Tanto sole e azzurro, niente vento e quindi niente regate: si chiude così nella prima domenica di novembre il Campionato Italiano delle Classi Olimpiche Edison Next di Palermo 2025. Un’edizione da ricordare comunque, per la “piccola Olimpiade” della vela azzurra, che ha richiamato in Sicilia 399 atlete e atleti da 20 nazioni, una caratura internazionale che ha impreziosito la più importante e longeva delle Regate FIV, con la presenza di quattro medaglie olimpiche e numerosi titoli internazionali, oltre ai migliori talenti della vela azzurra.
Dopo tre giornate di regate con vento medio leggero e condizioni meteo perturbate che hanno reso difficile il lavoro per i Comitati di Regata e per gli stessi equipaggi in gara, si attendeva un’ultima giornata di fuoco, perché quasi tutte le classi presentavano classifiche con distacchi minimi e ribaltabili. La voglia di regatare e rincorrere i titoli italiani, però, è andata delusa: Palermo e la sua costa si sono presentate subito con un meteo bloccato, sole e caldo non hanno prodotto vento termico. Poco prima delle 15, sono state esposte a terra le bandiere N su A, a ufficializzare l’annullamento della giornata.
Il CICO Edison Next 2025 va in archivio con questi numeri: 8 regate per il catamarano Nacra 17 misto foiling; 7 per le classi 49er e 49er FX, nonché per i Formula Kite; 6 regate completate per la classe 470 mista; 5 per le classi singolo ILCA 6 femminile e ILCA 7 maschile; 4 infine per i windsurf iQFOiL maschile e femminile. Le classi Para Saling Hansa 303 Singolo e Doppio chiudono con 4 prove completate; il singolo Para saling 2.4mR con 6 prove totali.
Alla cerimonia di premiazione, aperta dal Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre e dal presidente del comitato organizzatore Serafino Majolino per il consorzio dei circoli velici palermitani, è intervenuto anche il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, che ha salutato l’importanza di un evento velico internazionale per la città.
Presenti anche il Segretario Generale FIV Alberto Volandri, i consiglieri federali Nadia Meroni e Ivan Branciamore, il presidente del Comitato VII Zona (Sicilia) della FIV Beppe Tisci e i presidenti degli otto circoli velici palermitani del consorzio organizzatore: Andrea Vitale (CCR Lauria), Agostino Randazzo (Circolo della Vela Sicilia), Giuseppe Giunchiglia (Circolo Velico Sferracavallo), Pasquale Giardina (Società Canottieri Palermo), Tommaso Adragna (Circolo Velico Siciliano), Renato Riolo (Velaclub Palermo), Nicola Vitello (Lni Palermo) e Francesco Rappa (Yacht Club Mediterraneo).
Un importante momento della cerimonia di premiazione è stata l’assegnazione del Trofeo Challenge Carlo Rolandi, assegnato al Circolo Affiliato che ha raccolto maggiori punti in base alle classifiche di questo Campionato Italiano Classi Olimpiche Edison Next 2025. Alla presenza di Gigi Rolandi, figlio di Carlo, storico presidente e presidente onorario FIV, il trofeo è stato consegnato al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza (Fiamme Gialle).
I TITOLI E TUTTI I PODI ASSEGNATI NELLA CERIMONIA DI PREMIAZIONE
Nacra 17 (8 regate)
Il titolo tricolore va ai vicecampioni del mondo in carica, gli azzurri Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Aeronautica Militare), entrambi anche nel team di Luna Rossa per l’America’s Cup Youth e Women, che chiudono da dominatori con sei primi e due secondi nelle otto prove. Ottimi secondi i giovani Federico Figlia di Granara (CCR Italia) e Caterina Sedmak (Sirena CN Triestino) e terzo posto per Margherita Porro (Fiamme Gialle) e Andrea Spagnolli (LNI Riva del Garda). Il podio Under 24, alle spalle di Federico Figlia di Granara e Caterina Sedmak, vede al secondo posto Carl Arto Hirsch e Sofia Borgia (Compagnia della Vela di Roma), e al terzo Tommaso Cantoni (CV3V) e Carolina Vargiu (Windsurfing Club Cagliari).
49er (7 regate)
Primo posto open per gli ungheresi Oszar Szabo e Pais Hanji, podio italiano che assegna il titolo assoluto e Under 23 ai giovanissimi Alex Demurtas (FV Riva) e Giovanni Santi (SCG Salò), davanti a Zeno Marchesini (FV Malcesine) e Leonardo Chistè (Aeronautica Militare) e a Renzo Seneca e Renzo Alessandro Veronelli (CV Bari) terzi assoluti e secondi U23. Terzo posto U23 per Alessandro Mare e Matteo Majone (CRV Italia).
49er FX (7 regate)
La classe acrobatica femminile conclude con un podio open tutto di coppie straniere: prime le norvegesi Pia Dahl Andersen e Nora Edland, seconde le tedesche Maru Scheel e Freya Feilke, terze le altre tedesche Catherine Bart e Sophie Steinlein. Alle azzurre ex olimpiche Jana Germani e Bianca Caruso (Marina Militare), quarte assolute, va il titolo italiano, seguite a 1 punto da Sofia Giunchiglia e Giulia Schio (Fiamme Gialle). Premiati anche i primi maschi che hanno corso nella classifica Open: Alessio e Walter Bonizzoni (SCG Salò).
470 Misto (6 regate)
Il titolo italiano va a sorpresa a Livia Ciampinelli (20 anni) e Nicola Brunotti (28) (CV Antignano), che precedono in classifica i due equipaggi di riferimento della squadra azzurra: Giacomo Ferrari (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle), secondi, e Elena Berta (Aeronautica Militare) e Giulio Calabrò (Marina Militare), terzi. Premiati anche gli spagnoli Silvia Mas Depares e Alejandro De Maqua, terzi assoluti nella classifica Open. Il podio Under 24 della classe 470 vede alle spalle di Ciampinelli e Brunotti: Lisa Vucetti e Vittorio Bonifacio (SV Barcola Grignano) al secondo posto, e Emma Maltese e Marcello Miliardi (CV Antignano) al terzo.
ILCA 6 femminile (5 regate)
Prima nella classifica Open nel singolo olimpico femminile la tedesca julia Buesselberg. Il titolo italiano va a Ginevra Caracciolo (LNI Napoli), che si conferma dopo il recente oro europeo U21. Sul podio Matilda Talluri (CN Livorno), seconda, e Clara Lorenzi (CN Bardolino) terza. Il podio U21 vede nell’ordine Ginevra Caracciolo, Clara Lorenzi e al terzo posto Emma Mattivi (Fiamme Gialle).
ILCA 7 maschile (5 regate)
Il titolo tricolore va all’azzurro olimpico di Parigi (Marsiglia) 2024 Lorenzo Brando Chiavarini (Fiamme Oro), secondo posto per Dimitri Peroni (Fiamme Gialle), e terzo per Cesare Barabino (YC Costa Smeralda). Tutto diverso il podio Under 21: primo Kenje Sem Werpers (CV Porto Civitanova), secondo Antonio Pascali (FV Riva) e terzo Alessandro Cirinei (FV Riva).
iQFOiL maschile (4 regate)
Il titolo italiano del windsurf olimpico 2025 va a Luca Di Tomassi (Fiamme Gialle), davanti a Leonardo Tomasini (Circolo Surf Torbole) che è primo nella classifica Under 23, e Umberto Manolo Modena (CS Torbole), terzo oberall e secondo U23, davanti a Francesco Forani (Adriatico Wind Club), terzo U23. Nella classifica overall Open vittoria del brasiliano Mateus Isaac davanti all’azzurro Luca Di Tomassi, e terzo posto per l’israeliano Tom Reuveny, oro olimpico di Parigi 2024.
iQFOiL femminile (4 regate)
Titolo italiano a Marta Maggetti (Fiamme Gialle) la grande medaglia d’oro del windsurf femminile a Parigi 2024. Sul podio italiano al secondo posto Sofia Renna (CS Torbole), prima Under 23, e al terzo la giovanissima Medea Marisa Falcioni (SEF Stamura), seconda U23. La terza U23 è Linda Oprandi (Kalterer SW).
Premiate anche la tedesca Theresa Marie Steiniein, prima della classifica Open davanti all’azzurra Marta Maggetti, e la polacca Maja Dziarnowska, terza assoluta.
Formula Kite (7 regate)
Nella classifica maschile primo posto e titolo italiano a Flavio Marx (CS Torbole), secondo Alessio Brasili (CV Fiumicino), e terzo Felice Saturnino De Nicolo’ (LNI Belluno). Quest’ultimo è anche primo Under 21, seguito da Massimo Chieffo (Tognazzi MV) secondo U21, e da Luis Houze (CN Rimini), terzo U21.
Nella classifica femminile titolo italiano a Tiana Laporte (Chia Wind Club), seconda Giorgia Speciale (Fiamme Oro), e terza Sofia Tomasoni (WCC Cagliari).
ILCA 6 maschile (non olimpica – 4 regate)
Il podio italiano vede primo Claudio Crocco (FV Riva), secondo Pietro Colazzo (CN Lampara), terzo Giovanni Bedoni (FV Riva). Premiato anche il terzo assoluto Open, il francese Ulysse Raison. Il podio Seniores ILCA 6 vede nell’ordine Francesco Luzi (CV Portocivitanova), Carlo Sbacchi (CCR Lauria) e Gabriele Amodio (CV Bari).
LE CLASSI PARA SAILING
Hansa 303 Singolo (4 regate)
Sul podio nell’ordine titolo italiano a Massimiliano Riccio (GS Paralimpico Difesa), seconda Alessandra Franchi (YC Punta Ala), premiata anche come prima femminile e terza Andrea Quarta (GS Paralimpico Difesa).
Hansa 303 Doppi (4 regate)
Sul podio titolo italiano a Alice Liguori (GV3 Brindisi) e Giuseppe D’Amato (CV Bari), seconde Maria Patrizia Iolanda Aytano (LNI Sestri Ponente) e Silvia Ghigliazza (CV Cogoleto), terzi Giulio Guerrini (Marinando) e Corrado Guerrini (CV Punta Marina).
2.4 mR (6 regate)
Podio assoluto che vede il titolo all’azzurro Antonio Squizzato (SCG Salò), secondo Stefano Savelli (LNI Mandello Lario) e terzo Giancarlo Mariani (Liberi nel vento). Il podio della categoria Para Sailing vede ancora primo Antonio Squizzato, secondo Stefano Maurizio (Compagnia della Vela Venezia) e terzo Federico Vitali (LNI Arona).
e-Sailing
Premiati anche i velisti “virtuali” della specialità e-Sailing. Podio maschile con Lorenzo Sorrenti (Varazze CN), Sefano Bonatti (CN Sanbenedettese) e Luca CosIovich (SN Pietas Julia). Podio femminile con Anna Cuccia (CV Mariclea), Svetlana Di Dio (CCR Lauria) e Rosalba Giordano (CV Reggio). Podio a squadre, nell’ordine a CN Sanbenedettese, SN Pietas Julia e CC Roggero di Lauria.
A conclusione della cerimonia di premiazione il Presidente FIV Francesco Ettorre ha dichiarato chiuso il campionato e dato arrivederci a tutti all’edizione 2026 del Campionato Italiano Classi Olimpiche Edison Next. L’inno nazionale ha accompagnato l’ammaina bandiera e i titoli di coda.
LE DISCIPLINE IN GARA
Le classi in gara sono: i windsurf iQFOiL maschili (44 concorrenti) e femminili (24), le classi acrobatiche 49er maschile (8 equipaggi doppi) e 49er FX femminile (16 equipaggi), il catamarano misto foiling Nacra 17 (9 equipaggi), i singoli ILCA 6 femminile (45 timoniere) e ILCA 6 maschile (105 timonieri) e ILCA 7 maschile (63 timonieri), il doppio misto 470 (14 equipaggi), i Formula Kite femminili (12 kiter). Presenti anche due classi Para Sailing, con l’obiettivo di riportare la Vela alle Paralimpiadi: Hansa 303 Singoli (23) e Doppi (15 equipaggi), e 2.4 mR (19 timonieri).

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