lunedì 30 gennaio 2012

Marco Nannini in rimonta alla Global ocean Race - Day 2

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Siamo al secondo giorno della terza tappa della Global Ocean Race perciò non posso fare a meno di controllare spesso e volentieri la situazione di Marco Nannini ed Hugo Ramon che a bordo di Financial Crisis stanno facendo rotta su Capo Horn. L'ultima volta che avevo controllato cioè ieri sera vero le 22:00 avevo 2avuto conferma che Marco aveva preso una decisione: si dirigeva infatti decisamente a sud mentre le altre quattro imbarcazioni si mantenevano sensibilmente più a nord. Questa scelta mi era apparsa chiara fin dal pomeriggio di ieri e mi preoccupava un po' dato che lo svantaggio del navigatore torinese si era progressivamente dilatato fino a raggiungere quota cinquanta miglia inoltre non riuscivo a comprendere le ragioni che lo avevano spinto così decisamente. Poi nella prima serata la sua rotta era andata diventando via via più simile a quella degli altri navigatori diciamo verso sud est quindi ho dedotto che si trattasse di una scelta tattica e non strategica: ci doveva essere qualcosa a poche ore davanti alla prua di Marco che doveva essere "evitata". A forza di compulsare il tracking della regata ho realizzato che, secondo le previsioni meteo associabili alla carta che vedete sopra e che si possono visualizzare fino a settantadue ore "avanti", nelle sei ore successive i concorrenti più a nord si sarebbero venuti a trovare in una zona con poco vento mentre Marco sarebbe rimasto in acque più ventilate. Intendiamoci le mie erano semplici congetture, pure ipotesi che, per quanto sensate, non mi permettevano affermazioni categoriche per cui mi sono messo in paziente attesa fino a poco fa quando ho potuto costatare che effettivamente Nannini nelle ultime quindici ore ha ridotto il suo svantaggio a circa quarantadue miglia recuperandone otto sul gruppo dei leader attualmente in "fuga". Certo il tracking non mi sembra molto affidabile visto che la stessa pagina che potete vedere QUI dopo qualche refresh è passato a quantificare lo svantaggio di Marco dalle diciotto miglia della foto sopra ai quaranta di cui vi ho detto inoltre la rotta dei primi tre concorrenti attualmente visualizzata è circa 270° mentre il valore approssimativo è 100° come quella correttamente mostrata ora per gli altri due concorrenti: del tutto coerente con le traccie lasciate dalle imbarcazioni. L'attuale velocità del navigatore italiano non è più la meno elevata delle cinque imbarcazioni in regata: almeno due sono più lente una in particolare è molto lenta e su questa Marco sta rimontando ancora grazie forse anche a quella scelta tattica di tenersi parecchie decine di miglia più a sud. Buon Vento a tutti i marinai !

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