19/06/2016 - La Baia di Nisida, presso la Base del Comando Logistico della Marina
Militare, ha ospitato nel corso del week end il Trofeo Maricomlog,
inserito nel calendario della V Zona e dedicato alla vela giovanile e
alle tre flotte di imbarcazioni più diffuse tra i circoli affiliati:
Optimist, Laser e 420. Il Reale Yacht Club Canottieri Savoia s’è reso
protagonista del fine settimana, vincendo nella classe 420 con Marco
Zingone e Nereo Pellone, che hanno preceduto altri due bianco blu,
Alberto Borghese e Marco Amato.
Successo del Savoia anche nella Classe
Laser 4.7, dove Antonio Persico non ha avuto rivali. Nella Classe
Optimist, primo posto tra gli Juniores per Tommaso Viola, mentre tra i
Cadetti Raffaele Milano è stato preceduto soltanto da Flavio Fabbrini
della Lega Navale di Napoli.
A Nisida è andato in scena un evento suggestivo in una zona dalle enormi potenzialità: “Cinque Circoli centenari con la Marina Militare sono una forza irresistibile per organizzare al meglio eventi velici”, dichiara Carlo Campobasso, Presidente del RYCC Savoia. “Ci auguriamo che l’Ammiraglio Marzano, artefice di questo connubio, lasci in eredità questa vocazione sportiva e sociale con l'auspicio che questa location possa essere la base per le Universiadi di Napoli 2019, che qui potrebbero essere meravigliosamente svolte, come da tradizione con la regia dei circoli partenopei. Il Savoia nel 1960 fu base e regia dell'Olimpiade velica di Roma”. All'interno della base della Marina il Savoia porterà la sezione canottaggio con attività di coastal rowing.
“E’stata una bella due giorni, con 120 partecipanti in mare”, aggiunge l’Amm. di Squadra Donato Marzano, Comandante Logistico della Marina Militare, che ha proposto per l’evento una forte connotazione sociale: il profitto della manifestazione e le quote di iscrizione sono state infatti devolute a due differenti fondazioni onlus, Monelli fra i fornelli del Carcere Minorile di Nisida e Scugnizzi a Vela, entrambe impegnate nel recupero dei minori grazie all’inserimento socio-lavorativo. “Con tanta passione e poche risorse s'e fatta attività sportiva, abbiamo ristrutturato e aperto base navale e prossimo passo è Molo San Vincenzo”. “E’ un’occasione importante per promuovere lo sport velico in un contesto autorevole accanto alla Marina Militare”, conclude il Presidente della V Zona FIV Francesco Lo Schiavo.
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