venerdì 1 agosto 2008

Velisti di Senigallia: DANILO PERLINI



Danilo Perlini nato e cresciuto a Senigallia dove risiede e gestice un parrucchieria al piano superiore del centro commerciale di Saline, poco più di quarant’anni, segno zodiacale Bilancia è da circa dieci anni consigliere della locale Associazione Velica Senigallia.

SKIPPER: Quando hai iniziato ad andare in barca a vela e con chi?
DANILO: Ho iniziato nella prima metà degli anni 80 con il windsurf passando da quelli tranquilli a quelli da salto. Poi con un mio amico, Lamberto, abbiamo acquistato un catamarano, Mattia Esse, vecchiotto e molto mal messo per sole cinquecentomila lire con tanto di derive “piombate” : navigava per miracolo e del resto noi i primi giorni lo portavamo con fiocco a collo sopravvento alla randa! Però avevamo un entusiasmo a mille……. e tanta buona volontà!
SKIPPER: Che tipo di “vela “ preferisci: regata o crociera o cosa?
DANILO: Non amo la crociera ma non sono neanche un regatante maniaco: per chi come me utilizza prevalentemente derive e catamarani rimane comunque più “vicino” il mondo delle regate che ancora oggi frequento.
SKIPPER: Hai fatto qualche corso?
DANILO: Ho fatto il Corso per Giudice di Regata FIV e per circa 4 anni ho “amministrato” regate varie: le più divertenti ? Quelle dei ragazzini con gli Optimist: tutte le volte che gli fischiavi un’infrazione facevano, in un attimo e di pura inerzia, un 360 e ripartivano come niente fosse! Mica con la lentezza di un coppa america! Ne fischiavamo a decine e ‘sti diavoli di ragazzini giravano su stessi come trottole impazzite e poi ripartivano all’istante, quasi con l’indifferenza di un consumato regatante!
SKIPPER: Hai qualche simpatia per uno o più velisti “mitici” ?
DANILO: Nessuna in particolare.
SKIPPER: Che barche hai posseduto e/o usato ?
DANILO: Vari windsurf e derive e poi soprattutto catamarani: Mattia Esse e Tornado.
SKIPPER. Quale navigazione ricordi con maggiore piacere ?
DANILO: Una fantastica Costa Crociere (NNNNNNNNNNOOOOOOOOOOO! n.d.r.)
SKIPPER: Quali sono i principali risultati in regata che ricordi con maggiore soddisfazione?
DANILO: In genere partecipo sempre alle regate zonali del campionato nazionale Tornado con discreti piazzamenti a metà classifica: il miglior risultato mi sembra 6° posto nel 2007.
SKIPPER. Qualche progetto per veleggiate future ?
DANILO: Nessuno in particolare ma mi piacerebbe continuare a fare regate con il mio attuale prodiere sul Tornado.
SKIPPER: Quanto tempo dedichi alla vela ?
DANILO: Poco, in genere qualche domenica e talvolta qualche lunedì.
SKIPPER: Ci racconti un episodio di navigation curioso e/o divertente ?
DANILO: L’anno scorso durante una regata il mio prodiere richiama la mia attenzione su un nostro amico (giuliano) che per un errore di manovra era finito in mare ed il suo classe A invece di fermarsi continuava tranquillo la sua rotta solitaria verso riva! Visto che indossava la muta stagna ed il salvagente e che non correva nessun pericolo ci gettiamo all’inseguimento del catamarano “fantasma” solo che non riuscivamo a raggiungerlo! Alla fine issiamo anche il gennaker per aumentare il passo e finalmente ci avviciniamo al classe A che continua ad andare da solo. L’approccio finale è stato molto avventuroso: tipo salto al volo e agguanto la barca “ammutinata” ! Poi con entrambe i catamarani siamo tornati a prendere il “naufrago” !
SKIPPER: Hai un consiglio o un pensiero per chi si avvicina alla vela ?
DANILO: E’ Il massimo del divertente sul mare !!

Ormai l’intervista è finita e chiacchieriamo come due vecchi amici mentre arriva suo figlio che ha terminato la lezione del corso di vela e reclama l’attenzione del suo papà con il racconto dell’uscita appena conclusa e, per pochi momenti, ritorno anch’io ad essere un padre: non posso non vedere come si “illuminano” i bellissimi occhi azzurri (farina del sacco di mamma Sandra!) di Alessandro quando riferisce entusiasta che forse l’istruttore gli farà provare un’Europa! (invidia, invidia: mio figlio non vuole saperne!).

TO BE CONTINUED …………………………..

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