Finisce in bellezza la prima parte del 41° Campionato Invernale
Anzio-Nettuno, ancora una giornata di sole,vento leggero e mare calmo. Il vento
tra i 4 ed i 6 nodi di intensità e direzione
tra i 70° ed i 90°, ha comunque
permesso al Presidente del CdR Mario de Grenet di dare la partenza alla flotta
Altura per una regata di non facile lettura che ha messo a dura prova tattici e
timonieri, regata poi abbreviata a 4,4 miglia per il calo del vento.
Quinta prova quindi per la flotta Altura vinta in IRC overall dal
Farr 31 Pili Pili l’Half Ton di Giorgio Martini autore di una bella prova in
particolare nel difficile bordeggio in poppa, al secondo posto l’altro Half Ton
Stern-Pragma Multimedia di Morasca/Orestano/Sorge con alla tattica, per questa regata, il Campione Italiano
Master Classe Finn Marco Buglielli, al terzo Blu Tango Blu il First 40.7 di
Roberto Rosa.
Da segnalare l’esordio in
regata del nuovissimo’XP 33 La cage aux folles di Mario Bellotti, che ha conquistato il quarto posto. Nella Classsfica ORC Blu Tango Blu vince di misura su Stern-Pragma
Multimedia, al terzo posto Prydwen con alla tattica Pino Stillitano.
In Classe Crociera affermazione netta di Marlin Blu il First 31,7
di Franco Cesarini con al timone Marco Figliolia, al secondo posto il Bavaria
36 Jean Jack the Dreamer di Giovanni
Maglionico, al terzo l’esordiente Raggio
Verde altro Half Ton in legno dei coniugi Franchi.
In Classe Half Ton Pili Pili precede Stern-Pragma Multimedia e
Prydwen di Davide Castiglia.
In classifica generale dopo cinque prove ed uno scarto è
Prydwen lo Ziggurat 916 di Davide
Castiglia il vincitore in IRC overall
,in Classe Regata ed in Classe Half Ton
di questa prima parte di Campionato, in Classe Crociera affermazione di un
convicente Marlin Blu il First 31.7 di Franco Cesarini.
Nella flotta J24, la più numerosa in Europa, novità di questa giornata è stato il ritorno di Carmelo Savastano, noto anche per aver ottimizzato, nel suo cantiere di Ansedonia, tantissime barche che ancora competono ad alti livelli. Regata combattuta fin dalla partenza con Black Flag dopo il primo richiamo generale e la presenza di due arbitri in acqua per rilevare infrazioni inevitabili in una flotta così numerosa ed agguerrita Supremazia consueta della Superba timonata da Ignazio Bonanno, al secondo posto Pelle Nera timonata dal fuoriclasse ungherese Farkas, al terzo Djke al comando di Fabio Delicati.
La
Classifica, dopo otto prove, vede sempre al comando La Superba, seguita da
Pelle Nera e Djke che, con soli due punti di distacco tra loro, si contendono
il secondo posto.
E’ Astragalo di Alberto Cappiello il leader della flotta B.25 dopo sette prove,
seguito da Bonaventura di Domenico Tulli e da Cumadè di Marco Belcastro.
Dopo le
regate si svolta la premiazione al Circolo della Vela di Roma dei primi
classificati di questa
prima parte di Campionato.
Il sabato precedente la regata si è svolto un interessante
pomeriggio denso di appuntamenti importanti e significativi per la cultura
della vela, al Nettuno Yacht Club è stato presentato l’XP 33 del socio Mario
Bellotti, che ha ilustrato il suo ambizioso progetto velico, a seguire al
Circolo della Vela di Roma si è svolto dapprima l’incontro con Andrea Pendibene protagonista nellla Classe Mini 6.50 ,poi la
conferenza concerto di Roberto Soldatini. Direttore
d'orchestra e violoncellista che ha scelto di vivere in barca e girare il Mediterraneo accompagnato
dal suo violoncello.
Tutti in
acqua di nuovo il 17 gennaio 2016.
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