venerdì 10 settembre 2010

0STASERA LA PREMIAZIONE DEL TROFEO GORLA - SABATO LA 60° CENTOMIGLIA A VELA SU TUTTO IL LAGO DI GARDA


GARGNANO (Brescia) 09/09/2010 – Questa sera alle 21 la piazzetta di Bogliaco ospiterà le premiazioni del Trofeo Riccardo Gorla e della 50 Miglia, gare vinte dalla barca tedesca “Wild lady”, un Open del lago di Costanza, dell’armatore-skipper Wolfang Palm, e nella prova dei multiscafi dai trentini Paroldo-Ducati del Circolo Vela Torbole. Nel corso della serata sarà presentato il progetto “Garda Ciak” che sarà inserito nel Film Festival del Garda del prossimo mese di dicembre. Dopo un venerdì e una lunga notte di attesa la Centomiglia (in piazzetta si farà festa con la notte di Clandesteam Media) salperà sabato mattina alle 8.20 per il multiscafi da Maderno (Trofeo Giorgio Zuccoli) e alle 8 e 30 da Bogliaco per le flotte monocarena del trofeo Alessandro Bettoni. Sarà la festa delle nozze di diamante, i 60 di una regata italiana, l’unica a vantare un simile primato. Esauriti nei giorni scorsi il Campionato Italiano dell’Asso 99, la tappa di Coppa del Mondo dei “Longtze”, imbarcazione di costruzione cinese che in questi mesi ha girato tutta Europa, poi le regate di domenica scorsa del 44° Gorla e della 50 Miglia, ecco la Centomiglia, il grande rito del Lago. I grandi favori sono “Clandesteam Media-Il sole mio Energy” con l’ex mondiale dell’olimpica Star, il veronese Roberto Benamati, “Grifo-Green Comm Mobile” con Paolo Masserdotti di Desenzano, “Wild Lady”, barca dotata di “chiglia rotante”, che ha vinto - come detto - il Gorla, “Raffica”, carena che per i colori italiani ha conquistato ben 5 edizioni della Cento, e che avrà un equipaggio misto di skipper del lago Balaton e del Benaco. Infine a completare la flotta è tornata sul lago “Telebox”, scafo firmato dal neozelandese Bruce Farr, ora condotto da un equipaggio tedesco dei laghi della Baviera ed il glorioso "Lillo" primo in 2 edizioni della Cento. Un motivo in più per dar vita a discussioni e dibattiti su chi svetterà alla fine nei trofei assoluti del Conte Bettoni (monocarene) e del 5° trofeo dedicato a Giorgio Zuccoli (multiscafi). Le altre flotte vedranno tanti monotipi e altrettante barche cabinate, un campionario degno della più grande rassegna del mondo, come i Melges 32 (con l'agguerrito gruppo di "Brontolo"), i 24 e 20, gli Ufo e gli Ufetti, i Fun, i Surprise, i Dolphin 81, i Dolphin Mr, i First, i Protagonist gardesani, gli Esse 8.50, più barche di tutti i laghi d’Europa. In acqua a correre la “CentoPepole” troveranno spazio i velisti disabili di vari progetti come “Eos la vela per tutti” di Verona, “Archè” di Trento, Hyak del Cps di Salò, i non vedenti di Homerus, il team della Canottieri Garda di Salò che ha già qualificato l’Italia per le Paralimpiadi di Londra 2012 con lo skipper Giorgio Zorzi. In gara ci saranno alla fine velisti di ben 20 nazioni. I 60 anni della Centomiglia, lo ricordiamo un primato per una regata velica in Italia, si erano aperti nel mese di giugno con il primo Campionato del Mondo di vela autonoma per non vedenti Ifds, manifestazione co promossa dal CVGargnano con Homerus Project, il nuovo format della Paralimpiadi veliche. Dopo le regate del mese di agosto e settembre il CV Gargnano proporrà domenica 26 setembre la 4a edizione della "Childrenwindcup", regata-festa con ospiti d'eccezione i ragazzi del reparto di Onco ematologia dell'Ospedale dei Bambini di Brescia. A novembre uscirà un volume di oltre 250 pagine dedicate alle 6o edizioni della gara del lago di Garda e nel mese di dicembre con la collaborazione del "Film Festival del Garda" la retrospettiva cinematografica "Garda Ciak".

Nessun commento: