24 marzo - Tradizionalmente organizzata dallo Yacht Club Sanremo, con il patrocinio del Comune di Sanremo, si è svolta la diciannovesima edizione della International Italian Dragon Cup Paul&Shark Trophy con ben 33 equipaggi provenienti da tutta Europa e caratterizzata da condizioni meteorologiche bellissime e vento variabile da est, da ovest e intensità tra i 6 e i 12 nodi che nei quattro giorni di regata hanno permesso lo svolgimento di ben 7 regate, al termine delle quali hanno vinto per soli tre punti i portacolori dello Yacht Club Sanremo di ITA 79 TRANSBUNKER condotti da Yevgeni Braslavets.
Durante i quattro giorni di regata i primi in classifica si sono alternati tra di loro ma al termine della regata si aggiudica il secondo posto UAE17, con timoniere il già campione del mondo Anatoly Loginov.
Il terzo posto del podio va ai tedeschi di DESERT HOLLY con al timone Stephan Link. Prima barca classica (costruita nel 1959 da Pedersen e Tuesen) e seconda degli italiani, JAVELIN, timonato da Fabio Mangione (YC Italiano).
Primi nella classifica Corinthian, ovvero non professionisti, sono gli svedesi di HIGH TIMES, timonata da Karl Gustaf Lohr. Merita di essere menzionata JAPETUS, di Guido Garrone, costruita a Sanremo nel 1954 dal cantiere Mario Piras, una barca totalmente originale con l’attrezzatura dell’epoca che si è ben difesa in tutte le prove.
Non sono mancati gli eventi sociali: ogni pomeriggio e sera i regatanti sono stati accolti da party dopo regata, tra i quali quello molto simpatico organizzato dal Circolo Velico Capo Verde.
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