Prosegue senza sosta l'attività della classe Dinghy 12', già a pochi
giorni dalla conclusione del Trofeo SIAD-Bombola d'Oro, seconda prova
della Coppa Italia Dinghy 12' disputato tra Santa Margherita Ligure e
Portofino lo scorso fine settimana. Da domani, venerdì 29, a domenica 31
maggio, infatti, a La Spezia sarà la volta della seconda tappa del
Trofeo Dinghy 12' Classico, circuito su 5 prove riservato ai Dinghy 12'
con scafo e armo completamente in legno. I Dinghy 12' Classici saranno
ospiti per la prima volta al Trofeo Mariperman, giunto alla sua XXVIII
edizione, che quest'anno oltre alle barche d'epoca dell'AIVE, alle Vele
Latine, alle auto e alle "Vespe" d'epoca, ha riservato un'attenzione
particolare ai “legni" dal progetto ultracentenario.
La flotta dei
Dinghy 12' Classici sarà affidata alle cure del Circolo Velico La Spezia
e della Sezione Velica della Marina Militare, che li ospiterà nella sua
sede. L'uomo da battere sarà senz'altro Italo Bertacca, detentore del titolo
italiano 2014 per i Dinghy 12' Classici e recentissimo vincitore della Bombola d'Argento, il trofeo riservato al primo classificato tra i
Dinghy Classici che hanno partecipato al Trofeo SIAD-Bombola d'Oro, dove
su un totale di 82 scafi iscritti, i Classici iscritti erano venti.
A
La Spezia sono attesi oltre 30 timonieri tra cui il ligure Alberto
Patrone, uno dei favoriti, e Fabio Mangione Responsabile della Sezione
Dinghy 12' Classici. Dall'Adriatico arriveranno il romagnolo Maurizio
Tirapani e i veneti Marino Barovier e Massimo Schiavon, dalla vicina
Toscana Uberto Capannoli e dalla lontana Sicilia Ubaldo Bruni. Gli onori
di casa saranno affidati a Dani Colapietro.
Non mancherà poi Vincenzo
Penagini che, col suo Spirit of Falena, si è classificato al secondo
posto nella prima tappa del circuito di quest'anno a Rimini dietro a
Vittorio d'Albertas, Campione Italiano assoluto in carica, il quale
aveva voluto sottolineare, con la sua presenza al debutto del Trofeo
Nazionale Dinghy Classico, l'attenzione che l'AICD (l'associazione di
classe Dinghy 12') dedica al suo circuito riservato agli esemplari
realizzati completamente in legno, come alle origini.
Origini che a La
Spezia si potranno toccare con mano grazie alla presenza di Lodoletta,
numero velico "I 2", un Dinghy 12' costruito nel 1929 dal Cantiere
Depangher in Istria, oggi di proprietà di Glauco Briante che lo ha fatto
restaurare dal cantiere Colombo. Lodoletta è il più antico Dinghy 12'
italiano ancora navigante e le sue prestazioni sono sorprendenti.
Il programma prevede per venerdì 29 il perfezionamento delle iscrizioni e alle ore 20 la cena del Porto, mentre sabato 30 il segnale di avviso della prima regata sarà issato alle ore 11:55. Le prove in programma sono cinque. Domenica 31 maggio al termine delle regate seguirà la consueta cerimonia di premiazione.
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