martedì 2 aprile 2013

MINI 6.50 - Pendibene e Valsecchi commentano l'Arcipelago 6.50



""Ottima partenza nei primi 3 e una condotta di gara fluida. Dopo i vari passaggi Formiche di Grosseto, Giannutri, Capraia circa a metà percorso un forte SE ci ha imposto la tormentina a prua e due mani alla randa. Dopo il passaggio del Canale di Piombino sempre nei 2-3 l'ultimo Capo prima di Talamone, sotto Punta Ala che ci ha fermato: abbiamo deciso di fare l'ultima strambata per entrare nel golfo in layline sotto spi e ci siamo trovati in una zona di piatta o Petolè come dicono i francesi. A quel punto il dado era tratto e l'unica cosa da fare è stato di iniziare a cambiare tutte le vele possibili in ogni refolo fino ad uscirne, in questo "Valzer" di vele sono passati il 2°,3°,4° che si sono infilati tra noi,l'arrivo e l'alta scogliera di Talamone (che difficilmente scorderò)


L’inserimento del passaggio delle Formiche di Grosseto nel percorso ha reso ancor più tecnico e  impegnativo la regata condizionata da vento forte sia nella salita fino a Capraia e nella discesa fino a Talamone. 

Finale di regata amaro per aver fatto un errore a meno di 10 miglia dalla linea di arrivo che ci ha bloccati letteralmente dopo una eccellente prova contro i migliori italiani (primo fra tutti e sul traguardo Pietro D'Ali) e stranieri (americani, russi ex olimpionici, francesi, australiani).""
 

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