domenica 20 ottobre 2013

Rolex Middle Sea Race, Kuka Light è partita con i big




Malta, 19 ottobre 2013 - Kuka Light è partita per la 34^ Rolex Middle Sea Race, classica regata d’altura con partenza e arrivo a Malta dopo aver compiuto il periplo della Sicilia, Pantelleria e Lampedusa in senso antiorario, per un totale di oltre 600 miglia.  La 34^ edizione della Middle Sea Race è regolarmente partita stamani nella consueta e spettacolare cornice del Grand Harbour, sotto le mura dei Barraka Gardens di La Valletta a Malta. La sequenza delle partenze è iniziata alle ore 11 con le barche più piccole della numerosa flotta di oltre 100 concorrenti. 
 
Ultimi a partire, alle ore 11,50 sono stati gli yacht più performanti, tra cui i maxi Morning Glory, Robertissima III e Alegre, protagonisti di uno spettacolare start, uscendo appaiati  in mare aperto.
Kuka Light, un Open 42 lungo poco meno di 13 metri, è apparso un piccolo Davide al cospetto dei Golia della Class 1 assieme ai quali è partito. Questo progetto, voluto dal velista e armatore elvetico Franco Niggeler, si fonda sulla volontà di regatare con una barca piccola ma dalle performance eccezionali, grazie alla sua leggerezza e alle forme particolari dello scafo, disegnato dallo studio italo-olandese Schickler Tagliapietra.
“Il livello dei concorrenti qui a Malta è altissimo – conferma Niggeler – noi siamo lunghi solo 42 piedi ma nella nostra classe ci sono yacht con lunghezza più che doppia, come lo Z86 Morning Glory. E poi abbiamo in classe i Maxi GP72 Alegre e Robertissima, l’ex Ran, e due Imoca 60. Ma noi siamo determinati e con la barca finalmente a punto; se riuscissimo a entrare nei primi 10 abbiamo raggiunto l’obiettivo”.
Kuka Light è portata da un equipaggio internazionale guidato dallo skipper australiano Mitch Booth, due medaglie olimpiche in Tornado, Greg Homann, veterano della VOR, l’olimpionico portoghese Djogo Cayolla, gli italiani Paolo Penco e Francesco Di Caprio, l’armatore svizzero Franco Niggeler, velista di lunga esperienza sui catamarani sportivi Class A e sui Melges 24.
L’evoluzione meteo prevede una situazione abbastanza favorevole fino alle Egadi, con venti moderati al traverso e lasco, mentre la seconda parte delle regata vedrà Kuka Light affrontare una bolina con venti più sostenuti. Questa situazione è decisamente meno adatta alle caratteristiche plananti della barca.

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