Brenzone sul Garda, 1 maggio
– La Polisportiva Fiordolivo di Acquafresca di Brenzone, sponda veronese del
Garda, ha ospitato il Campionato Italiano Master Finn, Trofeo Sergio
Masserotti. 33 i timonieri presenti da Italia, Austria, Ucraina e Finlandia. Si sono disputate tutte le
sette prove in programma, di cui sei nei primi due giorni, con Ora instabile
tra i 5 e gli 8 nodi. Condizioni difficili in cui le prove sono state vinte da sei
diversi timonieri (nell’ordine Marco Buglielli, Florian Demetz, Walter Riosa, l’austriaco
Michael Gubi, Gino Bucciarelli e l’ucraino Pavlo Krainiev).
I più regolari in
queste prove sono stati Nicola Menoni e Walter Riosa, che alla vigilia dell’ultima
prova erano separati da 4 punti, con Menoni in testa ma con Riosa con un
migliore scarto. Le premesse per un match race finale c’erano tutte.
La mattina della domenica il
tempo era cambiato, con una perturbazione che aveva portato nella notte anche
neve a quote basse per la stagione e il Peler da nord che soffiava sui 20-25
nodi. Il Comitato di Regata faceva scendere in acqua la flotta verso le 11.30
quando il vento era calato a 15/16 nodi, e la regata finale partiva al terzo
tentativo dopo due richiami generali.
Il previsto duello tra Riosa e Menoni
iniziava già nel pre-partenza e la regata era molto difficile per il Peler che
continuava a calare, contrariamente alle previsioni meteo. Il percorso veniva
ridotto al termine della seconda bolina e solo il vincitore della prova Marco
Buglielli riusciva ad arrivare con le ultime raffiche di Peler, successivamente
il vento calava e girava a Sud per l’ingresso
dell’Ora.
Solo 5 barche riuscivano ad arrivare entro il tempo massimo previsto dalle
istruzioni (15 minuti dopo l’arrivo del primo) e il resto della flotta veniva
classificato DNF, tra cui anche Walter Riosa e Nicola Menoni, impegnati in un
appassionante match race per tutta la durata della prova.
Il titolo è andato così al
goriziano Walter Riosa (S.C. Ausonia
Grado, 3-4-1-5-5-7-dnf) che ha potuto sfruttare lo scarto migliore, essendo
stato il solo ad avere tutti i piazzamenti nei primi dieci. A Walter è stato
assegnato quindi il Trofeo Challenge Sergio Masserotti e il titolo Grand Master
(50-59 anni). Secondo posto assoluto per Nicola
Menoni (C.V. Gargnano, 2-2-4-3-16-3-dnf), che ha regatato sempre bene e anche
lui avrebbe meritato il titolo.
Al terzo posto si è piazzato Marco Buglielli (C.V. Roma,
1-25-19-8-4-13-1) e quarto Gino
Bucciarelli (A.V. Bracciano), primo dei Master (40-49 anni). Quinto il
forte austriaco Michael Gubi, già
campione del Mondo nella categoria Grand Master. Gli altri due titoli sono
stati assegnati a due triestini, rappresentanti della Società Triestina della
Vela: il titolo Grand Grand Master (60-69 anni) è andato a Bruno Catalan mentre quello Legend (Over 70) a Umberto Giugni.
Ottima l’organizzazione dello
Yacht Club Acquafresca, capace di offrire un clima piacevole e familiare ai
regatanti e una buona logistica.
Il mondo Finn entra ora nel
maggio di fuoco, con la Finn Gold Cup di Gaeta (8-13 maggio) e il successivo
Mondiale Master di Torbole , con il record di ben 418 timonieri iscritti.
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