venerdì 26 luglio 2019

CONCLUSA LA TAPPA POLACCA DELL’HEMPEL YOUTH SAILING WORLD CHAMPIONSHIPS


24 luglio - L’edizione 2019 degli Hempel Youth Sailing World Championships si è svolta dal 13 al 19 luglio a Gdynia, città bagnata dal Mar Baltico, a pochi chilometri da Danzica. Il prestigioso appuntamento, organizzato da World Sailing e riservato ai migliori velisti under 19, è giunto alla 49a edizione. Le classi ammesse erano 420, 29er, Nacra 15 Mixed, Laser Radial e RS:X. Ogni membro affiliato a World Sailing poteva iscrivere due soli equipaggi (maschile e femminile) per classe. 

Per l’Italia hanno gareggiato tre atlete della I Zona: Marta Monge (RS:X, Circolo Nautico del Finale) e le sorelle Carlotta e Camilla Scodnik (420F, Yacht Club Italiano).   Completavano la rappresentativa italiana, guidata dalla pluricampionessa e vice presidente CONI Alessandra Sensini, Demetrio Sposato e Gabriele Centrone (420M), Zeno Santini, Marco Misseroni, Sofia e Marta Giunchiglia (29er), Matteo Paulon e Chiara Benini Floriani (Laser Radial), Andrea Spagnoli e Alice Cialfi (Nacra 15 Mixed), Nicolò Renna (RS:X).

La trasferta in terra polacca è iniziata all’insegna dell’acqua: dall’alto e decisamente troppa. Venerdì 12 il team italiano è bloccato a Francoforte sotto un forte temporale: il volo per Danzica è annullato, così come viene annullato il volo della mattina successiva. Ma, per quanto avverso, il destino non può modificare gli eventi: atleti e accompagnatori riescono infine a raggiungere Gdynia con 25 ore di ritardo. 

La giornata di prova dell’attrezzatura messa gratuitamente a disposizione dall’organizzazione è andata persa. Gli atleti del windsurf sono più rilassati, perché hanno dovuto portare il proprio materiale (ma solo per quest’anno, rassicura World Sailing).   Domenica è tempo di practice race e di cerimonia d’apertura. 409 atlete e atleti provenienti da 66 nazioni si riversano sulla spiaggia di Gdynia per dar vita alla cerimonia delle acque: le squadre portano con sé dell’acqua del proprio Paese che, una volta mescolata insieme, rappresenta simbolicamente i valori della sportività, dello spirito di squadra e dell’unità.

Lunedì i Campionati hanno inizio. Almeno parzialmente. Una brezza oscillante tra i 5 e i 7 nodi, infatti, non consente l’avvio desiderato: solo Nacra, Laser Radial, 420 (ragazzi) e 29er (ragazzi) riescono a portare a termine alcune prove.   Martedì il vento soffia con maggiore intensità (8-12 nodi con raffiche mattutine fino a 18) e permette lo svolgimento regolare delle prove previste.

Mercoledì il vento cresce ancora e soffia ora da nord a nord-ovest, con oscillazioni da 15 a 23 nodi e raffiche fino a 26 che generano un moto ondoso più rilevante e impegnativo.   Giovedì e venerdì le condizioni mutano nuovamente e fino alla tarda mattinata le flotte rimangono a terra.  I salti di vento sono frequenti e di difficile interpretazione; i banchi di alghe e i rifiuti fluttuanti a pelo d’acqua rendono difficile la navigazione. L’organizzazione, impeccabile e puntuale, riesce a portare a termine tutte le prove.

In casa azzurra non mancano le soddisfazioni: nel Laser Radial Chiara Benini Floriani si aggiudica la medaglia d’oro; medaglia d’argento per l’equipaggio 420 Demetrio Sposato - Gabriele Centrone e per Nicolò Renna nell’RS:X.   Al termine, rispettivamente, di 9 prove per il 420 e di 13 per l’RS:X le ragazze della I Zona si classificano al 13° posto, con qualche rimpianto e qualche conferma (Carlotta e Camilla sono arrivate prime in R5 e quarte in R4, Marta quarta in R8).

Si conclude così una settimana unica, ricca di emozioni e di regate in condizioni sempre differenti, ma soprattutto una preziosa occasione per confrontarsi e migliorare.

Nessun commento: