Genova,
13 Luglio 2016 – L’atleta dello Yacht Club Italiano Alberto Bona a bordo di Promostudi La Spezia sarà sulla linea di
partenza della regata oceanica Les Sables – Les Açores – Les Sables in partenza
il prossimo 24 luglio alle 13 e 02 ora locale da Les Sables d’Olonne in
Francia.
Le tappe della regata
Giunta
alla sesta edizione, la regata si corre in solitario ed è riservata ai Mini
6.50 proto e serie.
Il
percorso è lungo 2540 miglia e si svolge in due tappe:
1° tappa: Les Sables d’Olonne (Francia) – Horta (Isola di
Faial, Azzorre): lunga 1270 miglia, con partenza il 24 luglio
2° tappa: Horta (Isola di Faial, Azzorre) - Les Sables
d’Olonne (Francia): lunga 1270 miglia, con partenza il 9 agosto. L’arrivo a Les
Sables è previsto a partire dal 15 agosto.
I Mini
iscritti sono una ventina, tra cui solo due prototipi: oltre a Alberto Bona con
Promostudi La Spezia sarà in regata
Ian Lipinski, vincitore tra i serie della Mini Transat 2015 ora a bordo di Griffon FR, un proto rivoluzionario e
molto veloce disegnato da David Raison.
Il percorso
Nata
nel 2006, la Les Sables – Les Açores – Les Sables si
corre ogni due anni, in alternanza con la Mini Transat.
E’ una
delle prove più impegnative del circuito dei Mini 6.50.
Il
percorso, lungo e tatticamente complesso, prevede il passaggio del Golfo della
Biscaglia e di Capo Finisterre per poi scendere verso Horta nelle Isole Azzorre.
La
difficoltà non sta solo nel percorso ma anche nelle condizioni meteo che si
possono incontrare: l’anticiclone e le depressioni oceaniche
che si formano nella zona dell’arcipelago delle Azzorre determinando repentini
cambi da zone di bonaccia, a tratti con vento forte e mare formato.
Il commento di Alberto Bona
Questo
il commento di Alberto Bona: “Fa un po’ impressione vedere il
numero di iscritti a questa regata, seconda come importanza solo dopo la
Minitransat. La classe Mini sta vivendo un periodo di transizione dove le
ultime barche uscite nella categoria serie vanno ormai come i prototipi
di qualche anno fa. Dovremo guardarci le spalle anche dai pogo 3! Nella
mia categoria siamo due proto molto diversi, una barca tradizionale, la mia, e
uno “scow”, la barca dalla prua tonda che ha dominato negli ultimi anni. Sulla
carta la barca a scow è nettamente superiore alla mia, ma la regata è lunga e
ci saranno da giocare speriamo delle carte meteo. Ultima regata con il mini 756
Promostudi La Spezia, sono contento di fare questa regata per chiudere un
progetto molto intenso di due anni con alti e bassi. Questa esperienza in proto
mi ha fatto crescere molto sotto tutti i punti di vista, dalla preparazione
della barca e la sua ottimizzazione, alla conduzione in regata di una piattaforma
complicata e con tanto spazio alla continua messa a punto e innovazione.”
I partner
Affiancano
Alberto Bona i partner Promostudi La Spezia e Skyronlab e gli sponsor tecnici
Garmin, Gottifredi Maffioli, Harken, Solbian, North Sails e Davines.
Promostudi La Spezia
Fondazione di
Partecipazione nata come iniziativa
delle principali Istituzioni ed Enti Locali: Provincia e Comune della
Spezia, Fondazione Cassa di Risparmio, Camera di Commercio, Autorità portuale e
Confindustria, è un ente di diritto pubblico
che rappresenta un significativo
esempio di realtà mista pubblico-privata molto qualificata in relazione alle
vocazioni ed alle esigenze economico-produttive del territorio. Nel settore
dell’alta formazione universitaria e postuniversitaria, Promostudi costituisce il braccio operativo
della scuola Politecnica dell’Università di Genova, con la quale opera in
convenzione per i corsi di laurea triennali in ingegneria nautica e ingegneria
meccanica e per i corsi di laurea
magistrali in Yacht design e Design navale e nautico ai quali partecipa anche il Politecnico di
Milano. Promostudi, attraverso il suo Polo Universitario G. Marconi, si è progressivamente trasformata in un centro di
riferimento ed attrazione per un elevato numero di studenti provenienti da
tutto il territorio nazionale ed anche dall’estero. Presso il Polo
Universitario della Spezia risultano attualmente iscritti circa 800 studenti
(annualmente si registrano oltre 200 nuove iscrizioni ai primi anni dei
corsi). Le specifiche attività
didattiche dei corsi di laurea triennali e magistrali sono integrate da
progetti di ricerca, attività di sperimentazione didattica, workshop, seminari
e convegni specialistici. Promostudi La Spezia opera infatti in stretta
collaborazione con importanti realtà industriali ed accademiche è può contare
su un’ampia rete di relazioni che, nel tempo, è divenuta molto significativa
anche a livello internazionale, permettendo la realizzazione di interessanti
progetti di collaborazione riguardanti la didattica, tirocini formativi
all’estero, progetti di ricerca nei settori nautici, della propulsione marina e
subacquea e dell’off-shore.
Skyronlab
Skyronlab
è un team di giovani nel campo della progettazione nautica riuniti sotto un
unico nome al fine di coprire i vari aspetti legati al complesso processo
riguardante il progetto di un’imbarcazione. Vuole
essere la possibilità di realizzare le idee di un singolo, mettendo a sua
disposizione le risorse e le capacità dell’intera rete di consulenze. Skyronlab
fornisce a giovani progettisti una struttura organizzata per promuovere idee
commerciali innovative, rispettose delle problematiche ambientali e a scopo di
ricerca scientifico-tecnologica.
Si divide in vari reparti. Analysis: fornisce servizi di sviluppo e ricerca per l’acquisizione
dei dati, l’elaborazione e tutto ciò che concerne il postprocesso di analisi
dei dati. Performance: offre servizi
di ottimizzazione per imbarcazioni stazzate IRC, ORC, Open con l’ausilio di
strumenti quali il CFD e l’analisi FEM; al fine di ottimizzare l’imbarcazione
in tutti i suoi aspetti, studiando ogni componente nel dettaglio, sfruttando
così al meglio i limiti imposti dalla stazza. Project: mette a disposizione un’ampia gamma di imbarcazioni, dalle
più performanti per le competizioni alle più comode per la crociera, senza
escludere imbarcazioni offshore, autocostruibili e ad impatto zero.
Attualmente il gruppo sta seguendo in particolare
il Progetto MiniTransat 2015 di Alberto Bona. Quest’ultimo ha affidato nelle
mani del team la radicale conversione di un proto recentemente acquistato al
fine di innovare e studiare soluzioni all’avanguardia in grado di migliorarne
le performance e l’affidabilità.
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