In occasione del recente Consiglio Federale del 17 ottobre scorso, è
stata approvata l’impostazione tecnica di preparazione Olimpica per i
Giochi di Rio de Janeiro 2016. La stessa - specificata nel documento
allegato - parte dalla già affermata divisione del quadriennio olimpico
in due macro periodi, di cui i Campionati Mondiali Classi Olimpiche ISAF
di Santander sono stati lo spartiacque. Durante la prima fase sono
state identificate le migliori individualità, le singole prospettive di
crescita e la strategia complessiva da seguire nelle annate 2015 e 2016
per giungere possibilmente competitivi a Rio.
La differenziazione tra le
varie classi, la personalizzazione dei programmi di classe, il lavoro e
il retuning degli equipaggi e della Squadra, con particolare
canalizzazione delle risorse verso discipline e atleti con potenziale
più elevato per un possibile podio olimpico, restano i punti fermi di
riferimento operativo, con il dichiarato intendimento che le regate
olimpiche sono interpretate dalla FIV come obiettivo prestativo e non
partecipativo.
Il documento identifica con molta chiarezza anche la nuova suddivisione in fasce delle discipline. Le fasce sono tre e discendono da due macro parametri: le qualifiche olimpiche per nazioni ottenute ai Mondiali di Santander e il potenziale da medaglia espresso dai nostri equipaggi, con particolare riguardo ai timonieri. Attenzione viene riservata anche alle discipline nelle quali ancora non si è raggiunta la qualifica olimpica nel corso del 2014, prevedendo per esse adeguate opportunità nel biennio 2015-2016.
In fase preliminare, la nuova impostazione dei criteri di avvicinamento ai Giochi di Rio della FIV è stata condivisa con il Comitato Olimpico, quindi, nel corso dell’incontro programmatico con la Direzione della Preparazione Olimpica CONI tenutosi il 28 ottobre a Roma - presenti il Presidente della FIV Croce, il Segretario Generale Storti, il Direttore Tecnico Marchesini, il Direttore Tecnico dell’attività Giovanile Sensini e il medico federale Ferrari - il Comitato Olimpico ha preso atto di questa progettazione, approvandone in toto i contenuti.
Tutti gli atleti componenti la Squadra Azzurra sono stati informati direttamente dal DT Marchesini di questo iter programmatico in una riunione plenaria tenutasi nel corso del raduno annuale presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, a Roma: una cinque giorni di test fisici ed esami condotti da una equipe di medici e tecnici specializzati che il CONI mette a disposizione delle federazioni sportive. E’ il secondo anno consecutivo che gli azzurri della vela vengono sottoposti a questa serie di test ed esami: uno screening completo individuale che rappresenta una delle novità della nuova Direzione Tecnica, al fine di ottimizzare al meglio la preparazione fisica dei componenti della squadra monitorandone i progressi di anno in anno.
È stata inoltre anche definita la partecipazione del team italiano che parteciperà all’ISAF Sailing Final World Cup 2014, in programma ad Abu Dhabi dal 26 al 30 novembre. L’evento voluto dall’ISAF rappresenta una delle principali novità della stagione internazionale di regate e sarà riservato ai migliori velisti delle classi olimpiche che hanno superato le qualificazioni imposte dall’ISAF stessa secondo un criterio misto (risultati dei Mondiali di Santander e dell’ISAF World Cup di Qingdao, posizioni nelle Ranking List ISAF e wild card). L’Italia parteciperà con un totale di 25 equipaggi (35 atleti) che hanno ricevuto l’invito dall’ISAF e con l’inserimento di Giovanni Coccoluto, ultimo in ordine cronologico ad aver acquisito il diritto partecipativo, la Federazione Italiana Vela ritiene completata la propria rappresentanza senza possibilità di alcun ulteriore inserimento.
Questo l’elenco degli azzurri in acqua ad Abu Dhabi per la finale dell’ISAF Sailing World Cup: Filippo Baldassari, Giorgio Poggi, Michele Paoletti, Enrico Voltolini (Finn), Luca e Roberto Dubbini (49er), Vittorio Bissaro-Silvia Sicouri, Lorenzo Bressani-Giovanna Micol, Federica Salvà-Francesco Bianchi, Francesco Porro-Caterina Marianna Banti (Nacra 17), Simon Sivitz Kosuta-Jas Farneti (470 M), Roberta Caputo-Alice Sinno, Elena Berta-Giulia Paolillo, Francesca Komatar-Sveva Carraro (470 F), Giulia Conti-Francesca Clapcich (49er FX), Flavia Tartaglini, Laura Linares (RS:X F), Mattia Camboni, Marco Baglione (RS:X M), Francesco Marrai, Giovanni Coccoluto, Alessio Spadoni (Laser Standard), Silvia Zennaro (Laser Radial), Andrea Beverino, Mario Calbucci, Riccardo Leccese (Kite).
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