L’imbarcazione Aleph del 1951 si è aggiudicata il Trofeo Vele Storiche Viareggio in occasione della ventesima edizione dell’omonimo raduno, che tra il 15 e il 19 ottobre 2025 ha concluso ufficialmente la stagione delle vele d’epoca in Mediterraneo. Circa 60 le imbarcazioni partecipanti, che hanno disputato 3 regate con brezze leggere e temperature primaverili. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Vele Storiche insieme al Club Nautico Versilia, con il supporto del Comune Città di Viareggio, Autorità Portuale Regionale, Navigo Toscana e iCare Viareggio Porto 2020. Grande successo per la presenza davanti alle spiagge di Nave Palinuro, il veliero scuola della Marina Militare. Tra le altre imbarcazioni vincitrici Crivizza del 1966, Ojalà II del 1973 e Manuela V del 1961 nella classe 5.50 Metri Stazza Internazionale. A Ilda del 1946 il Premio Eleganza.
ALEPH VINCE IL “TROFEO VELE STORICHE
VIAREGGIO” 2025
Una splendida “ottobrata”, con giornate meteorologicamente calde, ha fatto
da cornice alle celebrazioni per la ventesima edizione del Raduno Vele
Storiche Viareggio, conclusosi lo scorso 19 ottobre 2025. L’evento è stato
organizzato dall’omonima associazione (www.velestoricheviareggio.org)
insieme al Club Nautico Versilia, con il supporto del Comune Città di
Viareggio, Autorità Portuale Regionale, Navigo Toscana e iCare
Viareggio Porto 2020. Circa 60 le imbarcazioni d’epoca, classiche e
storiche, varate tra l’inizio del Novecento e gli anni Duemila, che si sono
ritrovate per quella che è stata l’edizione più lunga nella storia della
manifestazione, cominciata mercoledì 15 ottobre con la cerimonia di issata dei tre
guidoni, Vele Storiche Viareggio, AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca)
e Club Nautico Versilia, a bordo della nave goletta Palinuro della
Marina Militare, eccezionalmente presente alla fonda davanti alle spiagge. Il
Trofeo Vele Storiche Viareggio 2025 è stato assegnato ad Aleph del 1951,
splendido yawl bermudiano lungo 16,18 metri varato dal cantiere tedesco Abeking
& Rasmussen. “Un bellissimo progetto estremamente originale”, ha
detto il Commodoro VSV Enrico Zaccagni, “la barca è ben manutenuta
grazie all’armatrice proprietaria, Antonia Papacena Agnese, con interni
eleganti in pannelli di mogano Honduras e un fasciame impeccabile verniciato a
coppale che ha l’età della barca”. Aleph si è rivelata vittoriosa anche nel
raggruppamento VSV-1 e nella classifica CIM tra gli Yachts d’Epoca.
Nel corso delle giornate il raduno ha ospitato un convegno sul futuro della
nautica di valore storico, tre regate disputate tra venerdì e domenica con sole
e venti leggeri, una Parata di Eleganza, mostre pittorico/fotografiche,
l’esposizione di auto e derive d’epoca (2 Vaurien e un Dinghy 12’). A fare gli
onori di casa agli oltre 400 regatanti i presidenti VSV e CNV, rispettivamente Gianni
Fernandes e Roberto Brunetti, Massimo Lucchesi, Direttore
dell’Autorità Portuale Regionale e il Capitano di Fregata Sabrina Di Cuio,
neo Comandante della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Viareggio. Oltre
90 i chilogrammi di ricciola servita agli equipaggi in occasione della
tradizionale cena di sabato sera al Cantiere Del Carlo (… con musica dal vivo
della Enzo Lombardi White Band di Prato).
LE CLASSIFICHE VELE STORICHE VIAREGGIO 2025
Di seguito i primi tre classificati per
ognuno degli 8 raggruppamenti nei quali sono state suddivise le imbarcazioni:
Classe VSV 0: 1° LuluNikka - 2° Cadamà - 3° Sampei
Classe VSV 1: 1° Aleph - 2° Margaret – 3° Mariella
Classe VSV 2: 1° Danae - 2° Java - 3° Vistona
Classe
VSV 3: 1° Colibrì - 2° Estella - 3° Ilda
Classe VSV 4: 1° Crivizza - 2° Ojalà II
- 3° Nuvola
Classe VSV 5: 1° Clan - 2° Sandra -
3° Malteba
Classe VSV 6: 1° Ghostbusters- 2° Sula Iron Fox - 3° Mä Vista
Classe VSV 7: 1° Scilla – 2° Predator
– 3° Seven Seas
Click- Day: Pilgrim, Ojalà II, Mä Vista, Seven Seas, Penelope
Presidente del Comitato di Regata per la flotta Vele Storiche, ospitato a
bordo di Magim del 1979, era il Giudice FIV Ubaldo Sgherri, mentre
lo spezzino Attilio Cozzani ha presieduto il Comitato della Classe 5.50
Metri Stazza Internazionale, che ha disputato cinque prove su un campo di
regata separato. Vincitrice del Trofeo intitolato all’Ammiraglio
Florindo Cerri, assegnato alla barca che
avesse tagliato per primo la prima boa, è stata il Sangermani del 1974 Sandra, che si è
aggiudicata anche il Trofeo
Challenge Sangermani
intitolato allo storico cantiere e consegnato da
Giacomo Sangermani. Quinta edizione per il Trofeo Challenge Tirrenia II, vinto dal ketch Pilgrim del 1971 di Emmanuele Dalla Vecchia, assegnato alla
barca che nel corso dell’anno abbia compiuto la più lunga navigazione d’altura.
Per la seconda
L’ISSATA DEI GUIDONI SU NAVE PALINURO, “REGINA” DEL 20° RADUNO
La presenza alla fonda davanti alle spiagge di Viareggio della nave goletta
Palinuro della Marina Militare è stato un evento indimenticabile. Questo
veliero scuola costruito in acciaio chiodato in Francia nel 1934, dallo scorso
settembre al comando del Capitano di Fregata Gian Luca Montella, dagli
anni Cinquanta viene adibito a campagne di istruzione marinaresca a favore
degli allievi nocchieri. Già immortalato su tutte le locandine con l’acquerello
dell’artista Emanuela Tenti, anche autrice di un libro celebrativo sul
ventennale, nella giornata di mercoledì 15 ottobre ha accolto a bordo il
Sindaco Giorgio Del Ghingaro, l’Assessore allo Sport Rodolfo Salemi,
il comandante Sabrina Di Cuio e i massimi rappresentanti delle associazioni
Vele Storiche Viareggio, AIVE e Club Nautico Versilia per l’issata a riva dei
tre rispettivi guidoni. Sono seguite le visite a bordo da parte della
cittadinanza e la spettacolare illuminazione notturna col tricolore. Il giorno successivo
un’emozionante carosello di vele storiche ha salutato la nave, ripartita alla
volta di Napoli e della Sicilia, dopo avere stretto un profondo legame col
territorio e i sodalizi che promuovono la conservazione del patrimonio navale.
Classifica AIVE Yachts Epoca: 1° Aleph – 2° Margaret – 3° Mariella
Classifica AIVE Yachts Classici: 1° Crivizza – 2° Penelope –
3° Airone V
Classifica AIVE Classic IOR: 1° Ojalà II – 2° Nuvola – 3° Sandra
Classifica Cruiser: 1° Java – 2° Vistona – 3° Cadamà
Classe 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale): 1° Manuela V – 2° Rabicano – 3° Grifone
IL TROFEO ARTIGLIO 2025
Il Raduno Vele Storiche Viareggio, insieme al Trofeo Ammiraglio G.
Francese, Le Vele d'Epoca dell’Alto Tirreno, Capraia Sail Rally, Argentario
Sailing Week e Vele d’Epoca in Passeggiata Morin, rappresentava l’ultima tappa
del Trofeo Artiglio, che comprende una serie di appuntamenti di
regate patrocinate dall’AIVE nella seconda zona FIV. Le barche vincitrici della
stagione 2025 sono state Barbara del 1923 tra le ‘Epoca’ (24 barche), Crivizza del 1966 tra le
‘Classiche’ (14 barche) e Ojalà II del 1973 tra i ‘Classic IOR’ (10 barche). A Barbara anche il Trofeo
Epoca Artiglio 2025. Tra le autorità intervenute alla premiazione il
Consigliere CNV Massimo Canali, il Capitano di
Vascello Roberto Savella in rappresentanza dell’Ammiraglio di Divisione Flavio
Biaggi, Comandante Interregionale Marittimo Nord, oltre al comandante Di
Cuio.
L’Assessore allo Sport Rodolfo Salemi ha dichiarato: “Nel
2026 vorremmo esporre alcune imbarcazioni anche fuori dall’acqua nelle piazze
di Viareggio, a partire già dalla settimana precedente la ventunesima edizione
del Raduno Vele Storiche”.
IL CONVEGNO AL CANTIERE DEL CARLO
Giovedì 16 ottobre, presso la sede del Cantiere Del Carlo di Via dei
Pescatori, si è svolto il Convegno “Dare un Futuro al Passato
- Come trasmettere alle nuove generazioni di tecnici e artigiani gli strumenti
per conservare e valorizzare la nautica di valore storico e l’arte marinaresca”. L’incontro, organizzato da Riccardo
Valeriani e Enrico Zaccagni, rispettivamente Vicepresidente e Commodoro Vele
Storiche Viareggio, è stato realizzato in collaborazione con le Università
di Genova e La Spezia, l’Istituto Galilei Artiglio di Viareggio, con
la presenza degli allievi del quarto e quinto anno, la Fondazione ISYL (Italian
Super Yacht Life), VMB Yachts Viareggio, Vela Tradizionale, i cantieri
navali Del Carlo e Pezzini di Viareggio e il Cantiere Checchi
di Massarosa che hanno illustrato alcuni dei più importanti restauri di barche
in legno realizzati nel corso degli ultimi anni. Ne è emerso che oltre il 50%
degli allievi formati dalle varie scuole trovano impiego presso le aziende del
territorio, che il refitting degli scafi esistenti previene il loro oblio e la
perdita delle imbarcazioni, che la nautica tra Livorno e La Spezia sfiora i 30
miliardi di valore e che la domanda di figure professionali è sempre superiore
all’offerta. Tra le massime autorità militari presenti il Capitano di Corvetta Lorenzo
Tempesti e il Tenente di Vascello Antonello
Lorusso, comandante in seconda di Nave Palinuro.
ILDA VINCE LA PARATA DI ELEGANZA
Sabato 18 ottobre si è svolta la Parata di Eleganza. La giuria,
ospitata sull’imbarcazione Till, era composta da Pamela Kagel, Marisa
Bertolucci Zerbinati, Monica Guidi, Sandra Mei, Federica Betti, Moreno Pagnini,
Marco Genovesi, Enrico Zaccagni, Serena Laudisa e Riccardo Valeriani, il
vicepresidente VSV responsabile dell’organizzazione del raduno. Regista
dell’evento Paola Zanoni, ufficio stampa del Club Nautico Versilia. L’imbarcazione
vincitrice del premio, una borsa in cuoio conciato al vegetale realizzata
dall’artigiano sardo Marco Renga, è risultata Ilda di Gianni
Fernandes e Patrizia Cioni, varata nel 1946 dal cantiere La Ligure
di Carpenteria di Recco su progetto dell’americano William Atkin. Promotrice
del premio l’imbarcazione Eilean del 1936 di Officine Panerai in nome e
in memoria di Angelo Bonati, l’ex CEO recentemente scomparso.
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