martedì 20 ottobre 2009

VELA - ROLEX MIDDLE SEA RACE NELLA BURRASCA


Malta, 18 ottobre - La Rolex Middle Sea Race non si smentisce, confermandosi la regata più dura del Mediterraneo. La burrasca annunciata da Ponente nel Tirreno Meridionale ha colpito duramente, impegnando per tutta la nottata e la giornata di oggi la flotta dei 69 yacht partiti sabato da Malta. Una regata appassionante, con il maxi Icap Leopard che dopo aver affrontato la bolina tra Stromboli e le Egadi, ha iniziato a volare dopo aver doppiato Favignana con medie sui 20 nodi. Il Farr 100 di Mike Slade ha ancora la possibilità teorica di migliorare il record della regata, fissato in 47 ore e 55 minuti. Per farlo dovrà arrivare a Malta entro le 11 di domattina lunedì 19 ottobre.Vittime principali della giornata sono state Rosebud Team DYT, che ha disalberato poco prima di Stromboli ed è rientrata a motore a Milazzo, e BellaMente, che sta rientrando a Malta per avarie. Entrambi questi racer erano tra i pretendenti per la vittoria in handicap. Al momento la vittoria in compensato è assai combattuta e, all'altezza di Levanzo intorno alle 21 di domenica sera, era in atto un match race tra l'Stp 65 Luna Rossa e il Mills 68 Alegre, separati da poche decine di metri e con un rating IRC pressoché simile che li fa competere in reale. Luna Rossa, con a bordo anche Torben Grael oltre a Robert Scheidt e Flavio Favini, ha quindi la possibilità di vincere in handicap questa importantissima regata.In tempo reale al passaggio da Favignana, Icap Leopard ha circa 45 miglia di vantaggio su Beau Geste, il Farr 80 su cui è imbarcato anche Francesco de Angelis insieme a Gavin Brady, che a sua volta precede di circa 12 miglia la coppia Luna Rossa-Alegre, separati alle 21 da soli 200 metri. Seguono Ran, il Volvo 70 Ericsson, il Volvo 70 Intermatica Vo70 con Lorenzo Bodini, alle 21 appena oltre San Vito lo Capo. Poi lo Swan 90 DSK Pioneer Investments, a nord di Punta Raisi, e lo Swan 82 Nikata. Bene Calipso 4, primo tra i 50 piedi Interessanti le rotte seguite nella burrasca dai primi: Icap leopard e i più veloci tra i racer (Beau Geste, Luna Rossa, Alegre) dopo aver doppiato in uno scenario dantesco Stromboli, hanno proseguito verso NW mure a sinistra, per poi virare al momento della rotazione del vento a W e poi NW per arrivare alle Egadi praticamente con un unico lungo bordo mure a dritta. Chi sopraggiungeva dopo, invece, si è trovato a dover affrontare un duro Ponente sui 30-35 nodi e mare assai grosso e confuso, che ha obbligato a un bordeggio prima di poter scendere mure a dritta verso Favignana. Si è creato così un gap tra le prime 6 barche e il resto della flotta.Una decina i ritiri, con barche riparate a Reggio Calabria, Siracusa e Tropea, ma tutto ok per gli equipaggi.La regata continua nella nottata di oggi, con la flotta dei 40 piedi ancora alle prese con mare duro, ma con il vento ormai in diminuzione sui 15-20 nodi

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