lunedì 16 novembre 2009

VELA - Giovanni Soldini e Pietro D'Alì secondi nella Solidaire du Chocolat


15 novembre 2009 - Giovanni Soldini e Pietro D'Alì su Telecom Italia hanno tagliato la linea di arrivo della prima edizione della Solidaire du Chocolat a Progreso (Yucatan), in seconda posizione, stamattina alle 4h25'20'' (ora italiana). Hanno percorso in 27 giorni 11 ore 00 minuti e 20 secondi, a 7,59 nodi di media, le 5000 miglia della prima transatlantica dalla Francia al Messico in doppio, senza scalo, riservata ai Class 40.
Bruno Jourdren e Bernard Stamm, su Cheminées Poujoulat, hanno terminato la regata alle 4h44'04''. Solo 18 minuti e 44 secondi separano all'arrivo le due barche dopo la traversata dell'Atlantico e del mar dei Caraibi.
Per primi hanno tagliato il traguardo Tanguy De Lamotte e Adrien Hardy su Initiatives-Novedia alle 9h25' di ieri.

Regata durissima questa prima edizione della Solidaire du Chocolat che su ventiquattro Class 40 partiti il 18 ottobre da St Nazaire (Nantes) ha contato ben nove abbandoni. Soldini e D'Alì hanno passato i primi quindici giorni dalla partenza navigando sempre di bolina e superando sette violenti depressioni che hanno messo a dura prova barca ed equipaggio. Nella notte fra il 30 e il 31 ottobre la rottura del perno dello strallo principale ha rallentato Telecom Italia, che da tre giorni aveva preso la testa della flotta. Le ultime 2000 miglia hanno visto disputarsi un combattutissimo match-race tra la barca italiana e il Class 40 francese Cheminées Poujoulat, che fino all'arrivo non hanno mai navigato a più di 15 miglia di distanza.

“È stata una regata molto dura”, ha raccontato Soldini una volta sbarcato, “soprattutto nella prima parte. I primi quindici giorni abbiamo superato una depressione dietro l'altra. La barca sbatteva violentemente tra le onde e io e Pietro eravamo sempre bagnati fradici. Sfortunatamente abbiamo rotto lo strallo proprio quando bisognava guadagnare verso sud ma noi non siamo più stati in grado di scendere di bolina. Con Bruno Jourdren e Bernard Stamm c'è stata una battaglia serratissima, non abbiamo certo corso il pericolo di annoiarci!”.

La Solidaire du Chocolat è stata anche la prima transoceanica “solidale”: una regata che ha promosso i valori della solidarietà stabilendo un sodalizio tra navigatori e mondo delle associazioni no profit dato che ogni barca iscritta è diventata ambasciatrice di un “Progetto solidale del Cioccolato”. Il Class 40 di Soldini Telecom Italia ha portato sulle vele i colori no profit di Save the Children, la onlus da sempre impegnata nella difesa dei diritti dei bambini (cui andranno 25.000 euro donati dallo sponsor, come da regolamento della regata), e di “Navigare Sicuri” (la nuova iniziativa con cui Telecom Italia, in collaborazione con Save the Children e Fondazione Movimento Bambino, si propone di sensibilizzare bambini, adolescenti e genitori a un uso attento e consapevole del Web).

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