Terminati gli allenamenti in acqua dolce, sul lago di Garda, a metà aprile abbiamo spostato Jrata3 Wullschleger Group a Hyères. Dopo averla armata e testata in baia, siamo rientrati a casa in attesa di una finestra meteo che ci permettesse di raggiungere la Spagna. Il 23 giugno ci siamo ritrovati a Hyères per partire. Con noi l'amico Michele Miegge che ci ha aiutato nella preparazione di questa prima tappa di avvicinamento a Dakar. Trattandosi del primo allenamento “lungo”, abbiamo cercato di partire con l'organizzazione il più simile possibile a quella che avremo durante il tentativo di record. Abbiamo attivato un tracker satellitare, imbarcato le donazioni ed i sistemì d'emergenza, oltre che ad aver coinvolto le persone chiave che da terra ci garantiranno l'appoggio necessario al tentativo. Alessandro Pezzoli, il nostro meteorologo-routier, e Umberto Verna il responsabile della sicurezza sono stati dunque allertati e ci hanno seguiti da terra. Con Alessandro abbiamo potuto cominciare ad sperimentare la messaggistica IRIDIUM e capire il codice degli sms che utilizzeremo nella traversata.
La partenza é stata con poco vento, dovevamo sfruttare la coda di un mistral morente, ma aihmè, dopo aver superato le isole di Porquerolles, ci siamo accorti di essere partiti tardi. In due occasioni abbiamo avuto buone condizioni, l'attraversamento del golfo del Leone con un vento di SE e l'avvicinamento a Valencia, con un vento da E che ci ha fatto macinare 100 miglia in 8 ore. La destinazione finale di questa prima tappa sarebbe dovuta essere Malaga, ma il poco vento non ci ha permesso di raggiungerla nei tempi a disposizione.
Siamo comunque contenti della prima tappa, abbiamo cominciato a capire quali saranno i ritmi che dovremo tenere a bordo e sperimentato la "vita" tutt'altro che comoda di bordo... Raggiungeremo Jrata3 - Wullschleger Group a fine agosto, per ora riposa al Real Club Nautico di Valencia.
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