sabato 22 agosto 2009

ASSO EVOLUZIONE VINCE LA TRANS BENACO CRUISE DEL LAGO DI GARDA


“Asso Evo (Evoluzione)” del timoniere gardesano Gianni Boventi (Canottieri Garda Salò) ha vinto la 23° edizione della “Trans Benaco Cruise Race”, la Portese-Riva-Portese in due tappe che ha visto impegnate 89 imbarcazioni in una due giorni a tutta vela sul “quasi” intero periplo del lago di Garda. L'“Asso Evo”, scafo armato dal suo stesso costruttore Luciano Lievi, è l’evoluzione del monotipo Asso 99, carena progettata ad inizio anni ’80 da Ettore Santarelli, ed ora riproposta in questa versione, un piano velico più abbondate, un bompresso e in questa ultimissima versione una nuova pinna, che sarà nuovamente sviluppata grazie ai computer dell’Università di Pisa con il professor Nanni Lombardi, consulente tecnico del nuovo consorzio del Garda per la Coppa America: “Green Comm Challenge”. “Asso Evo” ha preceduto nella classifica finale il cabinato “Mediatel” dell’armatore Franco Zambiasi. Nel tratto da Riva a Portese “Bravissima-Vibatex” che aveva vinto nettamente la prima tappa, la Portese-Riva della giornata di sabato, è stata costretta al ritiro per la rottura dell’albero. Terza ha poi chiuso “Ines”, il Solaris 36 della famiglia Sangiacomo. Primo dell’agguerrita pattuglia della classe Asso 99 (versione classica) è finito il veronese Albino Fravezzi con “Fly Down”. In questa flotta, l'ex gloria dell'olimpica Star (è stato campione d'Europae d'Italia) ha battuto il gargnanese Daniele Larcher e la dama Lorenza Mariani. Nelle classi monotipo la flotta più numerosa era quella dei Protagonist dove ha vinto la promessa della vela azzurra Daniele Bianchini (tattico il campione dei Laser Marco Baruzzi) con “Anemos”, mentre nei Dolphin 81 si è imposto Carlo Fracassoli alla barra di “Ecoval” (Fraglia Desenzano); nei Fun il “Funnyfrog” di Paolo Tagliani (CVT Maderno) e negli Ufetti Andi Giordani (CV Gargnano) Nei vari Gruppi della Crociera si impongono i trentini di "Gonfi Gonfi" di Claudio Pinter della Fraglia Riva (C), Baraonda di Roversi-De Rossi (CV Gargnano) (Gruppo D), “Parte a razzo” del veronese Lonardoni (E), Nakki di Giovanelli di Campione (F). I trofei della solidarietà Aido-Anto sono andati a “Bravissima” prima sul traguardo di Riva e alla signora Nivova Lpska di “Mediatel”. Nella classe “Ht” (High Tech) si è imposto il “Flying star-Le Posate” di Luca Stefanini e Renè Bolis per i colori del Vela Club di Campione, primi assoluti nella seconda tappa con una volata da Riva del Garda che ha visto spesso questa carena toccare i 20 nodi di velocità.

Nessun commento: