domenica 17 gennaio 2010

Vela - Nasce il progetto 'London2012', la sfida della SCGS alle prossime Paralimpiadi di Londra


Sabato 9 gennaio, presso la club-house della SCGS, si è svolta la cerimonia che ha dato ufficialmente il via al progetto "London 2012", la difficile sfida cioé di portare una barca societaria alle Paralimpiadi che si svolgeranno a Londra nel 2012, subito dopo le Olimpiadi. Giorgio Zorzi, Massimo Dighe e Paolo Agosti formeranno l'equipaggio che, nella classe "Sonar", dovrà affrontare le qualificazioni paralimpiche in programma a luglio a Medemblik (Paesi Bassi)."Si tratta di un piano ambizioso" ha dichiarato il presidente Giorgio Bolla "che punta a far fare un salto di qualità all'intera Canottieri, e che il Consiglio Direttivo della società ha deciso di affrontare, consapevole delle difficoltà dell'impresa". Infatti, le procedure di qualificazione e lo stesso svolgimento delle Paralimpiadi non differiscono in nulla rispetto ai giuochi olimpici; in più, si esplicita una dimensione chiaramente sociale nel fatto che gli atleti sono persone diversamente abili, "ma in quanto atleti" prosegue il presidente "si impegnano in una competizione, ed il senso del competere è sempre lo stesso, per tutti".L'equipaggio pare ben costruito: Giorgio, salodiano, è un timoniere ben noto, capace di porsi in evidenza fin da ragazzo, ed ha al suo attivo un discreto palmares, tra cui spicca nel 2009 il titolo nazionale nella classe "Etchells" e la piazza d'onore nel Campionato Italiano Minialtura.Massimo Dighe, di Chiari, ha accumulato vari anni di esperienza sul singolo 2.4mR, altra classe olimpica, e spesso si è trovato ad allenarsi insieme al paralimpico Fabrizio Olmi, leader nazionale in tale classe.Paolo Agosti, che vive a Gavardo e studia al liceo Enrico Fermi di Salò, è al debutto nel mondo della vela ma non in quello dello sport agonistico, dato che vanta, da nuotatore, una discreta posizione nella ranking nazionale.Per concludere, una nota di colore: i tre aspiranti paralimpici sono gli unici in Canottieri ad avere l'onore di indossare il giubbotto rosso impreziosito dal ricamo "London 2012".Non ci rimane che augurare a Giorgio, Massimo e Paolo un gran bel bordo in buona, e che tutti i venti, da ostro a zefiro, siano favorevoli al progetto della Canottieri Garda.

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