Danni nella notte a bordo di Maserati: una volante si è
rotta durante una strambata e poco dopo è esploso anche lo spi. Sia la volante
sia lo spi sono stati sostituiti e ora il VOR 70 italiano ha ripreso la suacorsa verso Rio de Janeiro. Ecco il racconto di Giovanni Soldini: “Stanotte
dopo una
strambata ci siamo accorti che lo strallo non aveva la tensione minima
normale
e dopo un rapido check abbiamo capito che si era rotta una volante.
Fortunatamente ne avevamo a bordo una di scorta.
Corrado e Guido sono
saliti
subito sull'albero, di notte, per cambiare il cavo in PBO e siamo
ripartiti.
Siccome i guai vanno sempre in compagnia, poco dopo facendo una
strambata il
nostro spi nuovo, per la verità un po' troppo leggero, si è suicidato ed
è
esploso. Ora stiamo navigando con uno spi che non è quello adatto a
questecondizioni, ma ce la caviamo lo stesso bene. Ora stiamo volando a
20 nodi”.
Le
rotture e le riparazioni notturne hanno rallentato Maserati che ha visto
ridursi il distacco dai suoi due avversari. Al rilevamento delle h 9 di questa
mattina Maserati si trova a 1.845 miglia da Rio de Janeiro, seguita da Explora
(Open 60 sudafricano) a 290 miglia di distanza e dal 52 piedi australiano Scarlet
Runner a 330 miglia.
La Cape2Rio Yacht Race è la più
lunga regata tra due continenti dell’emisfero sud: 3.300 miglia nautiche fra
Table Bay, Cape Town (Sudafrica), e Rio de Janeiro (Brasile). Il record della
regata, giunta oggi alla 14a edizione, appartiene a Zephyrus IV, un maxi americano di 74 piedi, che nel 2000 compì il
percorso in 12 giorni, 16 ore e 49 minuti.
A bordo con Soldini, un team
internazionale di nove persone: gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli e
Michele Sighel; il tedesco Boris Herrmann; lo spagnolo Carlos Hernandez; i
francesi Jacques Vincent e Gwen Riou; il danese Martin Kirketerp Ibsen; e per
la prima volta il monegasco Pierre Casiraghi.
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