venerdì 6 marzo 2020

VECCHIE VELE: brigantino a palo AVANTI SAVOIA


Il brigantino a palo Avanti Savoia venne costruito nel 1890 su piani inglesi dai Cantieri Ansaldo di Genova Sestri per l'Armatore Giacomo Coxe di Loano.    Scafo in acciaio, stazzava 1.380 tonnellate.    Varato il 31 gennaio 1891, fu posto al comando del Cap. Giovanni Ameglio di Loano.    La prima campagna si svolse con partenza in zavorra per il dock di Barry dove caricò carbone per Montevideo. 
Da Montevideo caricò per Moulmein e da qui stivò legname con destinazione Falmouth per ordini. A Falmouth ebbe ordini di trasferirsi a Cardiff per caricare per il Callao. Scaricato al Callao andò a San Francisco per ordini. Da San Francisco partì con un carico di grano per Sligo.

Ecco alcuni dei suoi migliori passaggi:
. Nel 1895 da New York ad Anjer 108 giorni;
. Nel 1896 da Barry a Saigon 118 giorni;
. Nel 1901 da New York a Sidney 97 giorni;
. Nel 1904 da Melbourne a Capo Lizard 99 giorni;
. Nel 1907 da Marsiglia a Sidney 110 giorni;
. Nel 1908 da Anversa a Port Natal 57;
. Nel 1909 da Lourenço Marques a Bombay 30 giorni.


Nel 1909 il bastimento fu venduto all'Armatore Nicola Rocca di Loano. Per conto del nuovo armatore giunse a Bristol per ordini in arrivo da Bombay passando il Capo di Buona Speranza. Da Bristol si trasferì a Cardiff per caricare carbone da portare in Valparaiso per le ferrovie cilene per conto della Ditta Benyon.    Al passaggio del Capo Horn viene danneggiato da un violento uragano e con alberatura di fortuna a stento riesce a raggiungere Iquique.


Qui viene abbandonato agli assicuratori che lo vendono ad un Cap. Corrance inglese. Il Corrance ripara il bastimento alla meno peggio; lo carica di rottami di ferro per Genova ove giunge nel 1911 per vendere barca e carico. Il bastimento fu infine acquistato da George Savage di Londra.


In navigazione per quest'ultimo venne investito da un piroscafo.    Rivenduto ancora ad armatori di Newcastle (Australia) da questi fu riparato e rimesso in mare.    Nel 1915 in viaggio da Iquique per Rotterdam: il 105° giorno di navigazione passando a nord della Scozia per evitare i sommergibili all'alba del 4 aprile incappò in un violento fortunale che portò il vascello ad investire sulle rocce di Culswick Ness nelle Isole Shetland, dove si persero vite, corpo e beni.


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