Sarà presentato domani,
mercoledì 23 marzo 2016 alle ore 10.30, presso la sede della
Soprintendenza del Mare, a Palazzetto Mirto in Via Lungarini, 9 a
Palermo, l’originale dispositivo che permette ai subacquei di sapere
tutto sul relitto che stanno osservando sottoacqua. L’innovativo sistema
sarà in funzione nei sette itinerari culturali subacquei realizzati
nell’ambito del Programma Operativo Interregionale Attrattori culturali,
naturali e turismo (POIn) “Itinerari Culturali Subacquei in Sicilia”.
Come
ormai avviene davanti a tanti monumenti dove basta puntare il
telefonino e un lettore interpreta il cartellino aprendo una pagina e
fornendo tutte le notizie utili, adesso tutto ciò sarà possibile farlo
sottacqua con un analogo sistema di riconoscimento.
Il sub arriverà
davanti al relitto sommerso dove troverà una piccola boa con una
targhetta, e tramite un apposito dispositivo che decodifica le
informazioni contenute, saranno mostrate al visitatore le informazioni
sul reperto che sta osservando e con la possibilità di scegliere la
lingua: italiano o inglese.
Durante
la conferenza stampa verranno consegnati la scheda tecnica del
dispositivo, foto e video del suo utilizzo in diversi siti subacquei.
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