lunedì 20 settembre 2010

Vela Audi MedCup - Fra allenamenti e maestrale


Seconda giornata di allenamento libero per la 52 Series, che ha potuto testare la propria preparazione in condizioni atmosferiche non semplicissime. Sul campo di regata cagliaritano, il mare piatto e il maestrale arrivato a soffiare fino ai 23 nodi, hanno infatti dato vita a regate d’allenamento davvero spettacolari.Domani, per la 52 Series, sarà il momento della regata d’allenamento ufficiale, primo atto del Trofeo Regione Autonoma della Sardegna, mentre la 42 Series inizierà i propri allenamenti liberi.E se in acqua ancora non si fa sul serio, in banchina il Circuito Audi MedCup è già entrato nel vivo, offrendo a tutti i visitatori la possibilità di divertirsi con le attrazioni legate al mondo della vela. Tante le attività previste per grandi e piccini. Il Villaggio rimarrà aperto, dalle 11:00 alle 21:00, fino a sabato prossimo, giorno in cui si concluderà il Trofeo Regione Autonoma della Sardegna.
Tanto anche lo spazio dedicato alla musica dal vivo, con la serata di ieri impreziosita dall’Afro-Reggae degli Zaman. Questa sera sarà invece il momento dei Rocket Queens, che dalle 21:00 alle 22:00 animeranno per un’ora il villaggio pubblico a tempo di rock.
Le dichiarazioni del giorno:
Ray Davies (NZL), tattico di Emirates Team New Zealand (NZL):“Oggi le condizioni erano splendide, abbiamo iniziato con circa 16 nodi finendo con quasi 23 nodi e mare piatto. Nonostante qualche salto erano davvero condizioni perfette. Per domani invece dovremmo avere una situazione più tranquilla, con aria da sud-ovest più leggera.”
Sebastien Col (FRA), tattico di Audi A1 powered by ALL4ONE (FRA/GER):“Oggi abbiamo avuto ottime condizioni, ma domani sembra che la situazione cambi: l’aria da ovest, che sta combattendo con la termica, arriva dalle montagne, e deve essere molto forte per riuscire a prevalere nella baia. Per questa ragione questo è un campo difficile, ma è interessante perché si devono tenere sempre gli occhi aperti, senza prendere troppi rischi, senza allontanarsi troppi da una parte o dall’altra, e cercando di sfruttare al meglio le piccole raffiche.”

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