il procedere della prova, il vento è
andato poi calando progressivamente, tanto da costringere il comitato a
ridurre il percorso con un lato di anticipo.
Dopo una partenza molto tirata, vinta
dalle veliste di Team SCA che tuttavia hanno tagliato la linea con
qualche metro di anticipo e dunque hanno dovuto rientrare, sono stati
gli spagnoli di MAPFRE a prendere la testa e a mantenerla per tutto il
percorso, difendendosi dagli attacchi di Abu Dhabi Ocean Racing. Fino a
un finale assolutamente al cardiopalma dove la barca rossa guidata
dall'olimpionico iberico Iker Martìnez ha avuto la meglio ma solo di un
piccolissimo secondo sull'altro olimpionico, il britannico Ian Walker.
Quando gli spagnoli sembravano aver messo in carniere la vittoria,
infatti, Abu Dhabi Ocean Racing si è rifatta sotto.
A qualche decina di
metri dalla linea, le due barche hanno strambato in maniera simultanea,
ed è sembrato che Abu Dhabi potesse strappare la vittoria, ma è stato
MAPFRE a prendere un esilissimo vantaggio che gli ha permesso di
tagliare per primo. Per gli spagnoli si tratta della seconda vittoria
consecutiva in una in-port race dopo quella ottenuta a Newport.
Terzo sul traguardo un ottimo Team
Alvimedica, che come di consueto ha visto l'italiano Alberto Bolzan
ricoprire il ruolo di tattico a bordo per lo skipper Charlie Enright.
Dopo l'arrivo dei turco/americani si è assistito a un altro finale
davvero incredibile, con Team SCA e Team Vestas Wind, che nel corso
della regata era riuscito a risalire dall'ultima fino alla quarta piazza
grazie a una buona scelta di vele e a un'accorta strategia dei salti di
vento e della corrente, appaiati a pochi metri dalla linea, in una
scena molto simile a quella avvenuta per l'arrivo dei primi due.
Sfortunatamente però Team Vestas Wind ha toccato la boa e vi è
addirittura rimasto incagliato, e ha dovuto quindi effettuare la
penalità, che lo ha relegato in settima e ultima posizione.
Uno dei
componenti dell'equipaggio, il danese Nikolai Sehested è anche rimasto
“abbandonato” sulla boa nel tentativo di liberare la barca. A causa di
questo incidente di percorso, la barca azzurra guidata da Chris
Nicholson è stata sorpassata da Team Brunel, che solo una settimana fa
aveva vinto la settima tappa proprio nello stesso tratto di fiume, che
ha concluso al quinto posto e sesto Dongfeng Race Team, oggi
protagonista di una prova non brillante.
Con il risultato odierno, Abu Dhabi
Ocean Racing resta primo nella classifica delle In-port series (decisive
in caso di parità dopo le nove tappe offshore) e incrementa il suo
vantaggio su Team Brunel. Terze le veliste di Team SCA, mentre si
registra il sorpasso sia di Team Alvimedica che di MAPFRE su Dongfeng
Race Team che con il sesto posto di oggi scende in sesta piazza, settimo
Team Vestas Wind.
I concorrenti, tornati in porto, dopo le
consuete celebrazioni della premiazione avranno poche ore per
prepararsi, e preparare le barche, per la partenza della ottava tappa
verso Lorient. Appuntamento quindi per domenica, alle ore 14 locali, le
15 in Italia per seguire l'azione online sul sito web della regata, sul
canale YouTube dedicato, sulle App e sulle piattaforme dei media
partner.
Ordine di arrivo Lisbon In-Port Race:
1. MAPFRE 14:59:39 - 1 punto
2. Abu Dhabi Ocean Racing 14:59:40 - 2 punti
3. Team Alvimedica 15:05:07 -3 punti
4. Team SCA 15:08:38 -4 punti
5. Team Brunel 15:09:44 - 5 punti
6. Dongfeng Race Team 15:13:07 - 6 punti
7. Team Vestas Wind 15:15:14 - 7 punti

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