martedì 31 gennaio 2012

Global Ocean Race - Constant lead changes as the front trio keep it tight


After two days at sea on Leg 3, the double-handed, Global Ocean Race (GOR) Class40s are dropping sharply south-east into the Pacific with the first three boats keeping close formation as they run off the wind in 30 knots of breeze in the Roaring Forties, leaving Chatham Island port. In the 02:00 GMT position poll on Tuesday, the Franco-British duo of Halvard Mabire and Miranda Merron had re-taken the lead with their Pogo 40S² Class40, Campagne de France, after handing over the leadership briefly to Ross and Campbell Field on Buckley Systems late on Monday night and relinquishing pole position to the New Zealand-South African team of Conrad Colman and Adrian Kuttel earlier in the evening as their Akilaria RC2, Cessna Citation, clipped averages of over 13 knots.

MINI 650 - Diario di Bordo - Habemus Scow !


"Habemus Scow" ! - Il 2012 inizia che meglio non si potrebbe per Classemini Italia. Si è riprodotto un film che avevamo già visto, quando l'italo-spagnolo Oliva aveva acquistato il Lombard vincitore della Transat 2007. Questa volta però la barca è "nientepopodimeno" quella che ha sconvolto il mondo della vela l'anno scorso e sulla quale non potrei aggiungere altro… e, con tutta la simpatia possibile per il simpaticissimo Oliva, in questo caso lo skipper è di un altro pianeta, di quelli con un pedigree 650 pesante… anzi pesantissimo.

Rolex Miami OCR, le impressioni di Giovanni Coccoluto


Rientrato in Italia dopo la settimana di regate in Florida (USA), Giovanni Coccoluto (Circolo della Vela Muggia) traccia un bilancio sull'impegnativa trasferta. Il velista muggesano ha completato la settimana al 36° posto, regatando nella Golden Fleet assieme ai due connazionali Michele Regolo e Marco Gallo, rispettivamente giunti 30° e 4° in classifica generale. Da segnalare anche la presenza nella classe Laser Standard di altri due italiani in gara: Alessio Spadoni (Circolo della Vela Muggia) arrivato 40° e Claudio Vallesi arrivato 54°.

Diego Negri consegna i premi al Primazona Winter Contest


Diego Negri, atleta di Diano Marina impegnato nella classe Star in vista della Olimpiadi di Londra 2012, nella giornata di domenica 29 gennaio 2012 ha trovato il tempo per recarsi a Genova a premiare i giovani atleti che hanno partecipato alla quarta giornata del Primazona Winter Contest. Nell'occasione, Negri ha avuto parole di elogio per l'abilità dimostrata dai concorrenti nell'affrontare delle condizioni così inclementi, ricordando quando frequentava, al timone dell'Optimist, le acque del Lido di Albaro e la sede dello Yacht Club Italiano, invitando tutti a perseverare nel praticare lo sport della vela, così ricco di insegnamenti a contatto diretto con la natura.

Match Race internazionale alla Marina di Scarlino: vittoria per lo spagnolo Daniel Maestre


Il Club Nautico Scarlino ha organizzato nel week end appena concluso il primo evento della sua lunga stagione 2012 dedicata al match race. In programma nelle acque maremmane un evento di Grado 3 ISAF, con 9 equipaggi iscritti in rappresentanza di sei nazioni. Capo arbitro era il torinese Piero Occhetto. E’ stato disputato l’intero round robin con i sei First 750 di proprietà del CNS. Sabato si è regatato con un bel vento da Sud tra i 10 e i 12 nodi, mentre domenica si è regatato con vento da terra di media intensità.

INIZIATO A MARINA DI CAMPO IL CAMPIONATO ELBANO INVERNALE DERIVE 2012

La squadra agonistica CVMM nella foto di Walter Spechi: da sinistra a destra, Ruben Spechi, (Davide Pettorano CVE), Lorenzo Sardi, Matteo Pagnini,Lorenzo Marzocchini, Antonio Salvatorelli, Paolo Arnaldi. dietro (in alto) da sx Giulia Arnaldi, Jacopo Peria, Dennis Peria, Riccardo Groppi, Ludovica Di Tavi


La squadra agonistica giovanile del Circolo della Vela Marciana Marina ha preso parte lo scorso sabato alla prova d’apertura del Campionato Elbano Invernale Derive 2012, regata disputata a Marina di Campo con l’organizzazione del Club del Mare. Si è trattato di una giornata caratterizzata da condizioni meteorologiche particolarmente impegnative – venti da sud-sud-est con pioggia a mare formato - che hanno costretto diversi velisti a rientrare in porto senza poter concludere la loro prova, l’unica disputata.

lunedì 30 gennaio 2012

Marco Nannini in rimonta alla Global ocean Race - Day 2

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Siamo al secondo giorno della terza tappa della Global Ocean Race perciò non posso fare a meno di controllare spesso e volentieri la situazione di Marco Nannini ed Hugo Ramon che a bordo di Financial Crisis stanno facendo rotta su Capo Horn. L'ultima volta che avevo controllato cioè ieri sera verso le 22:00 avevo avuto conferma che Marco aveva preso una decisione: si dirigeva infatti decisamente a sud mentre le altre quattro imbarcazioni si mantenevano sensibilmente più a nord. Questa scelta mi era apparsa chiara fin dal pomeriggio di ieri e mi preoccupava un po' dato che lo svantaggio del navigatore torinese si era progressivamente dilatato fino a raggiungere quota cinquanta miglia inoltre non riuscivo a comprendere le ragioni che lo avevano spinto così decisamente a sud. Poi nella prima serata la sua rotta era andata diventando via via più simile a quella degli altri navigatori diciamo verso sud est quindi ho dedotto che si trattasse di una scelta tattica e non strategica: ci doveva essere qualcosa a poche ore davanti alla prua di Marco che doveva essere "evitata". A forza di compulsare il tracking della regata ho realizzato che, secondo le previsioni meteo associabili alla carta che vedete sopra e che si possono visualizzare fino a settantadue ore "avanti", nelle sei ore successive i concorrenti più a nord si sarebbero venuti a trovare in una zona con poco vento mentre Marco sarebbe rimasto in acque più ventilate. Intendiamoci le mie erano semplici congetture, pure ipotesi che, per quanto sensate, non mi permettevano affermazioni categoriche per cui mi sono messo in paziente attesa fino a poco fa quando ho potuto costatare che effettivamente Nannini nelle ultime quindici ore ha ridotto il suo svantaggio a circa quarantadue miglia recuperandone otto sul gruppo dei leader attualmente in "fuga". Certo il tracking non mi sembra molto affidabile visto che la stessa pagina che potete vedere QUI dopo qualche refresh è passata a quantificare lo svantaggio di Marco dalle diciotto miglia della foto sopra ai quaranta di cui vi ho detto inoltre la rotta dei primi tre concorrenti attualmente visualizzata è circa 270° mentre il valore approssimativo è 100° come quella correttamente mostrata ora per gli altri due concorrenti: del tutto coerente con le traccie lasciate dalle imbarcazioni. L'attuale velocità del navigatore italiano non è più la meno elevata delle cinque imbarcazioni in regata: almeno due sono più lente una in particolare è molto lenta e su questa Marco sta rimontando ancora grazie forse anche a quella scelta tattica di tenersi parecchie decine di miglia più a sud. 
Buon Vento a tutti i marinai !

Marco Nannini in rimonta alla Global ocean Race - Day 2

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Siamo al secondo giorno della terza tappa della Global Ocean Race perciò non posso fare a meno di controllare spesso e volentieri la situazione di Marco Nannini ed Hugo Ramon che a bordo di Financial Crisis stanno facendo rotta su Capo Horn. L'ultima volta che avevo controllato cioè ieri sera vero le 22:00 avevo 2avuto conferma che Marco aveva preso una decisione: si dirigeva infatti decisamente a sud mentre le altre quattro imbarcazioni si mantenevano sensibilmente più a nord. Questa scelta mi era apparsa chiara fin dal pomeriggio di ieri e mi preoccupava un po' dato che lo svantaggio del navigatore torinese si era progressivamente dilatato fino a raggiungere quota cinquanta miglia inoltre non riuscivo a comprendere le ragioni che lo avevano spinto così decisamente. Poi nella prima serata la sua rotta era andata diventando via via più simile a quella degli altri navigatori diciamo verso sud est quindi ho dedotto che si trattasse di una scelta tattica e non strategica: ci doveva essere qualcosa a poche ore davanti alla prua di Marco che doveva essere "evitata". A forza di compulsare il tracking della regata ho realizzato che, secondo le previsioni meteo associabili alla carta che vedete sopra e che si possono visualizzare fino a settantadue ore "avanti", nelle sei ore successive i concorrenti più a nord si sarebbero venuti a trovare in una zona con poco vento mentre Marco sarebbe rimasto in acque più ventilate. Intendiamoci le mie erano semplici congetture, pure ipotesi che, per quanto sensate, non mi permettevano affermazioni categoriche per cui mi sono messo in paziente attesa fino a poco fa quando ho potuto costatare che effettivamente Nannini nelle ultime quindici ore ha ridotto il suo svantaggio a circa quarantadue miglia recuperandone otto sul gruppo dei leader attualmente in "fuga". Certo il tracking non mi sembra molto affidabile visto che la stessa pagina che potete vedere QUI dopo qualche refresh è passato a quantificare lo svantaggio di Marco dalle diciotto miglia della foto sopra ai quaranta di cui vi ho detto inoltre la rotta dei primi tre concorrenti attualmente visualizzata è circa 270° mentre il valore approssimativo è 100° come quella correttamente mostrata ora per gli altri due concorrenti: del tutto coerente con le traccie lasciate dalle imbarcazioni. L'attuale velocità del navigatore italiano non è più la meno elevata delle cinque imbarcazioni in regata: almeno due sono più lente una in particolare è molto lenta e su questa Marco sta rimontando ancora grazie forse anche a quella scelta tattica di tenersi parecchie decine di miglia più a sud. Buon Vento a tutti i marinai !

Tp52 Aniene 1a Classe: a Riva di Traiano e' sempre battaglia


Il secondo appuntamento del 2012 con il 23° Campionato Invernale 2011/2012 - Trofeo Paolo Venanzangeli, organizzato dal Circolo Nautico Riva di Traiano va in scena con delle previsioni meteo discrete, rispetto al resto d'Italia è primavera! Vento da sud ovest fino a 16 nodi ed una temperatura di otto gradi, qualche goccia d'acqua che non scoraggia il Comitato di Regate. Terminato il briefing delle 9,30 la "barca giuria" prende il largo con l'intenzione di far disputare due prove. Sono da poco passate le undici e come da programma iniziano le procedure di partenza, la boa di bolina è posizionata a 105 gradi ed il percorso prevede una distanza di circa 8 miglia da percorrere. Dopo le raccomandazioni del Presidente del Comitato di Regata, Fabio Barasso, di non partire tutti in barca comitato, il traffico si distribuisce sulla linea.

Vasco Vascotto su Lancer Evo vince la Regata VTR Chiloe' 2012


Puerto Montt, 27 gennaio - Il Brasiliano Soto 40 "Lancer Evo", de Eduardo de Souza (Vasco Vascotto alla tattica) si aggiudica la regata Regata VTR Chiloé 2012, evento principe della stagione riunendo 61 imbarcazioni e oltre 500 velisti. Nell'ultima giornata, la flotta dei Soto 40 ha disputato due bastoni nella baia di Puerto Montt. E' subito una battaglia tra il Pisco Sour di Bernardo Matte (già armatore storico di Vasco) e Lancer Evo, condotto alla tattica dal talentuoso velista italiano. Il vantaggio del team brasiliano accumulato in questa settimana di regate è sufficientemente per controllare, ma non troppo, gli avversari. Pisco Sour vince la prima prova e si avvicina pericolosamente all'imbarcazione brasiliana. I

Bribon Movistar vince la terza tappa delle Merchbanc Barcelona Melges 32 Winter Series


Definirlo emozionante è dir poco! Così si può riassumere il secondo giorno della terza fase delle Merchbanc Barcelona Melges 32 Winter Series, organizzate dal Real Club Nautico de Barcelona, il cui ultimo atto è andato in scena oggi a partire dalle ore 12. Dopo le tre prove svolte ieri, che hanno visto il dominio di Bribon Movistar di Marc de Antonio con un impeccabile Hugo Rocha alla tattica, oggi si esce con circa 10 nodi per la prima delle tre manche in programma. Poteva essere un copione già scritto con Bribon Movistar a fare un po’ da spettatore e cullarsi sugli allori di ieri; il tedesco IMMAC FRAM di Christian Soyka a tentare l’assalto ai piani alti della classifica e ai giapponesi di Team Bros con Manu Weiller a bordo a riscattare la giornata incolore di ieri.

VELA - SABATO NOTTE SI CORRE SUL GARDA LA 22° TRANS LAC EN DU 2012


Il Garda illuminato dalla luna piena è quel che sperano gli "argonauti" d'acqua dolce, i partecipanti alla “Trans Lac en du ”, in programma sabato prossimo sulla rotta Salò-Portese-Maderno-Salò, più qualche giro supplementare per le imbarcazioni più lunghe e veloci. La regata aprirà, come sempre, la nuova annata della Canottieri Garda, la polisportiva degli sport acquatici che arriva così ai suoi 121 anni di attività. Il “Meteo” annuncia clima polare, ma questo non scoraggerà gli skipper che, oramai da 22 anni, si ritrovano a Salò per dare vita a questo “rito”, una sfida con due sole persone in equipaggio, un rito scaramantico, prima della lunga stagione che, sul Garda, proporrà qualcosa come oltre 200 appuntamenti tra campionati Mondiali, Europei e Tricolori.

Global Ocean Race - Marco Nannini and Financial Crisis on a flyer to the south


The first night at sea for the double-handed, Global Ocean Race (GOR) Class40s in Leg 3 was an upwind battle in around 20 knots as the fleet left the shelter of Wellington Harbour following a one-month stopover and hammered out into Cook Strait led by Leg 2 winners, Conrad Colman, and South African skipper, Adrian Kuttel, on their Akilaria RC2, Cessna Citation. As night fell, the main pack turned east close to the Great Circle route with Marco Nannini and Hugo Ramon on Financial Crisis splitting south, making solitary progress parallel to the coast of South Island as the separation built the Distance To Leader figures for the Italian-Spanish duo. Shortly before daybreak in the Pacific Ocean, Nannini and Ramon finally broke south-east as the leadership battle in the northern group continued with Halvard Mabire and Miranda Merron taking pole position with Campagne de France.

domenica 29 gennaio 2012

Partita la terza tappa della Global Ocean Race: Marco Nannini fa rotta su Capo Horn

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Alle 03:00 ora italiana di oggi è partita la terza e più impegnativa tappa della Global Ocean Race che porterà la flotta dei Class 40 da Wellinghton in Nuova Zelanda a Punta Dell'Este in Argentina passando per Capo Horn. La partenza è avvenuta con circa dieci nodi vento e Conrad Colman e Adrian Küttel sono stati i ​​primi a tagliare la linea di partenza a bordo di Cessna Citation, seguiti dal duo sudafricano Nick Leggatt e Phillippa Hutton-Squire su Phesheya-Racing.

Prima che le imbarcazioni uscissero dallo Stretto di Cook c'è stato un breve buco totale di vento che le ha lasciate galleggiare goffamente ma poi, una volta ripreso a soffiare, la flotta è uscita in aperto oceano dove il vento spirava a circa venti nodi. Dal tracking della regata di un paio di ore fa circa si vede Financial Crisis con a bordo Marco Nannini e Hugo Ramon procedere a otto nodi abbondanti al seguito del gruppo ancora compatto. Davanti ai navigatori si estende ora una sconfinata distesa di vento ed onde e nelle prossime ore la terra scomparirà alle loro spalle per riapparire solo tra circa tre settimane e quattromila miglia sotto forma della scura sagoma del mitico e temuto Capo Horn.

Non so dire cosa passi nei cuori e nelle menti di Marco ed Hugo ma so che entambi hanno voluto fortissimamente essere li dove si sono scritte le pagine più importanti della vela oceanica di tutti i tempi; li dove, come scriveva l'indimenticato Simone Bianchetti, ""il cielo è grigio è soffia forte"". Questa volta si fa sul serio, questa volta non ci sono appelli, questa volta non sono ammessi errori.

Sappiamo che lungo questa rotta tutti gli skipper dovranno prendere delle decisioni sia tattiche che strategiche in funzione delle varie opzioni alternative con cui possono essere affrontate le pericolose perturbazioni che verranno a trovarsi lungo il percorso ed è proprio qui che si giocherà il risultato della regata, silenziosamente davanti ai computer, al tavolo di carteggio, studiando la meteo ed incrociando le informazioni con le proiezioni dei programmi che predicono la velocità della barca alle varie andature. Il resto è solo fatica, freddo, mare e sale.

Buon vento a tutti i marinai !

The Global Ocean Race Class40s are off into the Southern Ocean again

Marco Nannini
At 15:00 local time (02:00 GMT) on Sunday, the double-handed Global Ocean Race (GOR) fleet started Leg 3 from Wellington, New Zealand, to Punta del Este, Uruguay, with a 6,200-mile course through the Pacific Ocean, around Cape Horn and through the South Atlantic ahead of the five Class40s. Shortly after 13:00 local time, the Class40s motored out of Queens Wharf – the fleet’s base for almost one month – and into Lambton Harbour followed by a spectator armada of motorboats, sailing yachts and dinghies. While the fleet milled in Lambton Harbour around the start line under the watchful eyes of the Royal Port Nicholson Yacht Club team on the Committee boat, the five teams self-sealed their engines with instructions to email a time-stamped image of the yellow, plastic tie-wrap in place to Co-Race Director, Sylvie Viant within five hours of the start gun.

Zach Railey dominates Finns to win 2012 Rolex Miami OCR


The 2008 Olympic Silver medalist Zach Railey (USA) has started 2012 in the best possible way by dominating and winning the Rolex Miami OCR, the second event in the 2012 ISAF Sailing World Cup series. Though numbers were down following the recent Perth 2011 ISAF World Sailing Championships, the front of the fleet was still very competitive with an Olympic medalist and a double world champion slugging it out for most of the week. At 26 boats it was also the same size fleet that will be at the Olympics this coming August, so it was good small fleet practice for many.

sabato 28 gennaio 2012

Bribon-Movistar e INMAC vincono le due regate di prova delle Merchbanc Barcelona Melges 32 Winter Series


Barcellona, 27 gennaio – Con puntualità britannica alle 14 ora locale, il comitato di regata del Real Club Nautico de Barcelona, guidato da Vincent Cespedes, ha dato il segnale di avviso della prima di una serie di partenze di “riscaldamento” della terza fase delle Merchbanc Barcellona Melges 32 Winter Series, in corso di svolgimento nelle acque catalane. Il meteo perfetto ha poi permesso di correre due practice race, una in più di quanto inizialmente previsto. La prima regata di allenamento si è corsa con una bella brezza da ovest sui 10-12 nodi, che ha messo alla prova tutti i team scesi in acqua. Dopo una buona partenza Bribon Movistar di Marco de Antonio con Hugo Rocha alla tattica si è guadagnato la testa della flotta, seguito dall’altro spagnolo Gunter di Javier Sherk e dai giapponesi di Team Bros, guidati anche questa volta da Manu Weiller. Ottimo il risultato di Bribon, che è servito a rodare sempre più il gruppo e a migliorare il feeling con la competizione agonistica.

Marco Nannini eletto Velista Italiano dell'Anno 2012


Marco Nannini, il trentatrenne velista torinese impegnato nella Global Ocean Race (GOR) 2011/2012, e' stato eletto Velista dell'anno dal Giornale della Vela. Il prestigioso trofeo viene assegnato annualmente dal 1991 e nelle scorse edizioni ha coronato velisti quali Alessandra Sensini, Giovanni Soldini e Francesco Deangelis.  Marco Nannini ha mosso i suoi primi passi nelle regate d'altura solo nel 2006 ma in pochi anni ha preso parte ad importanti regate con una vittoria nella propria categoria nella OSTAR 2009, un secondo posto assoluto alla Shetland Round Britain ed Ireland 2010, una partecipazione alla Route du Rhum ed infine l'iscrizione al giro del mondo a tappe in doppio. 

venerdì 27 gennaio 2012

Si entra nel vivo con la terza prova delle Merchbanc Barcelona Melges 32 Winter Series


E’ tutto pronto al Real Club Nautico de Barcelona per celebrare il nuovo anno con la terza fase delle Merchbanc Barcellona Melges 32 Winter Series, un evento che dimostra la sempre maggior diffusione di questo monotipo in Spagna. Attualmente l'attività in banchina e sui pontili del Real Club Nautico de Barcelona è frenetica e tutte le squadre stanno mettendo a punto le barche per giungere in piena forma all’appuntamento di sabato. Tra i protagonisti di questa penultimo evento delle Merchbanc Barcelona Melges 32 Winter Series per parte spagnola c’è Bribon-Movistar di Marc de Antonio con a bordo Hugo Rocha, ma anche Gunter dell’armatore Javier Sherk e Cabinet Manager di Paul Tuduri. Dalla Germania arriva IMMAC-FRAM. Tutti puntano a scalzare i giapponesi di Team Bros – che conterà Manu Weiller tra i suoi – dal gradino più alto del podio.

Vela – I principali appuntamenti 2012 della Classe Italiana J24


Anche quest’anno saranno le acque monegasche e la XXVIII Primo Cup Trophée Credit Suisse ad inaugurare il Circuito Nazionale della Classe Italiana J24. L’imperdibile e tradizionale evento organizzato da venerdì 3 a domenica 5 febbraio dallo Yacht Club Montecarlo (http://www.yacht-club-monaco.mc), infatti, aprirà ufficialmente la stagione agonistica 2012 di un monotipo versatile ed intramontabile come il J24. La scorsa edizione della Primo Cup era stata caratterizzata da clima primaverile e vento debolissimo che, purtroppo, avevano impedito il regolare svolgimento delle regate in programma: i ventiquattro J24 portacolori di Brasile, Gran Bretagna, Italia, Montecarlo, Svezia e Ungheria (una delle Classi più numerose in gara) avevano potuto disputare una sola prova vinta dal padrone di casa Alessandro Cominelli con il suo Mon 4 Dangerous davanti al brasiliano tre volte campione del mondo Mauricio Santa Cruz con Bra 3 Bruschetta (confermatosi protagonista di tutto il 2011) e al lariano Marco Stefanoni con la sua Ita 50 Kong Grifone.

A DAVOS la presentazione di "Green Comm Academy"

Francesco De Leo

Domani, sarà presentata la “Green Comm Academy”. Diventerà il punto di incontro tra i massimi esperti della sostenibilità ambientale, grazie al progetto nato in occasione della presenza in Coppa America di "Green Comm Racing". L'iniziativa sarà illustrata a Davos, in occasione del Forum mondiale dell'economia. Nel gruppo di “Green Comm” è attivo, in ambito sportivo, il Circolo Vela Gargnano che affianca il Club sfidante del Real Club Nautico de Valencia. In queste settimane si stanno poi coinvolgendo con il coordinamento e il supporto di Regione Lombardia la più significative realtà imprenditoriali e tecnologiche lombarde, dell’area del lago di Garda, della regione valenciana, in quello che vuole essere il primo gruppo Europeo per le regate della America’s Cup.

Global Ocean Race Leg 2 prize giving at the Royal Port Nicholson Yacht Club


On Thursday evening local time, the double-handed, Class40 Global Ocean Race (GOR) Leg 2 Prize Giving was held at the Royal Port Nicholson Yacht Club (RPNYC) on Oriental Parade on the western shore of Wellington Harbour. The prize giving’s guest of honour, the Mayor of Wellington, Celia Wade-Brown, was joined by friends and family of the teams, team sponsors, club members and the media at the RPNYC’s waterside clubhouse and presented all the GOR teams with a Koru, unfurling fern frond, glass blown sculpture representing new life, growth, strength and peace, awarded by Wellington City Council.

giovedì 26 gennaio 2012

VELA DEL GARDA - LA CENTOMIGLIA SBARCA IN BAVIERA


GARGNANO (Brescia) - Dopo la presentazione del nuovo logo e della “62° Centomiglia Velica” del lago di Garda a “Palazzo Italia” di Berlino, il Circolo Vela Gargnano continua il suo tour europeo al fianco del consorzio degli operatori turistici e della amministrazioni pubbliche che danno vita alla Riviera dei Limoni e dei Castelli. La prossima tappa sarà la fiera “Fre”, la “Freizeit –Reisen –Erholen” in programma a Monaco di Baviera dal 22 al 26 febbraio prossimi. La Baviera è una regione che vanta un legame strettissimo con la regata del Benaco, tanto che la sua seconda edizione, quella del 1952, venne vinta dal “Manjana”, scafo che rappresentava il Bayerischer Yacht Club del lago di Starnberg, località a circa 30 chilometri dalla capitale bavarese.

Il J24 dello Yacht Club Bergamo alla Copa Mexico 2012 Edicion Olimpica

Giovanni Campi
Puerto Vallarta (Messico) - Anche quest’anno, come nel 2010, Giovanni Campi, presidente dello Yacht Club Bergamo Città dei Mille, con l’equipaggio dello YCBG Sailing Team – ITA 479 rappresenterà l’Italia alla Regata Copa Mexico, il prestigioso evento nato due anni fa in occasione del centenario della Repubblica Messicana. Tra gli appuntamenti di interesse internazionale, la Regata Copa Mexico che si svolgerà nelle acque antistanti Puerto Vallarta, nella costa Occidentale del Messico, è considerata il Campionato Mondiale Sud Americano della Classe J24 ed inoltre, l’edizione che si svolgerà dal 2 al 12 marzo sarà considerata Ediciòn Olimpica. Alla manifestazione risultano ad oggi iscritti ben 64 equipaggi professionisti di venti nazioni diverse.

mercoledì 25 gennaio 2012

LAST HOURS FOR VOTE MARCO NANNINI ITALIAN SAILOR OF THE YEAR


Su Financial Crisis proseguono senza sosta i preparativi e le messe a punto in vista della partenza della terza tappa della Global Ocean Race quella che vedrà impegnato Marco Nannini ed il suo coskipper Hugo Ramon sulla rotta per Capo Horn. Dalla notizie dirette che ci giungono da Marco la messa a punto delle vele è quasi terminata: Il Solent è stato riparato e issato a riva per controllo mentre la randa danneggiata per una strambata involontaria che aveva causato la rottura di 3 stecche e la scucitura di alcune tasche verrà riconsegnata dalla veleria oggi ed a seguire anche i gennaker. 

Giancarlo Pedote rientra alla grande nei Mini 650 con l'ex barca di Raison


Il nuovo anno porta un nuovo progetto per Giancarlo. Dopo la stagione in Figaro del 2010-2011, finalizzata a incrementare il suo bagaglio di esperienze e conoscenze, Giancarlo torna nella classe Mini per affrontare una nuova campagna che lo condurrà, nel 2013, a partecipare alla Transat 6.50 nella categoria prototipi. Pochi giorni fa Giancarlo ha firmato il contratto d'acquisto della sua nuova imbarcazione. In una campagna come quella dei proto, la scelta del mezzo è fondamentale: materiali e tecnologia impiegati, tecnica di realizzazione, design progettuale. Ogni dettaglio può fare la differenza. Per questo Giancarlo ha scelto il 747, l'imbarcazione vincitrice della Transat 2011 famosa anche per la concezione innovativa e la linea rivoluzionaria con cui è stata progettata e realizzata, tra il 2009 e il 2010, dall'ingegnere e navigatore David Raison, premiato a dicembre con il Prix de la haute technologie rilasciato dalla Fédération des Industries Nautiques.

Lega Navale Italiana Sulcis - Raduno Under 16 FIV


Si è svolto presso il Windsurfing Club Cagliari il primo Raduno Under 16 organizzato dalla III Zona FIV per il 2012. Nell'ottica dell'avvicinamento al Campionato Nazionale Under 16, che si terrà sempre a Cagliari questo settembre, il Presidente Pietro Sanna e i tecnici della III Zona hanno pensato una serie di appuntamenti per avvicinare i ragazzi alle barche collettive. In particolar modo, si è deciso di focalizzare l'attenzione sui 555FIV, sui Tridente 16, sul cabinato J24 e sul multiscafo Tyka. Presenti al Raduno 44 ragazzi provenienti da 6 circoli sparsi in tutta l'isola (Windsurfing Club Cagliari, YC Cagliari, LNI Sulcis, YC Porto Rotondo, CN Arzachena, LNI La Maddalena) coordinati dai tecnici federali Mauro Covre (WC Cagliari), Camillo Zucconi (YC Porto Rotondo), Sandro Piredda (CN Arzachena), Francesca Melis (LNI Sulcis) e Mirko Todesco (YC Cagliari). Vincente la formula del raduno giornaliero comprensivo di lezione in aula, messa a punto delle barche a terra e uscita in mare: un maestrale fresco e divertente ha permesso a tutti i ragazzi - per la maggior parte provenienti dall'Optimist e dall'O'Pen BIC - di apprezzare il concetto di equipaggio.

Vela – Riprendono i Campionati Invernali per le Flotte J24 da Taranto a Cagliari


Taranto - Il Campionato Invernale Città di Taranto valevole anche come Campionato zonale J24 per l'VIII Zona FIV e perfettamente organizzato dal Circolo Velico Ondabuena ha messo a segno l’ennesima magnifica giornata di sole e di brezza. A parlare della ripresa del Campionato che, iniziato lo scorso novembre, si concluderà il 18 marzo, è come sempre il Capoflotta Puglia Nino Soriano, anche se assente giustificato in questa quarta giornata: “Anche questa volta la splendida rada di Mar Grande di Taranto ha regalato un'ottima giornata di mare per i velisti impegnati nella lunga kermesse del campionato invernale. Eolo si è fatto attendere sino alle 13.30 e ha trovato pronti i pazienti giudici capitanati dall'esperto Ernesto sion e da Giuseppe Tortorella. In pochi minuti è stato posizionato il campo di regata e poi...Via!

Marina di Ravenna: gelo e nebbia per la 5 giornata dell’invernale


Anche per questa domenica il meteo è inclemente con il campionato d’inverno di marina di Ravenna. Fin dalla prime ore del mattino sembra molto difficile riuscire a far scendere in acqua le 140 barche per via della fitta nebbia che fin dal sabato pomeriggio è scesa su Marina di Ravenna. Verso le 11.00 sale leggermente la visibilità, ma non abbastanza per permettere di disputare in serenità la regata e così si sceglie di non fare nemmeno scendere in acqua gli equipaggi. La prossima giornata, la sesta delle sette in programma è prevista per domenica 5 febbraio quando oltre alla prova del giorno si cercherà di recuperare anche questa regata.

South African skipper Adrian Kuttel arrives in New Zealand ready for GOR Leg 3


With four days remaining to the start of double-handed, Class40 Global Ocean Race (GOR) Leg 3 in Wellington on Sunday 29 January, South African sailor, Adrian Kuttel, has arrived in New Zealand to join Kiwi skipper, Conrad Colman, for the 6,300-mile course through the Pacific Ocean, around Cape Horn and through the South Atlantic to Punta del Este, Uruguay, on the Akilaria RC2 Class40, Cessna Citation. Both Kuttel and Colman are fully absorbed with pre-start preparation at Queens Wharf in Wellington Harbour. “There are a lot of boat details to complete before we start,” confirms the 40 year-old South African. “We’re checking the sails, provisioning the boat and we’ve put together a programme of three days of training.”

martedì 24 gennaio 2012

PLEASE VOTE FOR MARCO NANNINI ITALIAN SAILOR OF THE YEAR

Marco e la sua fidanzata che è anche la sua P.R.
Durante tutta l'ultima settimana ho avuto vari scambi di mail con Marco che attualmente è ospite di una famiglia a Wellinghton (NZ) e, addirittura, l'altro ieri mi ha videochiamato via skype ed ho potuto chicchierare con lui per cinque minuti ..... piccole grandi soddisfazioni per un artigiano del web come me ....... Purtroppo non ho buone notizie da riferire dato che, anche se tutti i preparativi per Capo Horn stanno procedendo, a bordo di Financial Crisis la mancanza cronica di sponsor sta rendendo tutto difficilissimo e di fronte alla mia incredulità Marco mi ha puntato alla tempia il suo estratto conto bancario: da paura !!  E poi c'è il premio Velista dell'Anno in cui potete votarlo QUI .... che Marco merita ampiamente dato il suo curriculum:
- nel 2004 Marco si trasferisce a Londra per lavoro e coltiva la sua passione per la vela iniziando a muovere i primi passi in Oceano con le regate in equipaggio ridotto organizzate dal RORC, RSYC e SORC.
- NEL 2009 PARTECIPA E VINCE NELLA SUA CLASSE LA "OSTAR", LA MITICA E LEGGENDARIA REGATA IN SOLITARIO da Plymouth (UK) a Newport Rhode Island (USA).
- nel 2010 Marco compra Mowgli, un Class40 e con questa barca partecipa alla Shetland Round Britain and Ireland con il coskipper Paul Peggs finendo in seconda posizione dopo aver condotto per 3 delle 5 tappe.
- nel Novembre 2010 Marco partecipa alla Route du Rhum, 3500 miglia in solitaria dalla Francia alla Guadalupa e suo debutto ufficiale nella grande vela d'altura professionistica classificandosi 27°.
Marco Nannini ha bisogno di tutto l'aiuto ed il sostegno che saremo capaci di esprimergli perchè:
1) è l'unico italiano che sta partecipando al giro del mondo a vela a tappe con coskipper su Class 40;
2) pur non avendo trovato il main sponsor è partito lo stesso spendendo di tasca sua una marea di soldi;
3) a causa delle ulteriori spese per le continue riparazioni delle attrezzature e delle vele causate dalle tempestose condizioni meteo ha già dovuto mettere in vendita la sua barca per finanziare le ultime tappe della Global Ocean Race.
CHIUNQUE VOGLIA DONARGLI QUALCHE EURO PUO' FARLO QUI in alternativa votatelo per il velista dell'anno qui .

WINTER CUP NEL GOLFO DI SALO’


Arie “bizzose” nel golfo del lago di Garda di Salò per le due giornate di regate della “Winter Cup 2011-2012”, la tappa di casa ed il recupero della gara del mese di dicembre non disputata a Toscolano-Maderno. E’ andata molto bene alla classe Fun che ora ha una classifica fatta su 4 manche. Primo è “Wanderfun” di Alberto Azzi del Vela Cub di Campione che precede “Funny Frog” di Tagliani-Turolla (CVT Maderno), terza “Funatica” di Capello- Quecchia (CVT Maderno), quarto “Dumbo” Morani-Benedetti (CVT Maderno) e quinto il team tutto al femminile di “Fun Follie” comandate da Annalisa Moniga (West Garda). Nei Protagonist, 4 regate disputate, guida “Mister Max” di Alberto Bonatti, secondo “El Moro” di Luca Pavoni, terzo “Geronimo) Giovanni Panzera, tutti skipper della Canottieri Garda. Nelle flotte dell’Orc si sono distinti “Elisr” di Massimo Goffi (Canottieri Garda) e “Mi Vida” di Donnino Sperzagni (Cn Portese). In acqua nelle stesse giornate c’erano anche gli atleti della nazionale dei velisti paralimpici di Londra 2012. L’ultima tappa della “Winter Cup” è in programma al largo di Gargnano il 12 febbraio prossimo, mentre sabato 4 febbraio si correrà in nottura la tradizionale “Trans Lac en Du”, sulla rotta Salò-Portese-Maderno-Salò.

Serata a tema allo Yacht Club Padova: le impiombature


Mercoledì 11 Gennaio 2012 si è tenuta la prima delle serate a tema programmate dallo Yacht Club Padova per il 2012. Argomento della serata: le impiombature, materia indispensabile per una navigazione in sicurezza, quanto ai più poco conosciuta. Certo, quando si impara ad andar per mare, ci si preoccupa di acquisire destrezza nella realizzazione dei principali nodi utilizzati in barca, ma poco si sa di come impiombare una cima e dei materiali da utilizzare. Ancora più difficile capire e conoscere le tecniche per una corretta distribuzione dei carichi e delle forze che sollecitano le cime in fase di sforzo, in modo da renderle sicure e difficilmente lesionabili. Tutto questo e molto altro ci è stato illustrato con spiegazioni e immagini da Alfredo Mosso, autore de "Il libro delle impiombature", il quale si è soffermato anche su piccoli segreti e trucchi indispensabili per facilitare il lavoro non facile e che richiede grande manualità ed anche parecchia forza. Alfredo Mosso si è reso disponibile, per chi fosse interessato, ad effettuare anche dei fine settimana di lezioni pratiche, proprio per applicare in concreto le tecniche di impiombatura in modo da poterle poi applicare sulla propria imbarcazione.

lunedì 23 gennaio 2012

ATTENTI A QUEI DUE! - Nannini e Ramon verso Capo Horn


Mentre a Wellinghton (NZ) procedono i preparativi di tutti gli equipaggi della Global Ocean Race in vista della partenza della terza tappa stabilita per il 29 gennaio e che porterà la flotta a raggiungere il Brasile passando per le "forche caudine" del temuto Capo Horn, oggi vogliamo approfondire la conoscenza del ventiseienne coskipper di Marco: lo spagnolo Hugo Ramon. Come ci ha raccontato il navigatore italiano già nella seconda tappa la navigazione da Città del Capo (Capo di Buona Speranza) alla Nuova Zelanda si è svolta prevalentemente alla latitudine dei cosiddetti 40° ruggenti dovele perturbazioni che si incontrano sono sospinte da venti che nel suo caso hanno toccato anche i 60 nodi (110 km/h) e pertanto è facile immaginare che le condizioni meteo marine nei 50° urlanti saranno ancora più impegnative. Ecco perchè per Marco la scelta di avere come "secondo" Hugo Ramon potrebbe rivelarsi un punto di forza dato il suo curriculum:
- nasce il 15/09/85 ed inizia ad andare a vela da ragazzino prima sugli Optimist e poi sui Laser;
- a soli diciotto anni si specializza nella navigazione a vela in solitario selezionandosi e vincendo la regata per solitari di 500 miglia Mare Nostrum Race nel Mediterraneaneo;
- all'età di venti anni diventa il più giovane velista ad aver mai partecipato alla Transat 650;
- nel 2006 è eletto come VELISTA DELL'ANNO spagnolo;
- nel 2007 partecipa di nuovo alla Transat 650;
- nel 2008 vince la Mini Barcellona;
- nel 2009 è di nuovo alla Transat 650 e questo lo porta a diventare il solo navigatore solitario spagnolo ad aver mai partecipato a tre regate transatlantiche;
- nel 2011 ha vinto alcune importanti regate sui J80 in equipaggio con la medaglia d'oro olimpica J. María V. Ploeg (Finn 1992). 
Come chiunque avrà facilmente capito Hugo Ramon è un velista di rango ed un puro talento e siamo sicuri che Marco Nannini abbia trovato in lui un validissimo coskipper le cui capacità professionali saranno certamente di grande utilità nella prossima e decisiva tappa via Capo Horn.
E PER  RENDRE PIU' "SIMMETRICO" QUESTO EQUIPAGGIO VI INVITO TUTTI A VOTARE MARCO NANNINI VELISTA DELL'ANNO QUI .

VELA A GAETA: ANNULLATE LE REGATE


22/01/2012 - "No wind, no race". Con questa espressione, il popolo dei velisti è solito descrivere quanto accaduto oggi al Campionato Invernale "Golfo di Gaeta", organizzato da Yacht Club Gaeta E.V.S. e Circolo Nautico Caposele, con il supporto della Base Nautica Flavio Gioia e di Easy Yachting A.S.D. Le due prove in programma, che avrebbero simbolicamente inaugurato la seconda manche del campionato, non si sono disputate per mancanza di vento. Invariate le classifiche rispetto all'ultima tappa del 18 dicembre scorso: "Ramses" (Nando Colaninno-Raffaele Ammutinato) guida i raggruppamenti Overall, IRC e Match 25. "Eta Beta” (Umberto Trezza) e "Giorgia" (Michele Migliozzi) primeggiano tra le imbarcazioni "Crociera" e "Gran Crociera". La Giuria sta valutando un'eventuale giornata di recupero a fine campionato. Le regate riprenderanno domenica 5 febbraio, anticipando alle 10:00 la partenza della prima prova.

Global Ocean Race Leg 3 bluQube Southern Ocean Scoring Gate confirmed


At 02:00 GMT (15:00 local) on Sunday 29 January, the five double-handed, Global Ocean Race (GOR) Class40s will cross the Leg 3 start line in Lambton Harbour off the city of Wellington, New Zealand, for the 6,200-mile course through the Pacific Ocean, around Cape Horn and through the South Atlantic to the finish line in Punta del Este, Uruguay. Leg 3 will take the GOR Class40s through the Pacific’s high-latitudes on the classic round-the-world race route and in addition to intense low pressure systems spinning off Antarctica and sweeping east across the fleet, there is the increasing frequency of icebergs drifting north from Antarctica’s ice shelves. Consequently, over the past few months, the GOR Race Committee has been monitoring the presence of ice in the Pacific Ocean.

domenica 22 gennaio 2012

TUTTO QUELLO CHE AVRESTE VOLUTO SAPERE SU MARCO NANNINI E CHE NESSUNO VI HA MAI DETTO


cliccate due volte e guardate a schermo intero... e non dimenticate di leggere le balle qui sotto!

Se vi state chiedendo qual'è il livello di sanità mentale di Marco Nannini sappiate allora che dai miei ultimi scambi epistolari via mail mi è sembrato in ottima forma e di ottimo umore ed anche durante una breve telefonata via skype l'ho trovato tranquillo e rilassato. Mi ha spiegato che l'inquietante risatina di sottofondo è dovuta all'eccesso di generosità dei suoi sostenitori che continuano incessantemente ad offrirgli un giro di birre dietro l'altro QUI .  Nella remota eventualità che io non vi abbia convinto ed anche voi vogliate sincerarvi della reale determinazione di Marco a doppiare Copo Horn durante la prossima tappa della Global Ocean Race che partirà da Wellinghton (NZ) il prossimo 29 gennaio potete sempre mandargli un sms via computer QUI .  Per i sostenitori più testardi, fan esaltati e maniaci ad oltranza fino al limite dello stalking perverso ho un consiglio da amicone: mai e poi mai dovrete molestarlo telefonicamente sia sul suo cellulare che sul satellitare i cui numeri sono QUI  altrimenti saranno guai grossi per voi!  UN GRANDISSIMO GRAZIE DA PARTE DI MARCO (e mia) A TUTTI QUELLI CHE LO STANNO CONTINUANDO A VOTARE COME VELISTA DELL'ANNO QUI .  Continuate così siete impagabili!!

La Lega Navale di Milano incontra Giuseppe Carnevali

A partire dal nuovo anno vogliamo offrire ai nostri Soci la possibilità di incontro e confronto con uomini che operano nel mondo della Nautica. Unitamente ad Associazione Allievi di Caprera, Centro Velico Caprera, il primo incontro si terrà presso la sede della Lega Navale Italiana sez. di Milano in viale Cassala, 34 alle ore 2100 di Giovedì 2 Febbraio. La socia Laura Morandotti introdurrà il nostro ospite l'Ing. Giuseppe Carnevali, titolare e fondatore di NAVIONICS che a buon diritto possiamo considerare il pioniere ed inventore della moderna cartografia elettronica. Avremo modo di ripercorrere con lui le strade che hanno permesso ad un prodotto del genio italico di creare una struttura leader mondiale nella cartografia elettronica. Il suo intervento fornirà preziosi suggerimenti per la conoscenza e il miglior utilizzodi questi formidabili strumenti di orientamento.

sabato 21 gennaio 2012

VOTATE MARCO NANNINI VELISTA DELL'ANNO PERCHE' DEVE DOPPIARE CAPO HORN


In questi giorni Marco Nannini è a Wellington dove sta preparandosi per la terza e più temuta delle tappe della Global Ocean Race che lo vedrà affrontare l' indiscusso Everest della vela d'altura: il passaggio del mitico Capo Horn. Ecco perchè è necessario il sostegno di tutti i lettori del blog sia votandolo cone Velista dell'Anno al link http://www.giornaledellavela.com/content/html/index.php?page=nodeDetail&idRecord=15185 che, anche, regalandogli un "giro di birre" al link http://www.marconannini.com/help .Questa sarà la tappa più dura, massacrante e rischiosa dell'intera Global Ocean Race e sappiamo che anche se Marco è uno dei pochissimi italiani ad aver mai vinto la mitica OSTAR dovrà proprio mettercela tutta ed anche il suo validissimo coskipper Hugo Ramon dovrà dare fondo alle sue energie. Ma sono certo che Marco e Hugo non saranno soli laggiù "dove il cielo è grigio e soffia forte" (S. Bianchetti cit.) perchè tutti noi potremo fargli sapere che siamo con loro semplicemente inviandogli un sms da questo link http://marconannini.com/it/sms . Buon Vento a Maco ed a Hugo !! e votate per lui al Velista dell'Anno !!
 

Ottimo terzo posto per Mascalzone Latino alla Quantum Key West 2012 - classifica


Obiettivo centrato. Mascalzone Latino, il team di Vincenzo Onorato, impegnato in questi giorni con il Melges 32 alla Quantum Key West Race Week, nell’ultima giornata dell’evento è riuscito a raggiungere quello si era prefissato: il terzo posto della classifica generale. Un finale spettacolare quello di ieri: sole, vento di una quindicina di nodi, direzione 80°, che hanno permesso al Comitato di Regata di far svolgere le due prove mancanti per portare a termine il programma. Due buone partenze ed ottime scelte tattiche da parte di Gabriele Benussi, per la prima volta con i Mascalzoni, hanno consentito di chiudere entrambe le prove al secondo posto e recuperare così tre posizioni, da sesti a terzi. I primissimi due, quando all’appello mancavano solo due regate, avevano un vantaggio tale che poterli raggiungere era pressoché impossibile.

Challenge Italia verso la Piccola Coppa America al Boot di Duesseldorf


Dopo 31 anni un Team italiano gareggerà in questa prestigiosa competizione: la Piccola Coppa America. Challenge Italia conferma la propria partecipazione al Campionato Mondiale della Classe C, noto pure come Piccola Coppa America, che si terrà nel 2013 in Inghilterra. Challenge Italia gareggerà per i colori del Circolo Canottieri Roggero di Lauria, il prestigioso circolo palermitano che con i suoi atleti eccelle a livello internazionale.Challenge Italia sarà presente al Boot, il Salone Nautico di Duesseldorf, in Germania, che apre stamani e terminerà il 29 gennaio. La sfida italiana alla Little America's Cup, che dal 1961 si regata con gli innovativi catamarani C Class, sarà ospitata nell'ambito del Multihull Forum, al padiglione 15, con una conferenza di circa due ore in programma alle 15,30 di sabato 28 gennaio. A fare gli onori di casa sarà Davide Tagliapietra, ingegnere del team progettuale, che illustrerà alcuni dettagli progettuali e introdurrà gli altri membri del team presenti in videoconferenza: Francesco Bruni, skipper, parlerà della conduzione dei multiscafi dalla Nuova Zelanda dove è impegnato con Luna Rossa; Richard Korpus e Claudio Cairoli, responsabili del progetto della vela alare, saranno in collegamento dagli USA, mentre il Team Principal, Roberto Grippi, interverrà da Palermo.

Marco Nannini links his GOR campaign to Multiple Sclerosis


Despite the lack of a title sponsor, Marco Nannini’s Akilaria Class40, Financial Crisis, is the most heavily-branded entry in the double-handed, round-the-world, Global Ocean Race (GOR). The Italian sailor and his Spanish co-skipper, Hugo Ramon, have completed two legs of the GOR and reached the halfway point in Wellington, New Zealand, running the racing campaign on personal funding and donations collected while the duo are at sea and in-port.During the GOR’s Leg 2 from Cape Town, South Africa, to Wellington an online donation received by Nannini and Ramon has led directly to some extra branding on their Class40’s hull and a strong link to the Wellington Multiple Sclerosis Society; one of 18 regional societies throughout New Zealand which endeavours to look after the needs of people with multiple sclerosis and other allied neurological diseases. Marco Nannini explains the story: “As many of the people who follow my blog already know, during Leg 2 of the Global Ocean Race I received a kind donation to my racing budget from someone whose wife suffers from Multiple Sclerosis,” explains the 33 year-old skipper. “In return for the contribution, they asked if we could do some work to raise awareness of Multiple Sclerosis and the work done by volunteers in this field,” he continues. “So we’re here in Wellington and I’ve learnt a lot about MS and I hope other people will find out more.”

Les Voiles de Saint-Barth 2011: Revving up for a Best-Ever Edition


The Les Voiles de Saint-Barth is just three years young and scheduled for its third annual running this April 2-7. Held on the fashionable French island in the northeastern Caribbean, the regatta continues to show signs of healthy growth and popularity with a roster that promises not only to expand by almost a third over last years 47 entrants but also to showcase top sailing talent as well as some of sailings most phenomenal racing machines. With more entries, we are able to have more classes, making the racing tighter in each, said LVSB Competition Manager Annelisa Gee, who pointed out that robust numbers in spinnaker racing have already allowed for a split into two classes for that division. The event also will be appending its Notice of Race to accommodate IRC racing for a class of 52 footers that will include Peter Cunninghams (Georgetown, Grand Cayman) Powerplay, Jim Swartzs (Park City, Utah, USA) Vesper, Irvine Laidlaws (Monaco) Highland Fling, and Ashley Wolfes (Calgary, AB, CAN) Mayhem.

venerdì 20 gennaio 2012

Marco Nannini ci ringrazia per il sostegno al Velista dell'Anno - Votate !!


Ormai è quasi una settimana che ho dichiaratamente dato il mio sostegno a Marco Nannini per il premio il Velista dell'Anno e non ho potuto fare a meno di contattarlo almeno via mail per esprimergli tutto il mio appoggio e quello dei lettori del blog e, come previsto, Marco ha risposto ed ha inviato il seguente messaggio di ringraziamento a me ma soprattutto a tutti gli internauti della famiglia di NAVIGAMUS:

""Mi fa piacere salutare tutti i lettori di NAVIGAMUS, è un piacere condividere la mia passione per la vela, internet è il canale più importante per la diffusione di notizie per questo sport spesso trascurato dai media e NAVIGAMUS ricopre un ruolo importante per tutta la comunità di appassionati della vela. Un abbraccio dunque a tutti da Wellington.""

Il curriculum velico di Marco Nannini spiega bene perchè merita di essere votato Velista dell'Anno:
- Nel 2004 Marco si trasferisce definitivamente a Londra per lavoro e coltiva la sua passione per la vela iniziando a muovere i primi passi in Oceano con le prime regate in equipaggio ridotto organizzate dal RORC, RSYC e SORC.
- NEL 2009 PARTECIPA E VINCE NELLA SUA CLASSE LA "OSTAR", LA MITICA E LEGGENDARIA REGATA IN SOLITARIO da Plymouth (UK) a Newport Rhode Island (USA).
- Nel 2010 Marco compra Mowgli, un Class40 e con questa barca partecipa alla Shetland Round Britain and Ireland con il partner britannico Paul Peggs finendo in seconda posizione assoluta dopo aver condotto per 3 delle 5 tappe.
- Nel Novembre 2010 Marco partecipa alla Route du Rhum, 3500 miglia in solitaria dalla Francia alla Guadalupa e suo debutto ufficiale nella grande vela d'altura professionistica classificandosi 27°.

Ribadisco gli altri tre semplici e validissimi buoni motivi per sostenerlo :
1) è l'unico italiano che sta partecipando al giro del mondo a vela a tappe con coskipper su Class 40;
2) pur non avendo trovato il main sponsor è partito lo stesso spendendo di tasca sua una marea di soldi;
3) a causa delle ulteriori spese per le continue riparazioni delle attrezzature e delle vele causate dalle tempestose condizioni meteo ha già dovuto mettere in vendita la sua barca per finanziare le ultime tappe della Global Ocean Race.
PER FAVORE VI PREGO DI VOTARE MARCO NANNINI VELISTA DELL'ANNO 2012 al link:
PER FAVORE VI PREGO DI DONARE ANCHE SOLI POCHI EURO A MARCO NANNINI al link:

Invernale di Marina di Ravenna: quinta giornata di vela domenica 22 gennaio


Dopo la bellissima giornata di sole con temperature quasi primaverili di domenica 8 gennaio che però non aveva l’ingrediente fondamentale per regatare, il vento, ci si prepara a scendere in acqua guardando sempre al meteo. Al momento i maggiori siti di vento indicano per domenica 22 una giornata di sole e vento moderato tra 5 e 7 nodi. Vento che però è dato in calo del primo pomeriggio, per cui l’ipotesi di disputare due regate come accadde nella prima giornata di novembre sembra poco percorribile. In ogni caso sarà il comitato di regata a decidere se ci saranno le condizioni per disputare l’eventuale seconda prova e lo indicherà direttamente sul campo prima delle procedure di partenza delle tre classi. Partenza come sempre dalle 10.30. A tutti i regatanti Buon Vento !!

 

Giovanni Coccoluto, naviga online e fa rotta verso la Rolex Miami OCR 2012


www.giovannicoccoluto.it, il nuovo sito del giovane velista muggesano, è da oggi online. Notizie ed agiornamenti riguardanti le attività e le regate di Giovanni saranno pubblicate sul nuovo sito realizzato dall’agenzia di comunicazione e marketing Numa Italia. Di forte impatto grafico e di facile fruibilità nei contenuti, il sito giovannicoccoluto.it intende diventare un punto di riferimento per gli appassionati sostenitori e per i media che sempre più rivolgono le loro attenzioni nei confronti del promettente laserista. Coccoluto, classe 1993, è attualmente il Campione del Mondo in carica classe Laser Radial Youth; Cinque titoli italiani, tre europei e due titoli mondiali fanno di Giovanni uno dei più promettenti atleti dello sport velico giovanile. Al suo esordio nella classe Laser Standard, quest’anno, prenderà parte dal 22 al 28 gennaio alla Rolex Miami OCR 2012, regata internazionale di alto livello agonistico.

giovedì 19 gennaio 2012

Perchè Marco Nannini merita di vincere il Velista dell'Anno (ha vinto una OSTAR !! )


Una breve occhiata al curriculum velico di Marco Nannini vale più di mille spiegazioni:
- Nel 2004 Marco si trasferisce definitivamente a Londra per lavoro e coltiva la sua passione per la vela iniziando a muovere i primi passi in Oceano con le prime regate in equipaggio ridotto organizzate dal RORC, RSYC e SORC.
- NEL 2009 PARTECIPA E VINCE NELLA SUA CLASSE LA "OSTAR", LA MITICA E LEGGENDARIA REGATA IN SOLITARIO da Plymouth (UK) a Newport Rhode Island (USA).
- Nel 2010 Marco compra Mowgli, un Class40 e con questa barca partecipa alla Shetland Round Britain and Ireland con il partner britannico Paul Peggs finendo in seconda posizione assoluta dopo aver condotto per 3 delle 5 tappe.
- Nel Novembre 2010 Marco partecipa alla Route du Rhum, 3500 miglia in solitaria dalla Francia alla Guadalupa e suo debutto ufficiale nella grande vela d'altura professionistica classificandosi 27°.

Ribadisco gli altri tre semplici e validissimi buoni motivi per sostenerlo :
1) è l'unico italiano che sta partecipando al giro del mondo a vela a tappe con coskipper su Class 40;
2) pur non avendo trovato il main sponsor è partito lo stesso spendendo di tasca sua una marea di soldi;
3) a causa delle ulteriori spese per le continue riparazioni delle attrezzature e delle vele causate dalle tempestose condizioni meteo ha già dovuto mettere in vendita la sua barca per finanziare le ultime tappe della Global Ocean Race.
PER FAVORE VI PREGO DI VOTARE MARCO NANNINI VELISTA DELL'ANNO 2012 al link:
PER FAVORE VI PREGO DI DONARE ANCHE SOLI POCHI EURO A MARCO NANNINI al link:

Mascalzone Latino a fasi alterne nella seconda giornata della Key West Race Week - classifica


La seconda giornata della Quantum Key West 2012 è stata molto lunga. Come da programma il Comitato di Regata della seconda divisione, quella a cui appartiene la flotta dei 19 Melges 32, ha fatto disputare tre prove portando a cinque il totale delle regate svolte. Un vento che nel corso della giornata è stato mediamente di 10-12 nodi di intensità, inferiore alle aspettative, ha reso tutt’altro che semplice il lavoro dei tattici. Boat of the day sono stati gli americani di Pisces di Benjamin Schwartz, con alla tattica Ed Baird, capaci di vincere le prime due regate del giorno, la terza e la quarta del campionato, e di concludere sesti nella quinta. Un ottimo rullino di marcia che consente a Pisces di guadagnare la testa della classifica generale provvisoria, sebbene in coabitazione con Samba Pa Tì di John Kilroy, entrambi con un totale di 14 punti.