Napoli, 24 maggio 2013 – Vento protagonista nella prima giornata, delle tre in programma, della Settimana dei Tre Golfi che assegna i titoli del Campionato Nazionale del Tirreno.
Un libeccio con una velocità di 30 nodi e mare formato, sono stati i
primi avversari dei trenta equipaggi scesi in acqua per confrontarsi
nelle prime due prove della manifestazione organizzata dal Circolo del
Remo e della Vela Italia. Otto le imbarcazioni costrette a rientrare in
porto prima del termine per lievi danni.
Due
le regate disputate, sotto l’attenta regia del presidente di giuria il
croato Neven Baran e di quello del comitato di regata Alfredo Ricci, sul
campo di regata a bastone, percorso per due volte per un totale di 6
miglia, posizionato tra Castel dell’Ovo e Capo Posillipo.
Al
comando della classifica, dopo le prime due prove del Campionato
Nazionale del Tirreno, riservato alle imbarcazione della divisione ORC,
nella classe delle imbarcazioni più grandi (1-2), c’è Le Coq Hardì (CRV Italia) l’X-41di Maurizio e Giampaolo Pavesi. Particolare la scelta del team di Raffica, di Pasquale Orofino, che nonostante abbia primeggiato in entrambe le prove si è ritirato per problemi tecnici.
Per le imbarcazioni più piccole, nella classe 3, vince Scugnizza,
dell’armatore Vincenzo De Blasio del Circolo Canottieri Napoli,
campione mondiale ORC a Helsinki 2012. Anche in questo caso a precedere
il team napoletano, ma fuori classifica ufficiale, è stato Low Noise un M37 dell’armatore Giuseppe Giuffrè dello Yacht Club Chiavari. Mentre in classe 4 al comando figura il Vismara 34 Vlag dell’armatore Salvatore Casolaro con guidone della LNI Napoli.
Nella
divisione IRC, che non regata per il Campionato Nazionale del Tirreno, a
trionfare con ben due vittorie su altrettante gare è Squalo Bianco dell’armatore Concetto Costa del NIC Catania. Il First 35 siciliano precede in classifica rispettivamente i napoletani di Sexy (CN Vela), degli armatori Carlo e Marco Varelli e i liguri di Low Noise.
Al
termine delle regate al rientro in banchina gli equipaggi, molto
provati dalle avverse condizioni atmosferiche e dal mare formato, sono
stati accolti con un buffet tipicamente partenopeo offerto
dall’organizzazione. Domani si torna in mare per disputare altre due
prove, meteo permettendo, che renderebbero così valida la classifica per
l’assegnazione del Campionato Nazionale del Tirreno.
In
serata invece il Dinner Party riservato ai numerosi regatanti, sulle
terrazze del Circolo del Remo e della Vela Italia, durante il quale si
svolgerà anche la premiazione dei vincitori della prova lunga d’altura
della Regata dei Tre Golfi che si è disputata lo scorso weekend.
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