SALO’ – Sul lago di Garda è approdato un nuovo
progetto velico in ambito sociale. Dopo l’Ail e la sua Itaca, i non
vedenti di Homerus, il disagio sociale affrontato da Hyak Onlus, i
disabili motori che correranno nel prossimo giugno il loro campionato
nazionale, la base e le imbarcazioni della Canottieri Garda hanno
ospitato una giornata promozionale con Inail e Cip, il Comitato Italiano
Paralimpico. La flotta ha navigato con ospiti alcuni disabili con
problematiche motorie tra il golfo salodiano e l’isola del Garda.
Qui
c’è stata la pausa pranzo, per poi veleggiare verso Gardone Riviera per
ammirare il Vittoriale del D’Annunzio e il suo lungolago. Dopo quattro
ore di acqua gli equipaggi sono rientrati in porto. Per tutti è stata
una magnifica giornata dove la vela ha offerto momenti di grande
solidarietà. Tra gli ospiti c’era il marinaio statunitense John del
battaglione Seabees, che ha raccontato la sua storia e le sue lontane
origini italiane. L’iniziativa è stata resa possibile grazie a Roberto
Cilia (Inail Milano), Loredana Bergamini (Inail di Brescia), dal
presidente del Cip lombardia Pierangelo Santelli, dal Consigliere
nazionale di Federvela Rodolfo Bergamaschi. La Canottieri Garda di Salò è
attiva nel mondo della disabilità motoria con i suoi equipaggi che
partecipano al circuito paralimpico con il “Team Midland” è lo skipper
Antonio Squizzato nella flotta del "2.4 Metre". Lo scorso anno ha
collaborato all’ organizzazione del Campionato Italiano vela accessibile
di Gargnano ed è una delle basi di Hyak Onlus, l’iniziativa organizzata
in collaborazione con il Cps di Salò e il primario dottor Gianluigi
Nobili.
Nessun commento:
Posta un commento