Edizione della Garda Trentino Olympic Week
particolare quest’anno (in programma dal 9 al 13 maggio), coincidente
con le Olimpiadi di Rio 2016 e anche per questo deficitaria della
partecipazione di molte classi olimpiche per una programmazione
specifica degli atleti top, che hanno concluso le ultime selezioni un
paio di settimane fa alla World Cup di Hyères, Francia, oltre ad altre
concomitanze.
Segnali positivi vengono comunque sia dalle classi
paralimpiche che registrano il massimo di partecipanti alla Fraglia Vela
Malcesine con 35 imbarcazioni suddivise nelle 3 classi 2.4, Skud, Sonar
con 11 nazioni al via, sia dalla presenza di molti Paesi sicuramente
emergenti nell’ambito velico nelle classi Laser Radial e Standard,
ospitate alla Fraglia Vela Riva.
Spicca infatti la partecipazione di
nazioni come Tunisia, Algeria, Seycelles, Bahrain (BRN), Uruguay,
Indonesia (ARU), Malesia (MAS), Cile, evidentemente federazioni che
stanno investendo nella vela in un’ottica olimpica futura (2020 o 2024) e
che considerano il Lago di Garda un’ottima palestra di allenamento sia
per regatare, che per la preparazione atletica con possibilità di
diversificare con bici, trekking, footing.
La
settimana si è presentata da subito non ideale dal punto di vista meteo
e pare che per tutta la durata dell'evento la pioggia la farà da
padrona, ma si spera con essa anche il vento da nord che solitamente
soffia in caso di maltempo. Dopo due giornate il bilancio rimane con una
prova per le classi Laser Radial e Standard e due per le paraolimpiche
2.4, Skud e Sonar; in entrambi i campi di regata il vento è stato da sud
e leggero.
mercoledì partenza prevista per le 8:45 per le classi Laser S e R e 9:00 per 2.4, Skud e Sonar, sperando nel vento da nord.
Classe Laser Radial (F), location: Fraglia Vela Riva
Tra
le femmine in testa la greca Karachaliou, seguita dalla malese Mohamad
Latif; terza l’italiana Valentina Balbi (YC Italiano).
Classe Laser Standard (M), location: Fraglia Vela Riva
Nell’unica
prova disputata primo per il ceko Teply davanti al canadese Karim
Fllah. Terzo il portacolori della Fraglia Vela Riva Marco Benini.
Classi paralimpiche IFDS, location: Fraglia Vela Malcesine
2.4 (18 imbarcazioni-7 nazioni)
La
classe paralimpica più numerosa con 28 iscritti vede al comando
l’americano Smith (2-1), al momento distaccato di 5 punti dallo spagnolo
Melgarejo (6-2). L’australiano Matt Bugg, più precisamente dalla
Tasmania (Yacht Club Tasmania) è terzo con 7-3 quali parziali. Primo
italiano Andrea Arasio, ottavo , mentre non e partito benissimo il
selezionato per Rio 2016 Antonio Squizzato (11-6).
Skud 18 (10 imbarcazioni-9 nazioni)
Partenza
decisa per gli australiani Fitzgibbon-Liesl, che con un primo e un
secondo sono al comando davanti ai britannici Rickham-Birrell (vincitori
della scorsa edizione della Garda Trentino Olympic Week), protagonisti
di un quinto e un primo. Terzi i canadesi Mcroberts-Gay, argento lo
scorso anno. Gli italiani Marco Gualandris e Marta Zanetti, bronzo al
mondiale di Melbourne 2015 e selezionati per Rio 2016, sono attualmente
quinti con un 5-3.
Sonar (6 imbarcazioni - 4 nazioni)
Anche
in questa classe l’Australia in testa con l’equipaggio Harrison Colin e
Jon-Boaden; con un 2-1 sono comunque a parità di punteggio con i
britannici Robertson-Stodel-Thomas (1-2). Terzo posto per gli spagnoli
Llobet Balcells-Alvarez-Gimeno (3-3). Gli italiani D’Agaro-Pira e
Solazzo sono quarti.
Classifiche:
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